River to River Florence Indian Film Festival 2018

ll River to River Florence Indian Film Festival diventa maggiorenne e propone per la sua 18esima edizione 35 eventi, tra proiezioni, mostre, talk, lezioni di cucina ed iniziative collaterali.
Il programma dell’unico festival in Italia interamente dedicato alla cinematografia indiana è stato presentato al cinema La Compagnia di Firenze dove si snoderà dal 6 all’11 dicembre. info su www.rivertoriver.it
Speciale a cura di Chiara Brilli

La prima italiana di “Omertà”, film sul terrorismo internazionale, chiude il 17/mo River to River

Il programma del quinto e ultimo giorno di festival, martedì 12 dicembre al cinema La Compagnia di Firenze. Alla proiezione di Omertà sarà presente il regista Hansal Mehta. Alle 20.30 saranno annunciati i film vincitori dei River to River Audience Award, mentre alle 18.30 proiezione del divertente documentario sui tabù del sesso “Ask the Sexpert”

Sarà “Omertà”, film del regista Hansal Mehta, che racconta la storia del terrorista Omar Sheikh, a chiudere martedì 12 dicembre alle 20.30 al Cinema La Compagnia (Via Cavour, 50/r) il 17/mo River to River Florence Indian Film Festival, unico festival in Italia interamente dedicato alla cinematografia indiana.

Ripercorrendo episodi violenti che hanno segnato la vita di Ahmed Omar Saeed Sheikh come terrorista, responsabile del sequestro dei turisti occidentali in India nel 1994 e di altri atti deplorevoli, incluso l’omicidio del giornalista del Wall Street Journal Daniel Pearl, per cui Sheikh è attualmente in prigione in Pakistan, Omertà volge lo sguardo al perché i giovani musulmani nati e istruiti in Occidente stiano prendendo parte alla Jihad. L’omertà è il codice del silenzio, punibile con la morte se viene violato. 

Alla proiezione, sarà presente Mehta, che incontrerà il pubblico. Regista cult della cinematografia indiana, Mehta è riconosciuto a livello internazionale dai più importanti festival del mondo (tra cui Busan e Tiff), ed è vincitore del “National Film Award for Best Direction”, il più prestigioso riconoscimento cinematografico in India, per il film Shahid”, biopic su un avvocato e attivista dei diritti umani, assassinato a Mumbai nel 2010.  Il film sarà preceduto dall’annuncio dei vincitori del River to River Audience Award per le varie sezioni del festival (lungometraggi, documentari e cortometraggi). 

Alle ore 18.30, la proiezione del divertente documentario “Ask the Sexpert” di Vaishali Sinha, che tratta la tematica dell’emancipazione sessuale; ha per protagonista Mahinder Vatsa, ex ginecologo 93enne, famoso per avere una rubrica giornaliera sul sesso su un quotidiano di Mumbai molto letto, in cui risponde a domande di ogni genere di uomini e donne di ogni età. 

Infine, dalle 18.30 alle 19.30, nella Saletta Mymovies, si terrà la proiezione di cortometraggi in realtà virtuale a 360 gradi in collaborazione con ElseVR e Memesys Culture Lab. Saranno proiettati: Right To Pray di Khushboo Ranka (8’); Submerged, Refugees in their own land di Nishtha Jain (8’); Yeh Ballet di Sooni Taraporevala (15’); When All Land Is Lost , Do We Eat Coal? di Faiza Khan (9’); When Borders Move di Shubhangi Swarup (6’).

INFO

17° River to River Indian Film Festival: la corsa verso l’Oscar fa tappa a Firenze

Sarà l’anteprima italiana di “Newton” del regista Amit Masurkar, candidato dall’India agli Oscar 2018,  ad inaugurare il Festival il prossimo 7 dicembre. Ben due titoli candidati agli Oscar 2018 (My Pure Land, UK e Newton, India) saranno proiettati al  17° River to River Florence Indian Film Festival, unico festival in Italia interamente dedicato alla cinematografia dell’India.

Sarà l’anteprima italiana di Newton”, pellicola di satira politica del regista Amit Masurkar, candidata dall’India agli Oscar come Miglior Film Straniero, ad inaugurare il 17° River to River Florence Indian Film Festival, unico festival in Italia interamente dedicato alla cinematografia e alla cultura indiana, a Firenze dal dal 7 al 12 dicembre (Cinema La Compagnia, via Cavour 50r). Il film, presentato alla 67 ° Berlinale, premiato con il prestigioso “International Federation of Art Cinemas”, e reduce dal Tribeca Film Festival e dal Festival Internazionale del Cinema di Hong Kong, dove si è aggiudicato il premio della giuria, è una brillante commedia nera sulla violazione dei diritti umani e la necessità di rafforzare la democrazia. Il regista racconta lo stato della corruzione in India attraverso le peripezie di un giovane e ingenuo impiegato inviato a vegliare sulle elezioni in un piccolo villaggio nella giungla. A presentare il film, giovedì 7 dicembre alle ore 20.30, Manish Mundra, produttore del film e fondatore della famosa casa di produzione indiana Drishyam Films.

Ma il River to River non si ferma qui e proporrà al pubblico, il 9 dicembre alle 20.30 in anteprima italiana, un altro titolo in lizza come Miglior film Straniero ai prossimi Academy Award, My Pure Land opera prima di Sarmad Masud. Il film, che rappresenterà il Regno Unito alla prestigiosa manifestazione americana (per la prima volta la Gran Bretagna seleziona un film in lingua Urdu come proprio rappresentante agli Academy – ndr), è un western femminista tratto da fatti realmente avvenuti nel Pakistan rurale: la giovane Nazo che, rimasta solacon la madre e la sorella alla morte del padre e del fratello, si trova a lottare contro l’assedio di una milizia di 200 banditi per difendere la loro terra. A presentare il film e incontrare il pubblico in sala sarà l’attrice protagonista Suhaee Abro.

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