Firenze, Collesei (Articolo1-Mdp) nuova vicepresidente Consiglio comunale

La consigliera Stefania Collesei sostituisce la dimissionaria Noferi (M5s).

Stefania Collesei è il nuovo vicepresidente del Consiglio comunale di Firenze. La consigliera di Articolo 1-Mdp è stata eletta, nel corso della seduta di oggi, all’unanimità. Sostituisce Silvia Noferi (M5s).

“Ringrazio per questa opportunità. Per quanto mi riguarda il valore principale di essere qui è il rispetto istituzionale, il rispetto delle parti e dei ruoli. Penso che il lavoro del Consiglio comunale sia importantissimo”.

Tra gli obiettivi quello di “poter dare un contributo alla valorizzazione dei lavori del Consiglio”.

Noferi(M5s) lascia vicepresidenza Consiglio Firenze

Noferi  ha “escluso” che questa possa essere nuovamente candidata a sindaco: “Sto valutando l’opportunità di candidarmi alle Europee, il candidato uscirà dalle votazioni sulla piattaforma Rousseau”

Silvia Noferi, neo capogruppo del Ms5 in Consiglio comunale a Firenze, si dimette da vice presidente del Consiglio per occuparsi “del gruppo a pieno regime e di tutte le problematiche connesse all’imminente campagna elettorale”. Lo ha annunciato la stessa esponente dei Cinquestelle nel corso di una conferenza in Palazzo Vecchio: “Essere la capogruppo del M5s a Firenze è la cosa che più mi piace fare e mi rende orgogliosa”, ha aggiunto.
Noferi, a proposito di una sua eventuale candidatura, ha “escluso” che questa possa essere, in ogni caso, nuovamente a sindaco: “Sto valutando l’opportunità di candidarmi alle Europee”. Quindi, per quanto riguarda il candidato a primo cittadino di Palazzo Vecchio per il M5s, la capogruppo ha spiegato che “uscirà dalle votazioni sulla piattaforma Rousseau.
Non sarà da me presentato alcun candidato”.
Cosa che avverrà prima possibile, “dobbiamo assolutamente partire con la campagna elettorale”, ha proseguito Noferi. Quattro i nomi, due ancora non sono stati resi noti, “gli altri sono Roberto De Blasi e Giuseppe Soin”.
“Chi verrà eletto candidato sindaco del M5s – ha continuato – avrà il compito di presentare la propria lista. Non sono io a farla, la farà il candidato prescelto dal Movimento e tutti dovranno sostenerlo. Il programma c’è già”, non ha “senso che lo presenti io”, ma di certo “Firenze è una piazza importante, ovvio che ci puntiamo”.
Infine Noferi ha ribadito che non ci saranno accordi per un eventuale ballottaggio con Nardella: “E’ stato smentito dal sindaco – ha concluso – e lo smentisco anch’io. Nessun accordo col Pd né con nessun altro”

La capogruppo di M5s Silvia Noferi ha quindi parlato di Arianna Xekalos, l’ex consigliera del Movimento che pochi giorni fa ha lasciato il gruppo dando vita a una lista civica ‘Firenze in Movimento’ che aderisce a Fratelli d’Italia. “Mi fa piacere – ha detto Noferi – che la consigliera abbia preso coraggio e abbia ufficializzato la sua partecipazione a un altro partito. Era una cosa evidente a tutti, nessuno a Palazzo Vecchio penso si sia meravigliato di questa notizia”.
Secondo Noferi, fino ad oggi, c’erano delle persone “che operavano contro il movimento, dall’interno: una ‘banda’”, ha spiegato sottolineando che M5s non ha cambiato linea, neppure sull’aeroporto: “la nostra è sempre stata chiara”, cioè “potenziare Pisa”.
“C’era qualcuno che pretendeva di essere candidato a sindaco senza passare dalle votazioni online”, ha concluso assicurando che a livello nazionale i vertici del M5s non “ci hanno mai abbandonato e Luigi Di Maio è informato di tutto ciò che accade a Firenze

Noferi (M5S): “Su giorno memoria, querelle montata ad arte”

“L’antifascismo e la Resistenza fanno parte della mia storia personale e delle cose in cui ho sempre creduto e difeso, non capisco tutta questa querelle montata ad arte da persone che cercano soltanto di farsi pubblicità con dei temi che meriterebbero solo rispetto”.

