Pistoia, ex sindaco Bertinelli assolto da accusa di abuso d’ufficio e induzione indebita

Il tribunale di Pistoia ha assolto l’ex sindaco della città Samuele Bertinelli dall’accusa di abuso d’ufficio e induzione indebita perché “il fatto non sussiste”. Assolte anche l’ex assessore della sua giunta Tina Nuti e la ex dirigente comunale Maria Teresa Carosella.

La vicenda giudiziaria era iniziata cinque anni anni fa, quando furono contestate le modalità di selezione dei dirigenti comunali di Pistoia, ma anche presunte pressioni esercitate su funzionari del Comune per la concessione di spazi e contributi alle associazioni nell’organizzazione di eventi pubblici. In particolare, l’ex sindaco era accusato per 7.500 euro destinati al Centro commerciale naturale del centro storico di Pistoia per l’allestimento delle luminarie natalizie 2015, per il tentativo di far concedere gratuitamente ad alcune associazioni l’uso di spazi pubblici per alcune manifestazioni e per aver concesso il nulla osta per l’utilizzo di conigli vivi nella manifestazione Pasqualand, in piazza Duomo, nell’aprile 2015, nonostante la mancanza dell’ok dell’Asl. La sentenza è stata pronunciata stamani dal collegio presieduto dal giudice Alessandro Buzzegoli.

Samuele Bertinelli, sindaco dal 2012 al 2017, era difeso dagli avvocati Giovanni Sarteschi e Vittorio Manes. Nell’udienza del 21 dicembre scorso, il pubblico ministero Linda Gambassi aveva chiesto per l’ex sindaco l’assoluzione da tutte le accuse: dall’abuso d’ufficio per la nomina di un dirigente a tempo determinato e dall’accusa di induzione indebita perché in nessun episodio contestato era emerso, nel corso del dibattimento, il coinvolgimento di Bertinelli. Per la ex dirigente Carosella, difesa dall’avvocato Francesco Ceccherini, il pm aveva chiesto l’assoluzione dall’accusa di abuso d’ufficio.

Per l’ex assessore Nuti il pm aveva invece chiesto la condanna a un anno e due mesi per tentata induzione indebita in riferimento a due episodi.

Ex sindaco di Pistoia Bertinelli rinviato a giudizio

L’ex sindaco di Pistoia, Samuele Bertinelli, è stato rinviato a giudizio insieme all’ex assessore Tina Nuti, ora consigliere comunale della lista civica Pistoia spirito libero, con le accuse di concussione e induzione indebita.

Secondo quanto riportato da Nazione e Tirreno di Pistoia, è stato contestato anche l’abuso di ufficio, ipotesi per la quale il gup di Pistoia ha mandato a processo anche l’ex dirigente comunale Maria Teresa Carosella. Il gup, si spiega, ha anche prosciolto 5 imputati e assolto un altro indagato, tra dipendenti comunali e professionisti. La prima udienza del processo è fissata per il 19 novembre prossimo. L’inchiesta era nata 3 anni fa.

L’ex sindaco, per il quale sono comunque cadute alcune delle accuse contestate, è stato rinviato a giudizio con Nuti per il caso dei 7.500 euro destinati al Centro commerciale naturale del centro storico di Pistoia per l’allestimento delle luminarie natalizie 2015, per il tentativo di far concedere gratuitamente ad alcune associazioni l’uso di spazi pubblici per alcune manifestazioni e per aver concesso il nulla osta per l’utilizzo di conigli vivi nella manifestazione Pasqualand, in piazza Duomo, nell’aprile 2015, nonostante la mancanza dell’ok dell’Asl.

Bertinelli, Nuti e Carosella insieme sono accusati per l’autorizzazione alla manifestazione ‘Percorsi notturni’ nel luglio 2014, nonostante il no per ragioni di sicurezza da parte della polizia municipale e del servizio sviluppo economico.

Pistoia: procura chiede rinvio a giudizio ex sindaco Bertinelli per concussione

La  sostituta procuratore Linda Gambassi, titolare dell’inchiesta assieme al procuratore capo Paolo Canessa, ha depositato – come riportano oggi i quotidiani locali – la richiesta di processo anche per altri 8 indagati. Due i filoni dell’inchiesta: uno relativo alla nomina di alcuni dirigenti comunali, l’altro a presunte pressioni per la concessione gratuita di spazi o per l’erogazione di contributi ad associazioni

La procura della Repubblica di Pistoia ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ex sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli (Pd). Abuso d’ufficio, concussione e induzione indebita i reati contestati. Oltre che per l’ex primo cittadino, il sostituto procuratore Linda Gambassi, titolare dell’inchiesta assieme al procuratore capo Paolo Canessa, ha depositato – come riportano oggi i quotidiani locali – la richiesta di processo anche per altri 8 indagati: l’ex assessore e attuale consigliere comunale Tina Nuti, Annarita Settesoldi, ex dirigente comunale, Stefano Tognozzi, dipendente comunale, Elisa Spilotros, ex dirigente comunale, Nicola Stefanelli, ex dirigente e attualmente funzionario comunale, Maria Teresa Carosella, ex dirigente comunale, Lorenzo Paoli e Stefania Fanfani, professionisti esterni componenti della commissione esaminatrice che scelse Elisa Spilotros.

Sarà il giudice dell’udienza preliminare Luca Gaspari a decidere se rinviare o meno a giudizio i 9 imputati. Ancora da fissare la data dell’udienza. Il periodo analizzato dagli investigatori va dal maggio 2012 al novembre 2016. Due i filoni dell’inchiesta: uno relativo alla nomina di alcuni dirigenti comunali, l’altro a presunte pressioni per la concessione gratuita di spazi o per l’erogazione di contributi ad associazioni da parte del Comune in occasione di manifestazioni.

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