Firenze: ex caserma diventa edificio servizi statali

L’ex caserma Perotti a Firenze viene trasformata in un edificio per l’amministrazione statale. Questa operazione fa parte di un programma volto a “recuperare e riqualificare” che “mira ad abbattere circa i due terzi della spesa totale per locazioni passive nella città di Firenze”.

L’ex caserma Perotti a Firenze trasformata in un ‘federal building delle amministrazioni statali’ presenti nel capoluogo toscano.

Questo l’obiettivo dell’accordo tra Comune di Firenze e Agenzia del Demanio, a firma del sindaco Dario Nardella e del direttore Roberto Reggi per il quale la giunta di Palazzo Vecchio ha dato il via libera nel corso dell’ultima seduta, su proposta dell’assessore all’urbanistica Giovanni Bettarini.

L’immobile, per la cui trasformazione l’Agenzia del Demanio promuoverà un concorso di progettazione, manterrà la destinazione a servizio pubblico, per realizzare operazioni di razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica delle amministrazioni statali centrali. Una parte del complesso rimarrà inoltre nella disponibilità del ministero della Difesa.

“Un altro contenitore che ci avviamo a recuperare e riqualificare”, ha detto Nardella “in una città che passo dopo passo in questi anni sta ricucendo moltissimi buchi neri”.

L’Agenzia del Demanio, spiega poi Reggi, “ha già finanziato la realizzazione di analisi conoscitive e, entro fine anno, pubblicherà un bando per la progettazione dell’intervento di rigenerazione, che si svilupperà in due gradi: il primo per la predisposizione di un masterplan sull’intera caserma, il secondo per il progetto di fattibilità tecnico-economica della parte attualmente nella disponibilità dell’Agenzia del Demanio, con un investimento complessivo di circa 1 milione e 750 mila euro”.

“L’operazione, nel suo complesso”, continua Reggi “mira ad abbattere circa i due terzi della spesa totale per locazioni passive nella città di Firenze, arrivando ad un risparmio di quasi 5 milioni di euro annui per le casse dello Stato”.

Concorso internazionale caserma Lupi di Toscana.

?Firenze, presentati presso i locali dell’ex infermeria del Chiostro Grande di Santa Maria Novella, i risultati del concorso internazionale di idee sull’ex caserma Lupi di Toscana.

La caserma Lupi di Toscana, abbandonata da molti anni e in stato di avanzato degrado, si trova nel quadrante sud-ovest della città ed è proprietà del Comune di Firenze, che aveva deciso di demandare la pianificazione dell’area ad una concorso internazionale affinché dal confronto di idee possa emergere la migliore soluzione per realizzare un nuovo pezzo di città.

L’obiettivo è quello di realizzare un nuovo insediamento prevalentemente residenziale. L’area ha grandi potenzialità, è servita dalla linea 1 della tramvia ed è già parzialmente urbanizzata, per poter ripensare ad un nuovo insediamento caratterizzato da un equilibrato mix funzionale, non più circoscritto al “recinto” della caserma, ma aperto alla città.

L’Amministrazione comunale ha intrapreso un percorso di partecipazione, “Non case ma città 2.0”, che ha visto il coinvolgimento di numerosi cittadini, tutti concordi sulla necessità di recupero e riqualificazione dell’area che al momento, proprio per la presenza della caserma, riveste un ruolo marginale.

Gimmy Tranquillo ha intervistato il direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, l’assessore all’urbanistica Giovanni Bettarini, ed il sindaco Dario Nardella:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/06/180615_02_LUPI-DI-TOSCANA_REGGI-BETTARINI-NARDELLA.mp3?_=1
Exit mobile version