Lo afferma Silvia Noferi (M5S), consigliere comunale a Firenze, in merito alle polemiche legate al convegno ‘Fuga dal pensiero unico, alternative possibili al liberismo economico’ organizzato per il 27 gennaio, che coincide con le celebrazioni per il giorno della memoria, e ad alcune sue dichiarazioni.

“Non avevo assolutamente intenzione di offendere nessuno, soprattutto le vittime dell’Olocausto e delle deportazioni – sottolinea ancora Noferi (M5S)-, anzi nell’intervista dichiaravo che avrei fatto di tutto per partecipare alle celebrazioni e che non capivo le polemiche strumentali fatte addirittura in anticipo sulle mie presunte assenze dalle celebrazioni”.

Per l’esponente M5s, “certo è che lo svolgimento a Firenze del convegno ha già scatenato un putiferio ancora prima che uno dei relatori abbia proferito parola. Tutto questo dà la chiara dimensione dello stato di oscurantismo in cui versa il dibattito culturale in città”.

Giorno Memoria: Frs, Mdp e Pap chiedono dimissioni Noferi (M5S)

“Non e’ detto che quel giorno si debba stare tutti a piangere”. Bufera su Silvia Noferi (M5s), vicepresidente del Consiglio comunale di Firenze, che cosi’ giustifica l’organizzazione in contemporanea con le celebrazioni del giorno della Memoria, domenica prossima, un’iniziativa sulla ‘Fuga dal pensiero unico’, un incontro sul neoliberismo.

Firenze riparte a sinistra, Potere al popolo, Movimento democratico e progressista chiedono le sue dimissioni: “Silvia Noferi, eletta col M5s, non merita il ruolo istituzionale di vicepresidente vicaria che ricopre in Consiglio comunale. Le sue dichiarazioni di oggi sulla giornata della Memoria sono vergognose. Pretendiamo rispetto per le vittime e per la storia, pretendiamo le sue dimissioni da vicepresidente”. Le sue esternazioni, proseguono i tre gruppi consiliari in una nota, “esprimono la totale inadeguatezza e ignoranza di chi ricopre uno dei piu’ alti ruoli istituzionali di Firenze. Non possiamo sopportare che quando celebreremo la giornata della Memoria in Consiglio comunale a gestire i lavori ci sia una persona che si e’ espressa con disprezzo di chi ha dato la propria vita per la nostra liberta’”.

Di qui l’invito a fare un passo indietro: “Si dimetta ora, subito, o noi ne proporremo la rimozione al primo Consiglio con la richiesta alle altre Consigliere e agli altri consiglieri di sottoscrivere un atto di sfiducia. Ci rivolgiamo per questo a tutte le forze politiche che hanno alto il senso delle istituzioni, e che non possono certo accettare certe dichiarazioni”.

Quella di Silvia Noferi “è una battuta sprezzante e offensiva”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine di un evento, riferendosi alle parole della consigliera del M5s. “Spero che la consigliera Noferi – ha risposto Nardella – chieda scusa per quello che ha detto”.

Peretola, FI ‘avverte’ Lega: alleanza si fa anche su aeroporto

Il capogruppo degli Azzurri a palazzo Vecchio, Jacopo Cellai: “auspichiamo urgentemente un confronto con gli esponenti della Lega per chiarire la loro posizione. Lo sviluppo di Peretola e’ un punto centrale delle prossime elezioni comunali”. Da M5S applausi a Centinaio.

“Le dichiarazioni del ministro del Turismo, Gian Marco Centinaio, “ci sorprendono, perche’ sembrano riportare la questione dell’aeroporto di Firenze ad un dibattito di venti anni fa. Noi siamo per Firenze e per la Toscana, perche’ lo sviluppo di Peretola avra’ ricadute positive anche in tutta la regione, a partire da Pisa. Questa e’ la posizione di Forza Italia sostenuta anche dal nostro coordinatore regionale, Stefano Mugnai”. Lo sottolinea Jacopo Cellai, il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio, commentando lo stop alla nuova pista arrivato da uno degli esponenti di peso del Carroccio dentro il governo. Per questo, continua il forzista, “auspichiamo urgentemente un confronto con gli esponenti della Lega per chiarire la loro posizione. Lo sviluppo di Peretola e’ un punto centrale delle prossime elezioni comunali” e “noi vogliamo un’alleanza forte con Fratelli d’Italia e Lega contro il mal governo del Pd. Ma l’alleanza si fa sulle cose da fare, quelle che servono a Firenze. Come l’aeroporto”. Aggiunge il forzista: “Pensare ancora che uno sviluppo di Peretola significhi l’affossamento di Pisa significa ragionare per slogan. Pensare che far arrivare piu’ turisti a Firenze sia un problema significa non riconoscere il tessuto economico della citta’”. Inoltre, prosegue, “non pensare ai benefici che lo sviluppo di Peretola darebbe ai cittadini di Brozzi, Quaracchi e Le Piagge, liberandoli dai sorvoli sui propri tetti, significa non conoscere la realta’ vissuta da tanti fiorentini da troppo tempo

