‘Sisters in Liberty’: La Statua della Libertà incontra la sua ‘gemella’ Fiorentina

 

Lo sapevate che in Santa Croce c’è una Statua che somiglia come una goccia d’acqua alla Statua della Libertà? E’ opera di Pio Fedi e dal 18 ottobre sarà esposta al Ellis Island National Museum of Immigration. Ne abbiamo parlato con Stefano Filipponi, segretario generale  opera Santa Croce

In collaborazione con il Monumento nazionale Statua della Libertà – Ellis Island National Museum of Immigration, l’Opera di Santa Croce organizza la mostra “Sisters in Liberty: From Florence to New York”, che verrà ospitata negli spazi del museo americano e rimarrà aperta dal 18  ottobre 2019 fino ad aprile 2020.

Si tratta di un particolare viaggio culturale per scoprire le radici di quegli ideali che ispirarono due statue monumentali dedicate alla libertà: la Libertà della poesia di Pio Fedi (1883), in Santa Croce a Firenze, e la Statua della Libertà di Frédéric Bartholdi, inaugurata a New York nel 1886.

Il percorso espositivo si snoderà tra simboli voci e personaggi legati al concetto di libertà e di libero pensiero.

Elemento chiave di questa esperienza sarà l’approfondimento del lungo e storico legame che esiste tra Italia e Stati Uniti, attraverso temi dell’arte, dell’architettura, della libertà, della poesia e della condizione umana.

 

Turista morto in Santa Croce, procura chiede processo per vertici Opera

La procura di Firenze ha chiesto il processo per quattro persone indagate nell’inchiesta per la morte di Daniel Testor, turista spagnolo deceduto dopo esser stato colpito da un frammento di pietra staccatosi dal soffitto della basilica di Santa Croce a Firenze il 19 ottobre 2017.

La richiesta di rinvio a giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, è stata effettuata dal pm Benedetta Foti per il presidente dell’Opera di Santa Croce Irene Sanesi, per Stefania Fuscagni che l’ha preceduta nell’incarico, per il segretario generale Giuseppe De Micheli e per il tecnico responsabile, il geometra Marco Pancani.

“Ci difenderemo con tutte le forze nel corso dell’udienza preliminare – afferma l’avvocato Enrico Zurli, difensore di Irene Sanesi e Stefania Fuscagni – perché si è trattato di un episodio che non può essere imputato alla negligenza di queste persone”. Secondo una perizia depositata dalla difesa nelle indagini, negli ultimi 15 anni l’Opera di Santa Croce avrebbe speso almeno 20 milioni di euro per la manutenzione del complesso.

“Confidiamo che già nel corso dell’udienza preliminare possa emergere la diligenza e l’impegno profusi negli anni dall’Opera tutta nella gestione e per la tutela del complesso monumentale che è stato costantemente sorvegliato, oggetto di cura attenta e di molteplici interventi di manutenzione con l’impiego di ingenti risorse”, così afferma l’Opera di Santa Croce. “Mentre si esprime profonda vicinanza alla famiglia per una perdita che è motivo si sofferenza insanabile – si legge nella nota -, consideriamo elemento positivo che sia stata rapidamente ed efficacemente conclusa, attraverso la copertura assicurativa, la pratica risarcitoria”.

Firenze, 8 furti con coltello in una notte, arrestato

I furti sono avvenuti in zona Santa Croce la scorsa notte. Il responsabile, ventenne, è stato riconosciuto dalle vittime ed arrestato. Alcune vittime sarebbero state minacciate con un coltello.

Avrebbe derubato o rapinato almeno otto persone in poche ore, la notte scorsa nel centro storico di Firenze, e mentre fuggiva ne avrebbe minacciata un’altra con un coltello. Per questo un 20enne è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dalla polizia, con accuse di furto con destrezza e rapina impropria.

Gli agenti lo hanno rintracciato all’alba in via de’ Benci, grazie alla segnalazione degli addetti alla sicurezza di un locale, che hanno contattato il 113 dopo averlo riconosciuto come l’autore di una rapina avvenuta poco prima ai danni di una ragazza statunitense.

Secondo quanto riferito, tutte le vittime (sei giovani statunitensi, un italiano ed un brasiliano), lo hanno riconosciuto come il responsabile dei colpi. In alcuni casi il marocchino, già noto alle forze dell’ordine per reati dello stesso tipo, avrebbe agito con un complice, che però non è stato individuato.

Il ventenne avrebbe agito dalle 1.30 alle 5 nelle vie intorno a piazza Santa Croce, portando via ai malcapitati catenine d’oro, telefoni cellulari, borse e portafogli. In alcuni casi le vittime hanno reagito, riuscendo anche a recuperare la refurtiva.

‘L’Italia che resiste’, anche il PD in piazza

Domani anche il Pd in piazza per ‘L’Italia che resiste’, manifestazione in programma in tutta italia. A Firenze il raduno si terrà nel pomeriggio in piazza Santa Croce.

‘L’Italia che resiste’ è una manifestazione che si terrà in quasi trecento Comuni da Nord a Sud, con migliaia di partecipanti attesi, che si riuniranno domani nelle proprie città per protestare contro il Decreto sicurezza del governo e il razzismo.

“C’è un evidente tentativo politico, soprattutto leghista, ma sotto il silenzio degli alleati grillini, di nascondere i problemi veri irrisolti di questo paese – spiega Simona Bonafè, segretaria regionale del Pd, in una nota – e dirottare il malcontento amplificando le questioni dell’immigrazione, tenendo in ostaggio ad esempio qualche decina di persone sulle navi come fosse una medaglia da apporsi al petto. Siamo davanti al grande inganno di un ministro, Salvini, che sgombera i centri di accoglienza fingendo di risolvere un problema, ma trasformando le persone in fantasmi e abbandonandole a se stesse”.

Per la segretaria regionale, “è un fenomeno preoccupante sul quale non possiamo fare finta di niente. Anche il Pd vuole contribuire a questa manifestazione contro chi vorrebbe imbarbarire le coscienze”.

Exit mobile version