“Siamo sempre stati coerenti sull’aeroporto. Toninelli non l’ho sentito, gli ho scritto poco fa. Mi deve ancora rispondere. Cosa fara’ il governo? A pagina 74 della nota di aggiornamento del Def spiega che verranno favoriti gli aeroporti che incrementeranno i collegamenti con le zone piu’ isolate del Meridione. Non mi sembra che Peretola rientri in questa fattispecie”. Lo spiega invece all’agenzia ‘Dire’ la vicepresidente del Consiglio comunale, Silvia Noferi (M5s), che elogia l’intervista rilasciata dal ministro dell’Agricoltura a ‘La Repubblica’: “Concordo con tutto quello che ha detto il ministro- precisa-, il quale ha ben chiara la situazione di Firenze, che e’ oppressa dal turismo di massa. Mi pare strano che chi amministra la citta’ come il Pd e Nardella ancora non si sia reso conto della gravita’ della situazione, di una citta’ che sta perdendo la propria identita’ e viene fagocitata dal turismo come tutti gli studiosi denunciano insieme a noi”. La consigliera 5 Stelle non cela la sua sorpresa per la reazione del sindaco di Firenze: “La cosa straordinaria e’ che chi amministra non se ne renda minimamente conto. Questo, d’altronde, fa parte dei motivi per i quali il Pd perdera’ la propria posizione di forza in questa citta’. Sta continuando ad arroccarsi”. Noferi aggiunge: “Mi stupisce che il sindaco non si curi della citta’ e attacchi, invece, il governo che si cura della citta’. Dovrebbe occuparsi di questo e non del gruppo di industrialotti e affaristi che incontra”. La contrarieta’ della consigliera comunale alla nuova pista si dipana attorno a due questioni: “Il masterplan ha grandissimi criticita’ che tutti conoscono e che tutti cercando di mettere sotto al tappetosostiene-. Inoltre, la seconda cosa grave e’ che l’attuale scalo di Firenze non ha rispettato le prescrizioni ministeriali del 2003. Ci sono delle responsabilita’ da individuare. Sono aumentati i voli e nessuno ha preso delle precauzioni”.

Cascine: per M5s sono “discarica”, sindaco intervenga

Il Parco delle Cascine di Firenze il lunedi’ mattina, dopo “i festeggiamenti non autorizzati della domenica”, sono una discarica a cielo aperto, non solo a causa dei rifiuti, ma anche dei relativi escrementi”.

Per questo “ho chiesto al sindaco Dario Nardella se nel prossimo programma elettorale per il 2019 inserira’ il rilancio delle Cascine, perche’ dopo due legislature, i cittadini potrebbero non credergli piu’. A puntare il dito su una situazione “nota da anni” ma che “negli ultimi tempi e’ addirittura peggiorata” e’ la consigliera comunale M5s Silvia Noferi, in una interrogazione al primo cittadino.

Il lunedi’, aggiunge pentastellata, agli spazzini va il compito di ripulire tutto “senza che al Comune venga pagata la tassa di occupazione del suolo pubblico o che a qualcuno venga in mente di controllare se le norme in fatto di sicurezza vengano rispettate”. Eppure, il rilancio del parco, attacca Noferi, e’ stato “ripetutamente messo nei programmi elettorali almeno degli ultimi dieci anni, da Matteo Renzi a Dario Nardella”, e pero’ ogni azione “e’ miseramente fallita: fallito il trasferimento della movida notturna, fallito il cambio di destinazione dell’ex-ippodromo delle Mulina, fallito il ripristino della legalita’”.

Durante la notte, e’ l’ultimo affondo, “il parco si trasforma in terra di nessuno, dove regnano le attivita’ illecite come spaccio e prostituzione, anche minorile”.

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