L’Eredità delle Donne, oltre 250 proposte dalla città di Firenze

Firenze, dal centro alla periferia, i progetti selezionati per il festival “L’Eredità delle Donne” coinvolgeranno cinema, negozi, musei, librerie e interi quartieri, in un percorso diffuso dal 4 al 6 ottobre; inoltre saranno numerosi gli appuntamenti nei comuni limitrofi.

Spettacoli, reading, proiezioni di film, attività sportive, cooking show, trekking urbani alla scoperta della street art al femminile: raddoppia il calendario off dell’Eredità delle Donne, festival che si terrà a Firenze dal 4 al 6 ottobre, con la direzione artistica di Serena Dandini. I progetti saranno selezionati a partire dalle 250 proposte pervenute a seguito della call rivolta ai soggetti culturali cittadini.

Una risposta straordinaria quella alla call, che testimonia il forte desiderio di partecipazione dei fiorentini all’evento e che darà vita a un cartellone diffuso sul territorio: dal centro alla periferia, gli eventi coinvolgeranno cinema, negozi, musei, librerie e interi quartieri. Numerosi gli appuntamenti in programma nei comuni della Città Metropolitana.

Il festival, diretto da Serena Dandini su un progetto di Elastica e di Fondazione CR Firenze con partner Gucci e con la co-promozione del Comune di Firenze nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2019, ha il sostegno di Intesa Sanpaolo, Tuscany – La bellezza della carta e Publiacqua SpA; possiede anche il patrocinio della RAI ed è in collaborazione con Scuola Holden, il media-partner è Radio Rai Tre.

“La città – dichiara Dario Nardella, sindaco di Firenze – ha subito risposto con incredibile entusiasmo alla call lanciata dal festival, segno che bene abbiamo fatto ad accogliere questa seconda edizione inserita nell’Estate Fiorentina. Ringraziamo Serena Dandini per aver voluto di nuovo portare a Firenze questo progetto e non vediamo l’ora che l’Eredità delle donne sollevi il sipario e che tutta la città si accenda di entusiasmo ‘al femminile'”.

Molteplici i soggetti che hanno risposto alla call: istituti scolastici, università, teatri, guide turistiche, artiste, musei, case editrici, biblioteche, associazioni di categoria, culturali e di promozione sociale. E svariati i format proposti, in grado di intercettare pubblici differenti grazie a linguaggi e modalità di fruizione diversificati: dalle mostre fotografiche alle visite guidate, dallo yoga ai laboratori di scrittura, fino all’apertura in esclusiva degli atelier di artisti e artigiani.

“È davvero motivo di grande soddisfazione – dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – l’entusiasta risposta delle istituzioni e delle associazioni cittadine alla call della seconda edizione del festival. Una conferma del gradimento diffuso che ha avuto lo scorso anno la manifestazione e del desiderio di partecipazione e di condivisione al progetto che emerge dalle realtà più vive del territorio”.

Durante la tre giorni dell’Eredità delle Donne sarà possibile visitare la Sinagoga e il Museo ebraico di Firenze, per scoprire oggetti rituali, antichi contratti matrimoniali e racconti di usanze e tradizioni, per un viaggio nel femminile nell’ebraismo, a cura di Società Cooperativa Culture, così come riflettere sulle lotte per i diritti civili, a partire da quella per il divorzio, segnata dal libro di Anna Franchi “Avanti il divorzio”, pubblicato nel 1902, 68 anni prima del famoso referendum (previste tre conferenze a cura della Società Dante Alighieri). O ancora: percorrere le strade cittadine alla scoperta delle Superdonne di Lediesis, otto icone rivisitate in chiave graffiti, comparse sui muri fiorentini lo scorso 8 marzo, in compagnia di Maria Paternostro di “Parla con i Muri”.

Diverse le attività avanzate da Confcommercio provincia di Firenze – gruppo Terziario Donna e gruppo Confguide, tra visite guidate, conferenze e reading, mentre il Teatro dell’Affratellamento si è proposto come organizzatore di una vera e propria rassegna dal titolo “L’Assorellamento”.

Fuori dalle mura cittadine, a Fucecchio, si terrà invece “Donne nell’ombra”, performance che ridarà voce ad alcune figure illustri femminili, vissute nell’ombra di più celebri compagni, mentre l’Istituto Calamandrei di Sesto Fiorentino ospiterà uno spettacolo sulla vita di Artemisia Gentileschi, rivista in chiave contemporanea dagli studenti.

Il programma completo del cartellone off dell’Eredità delle Donne sarà online a partire dal 16 settembre sul sito www.ereditadelledonne.eu.

Troupe aggredita a Prato, 4 denunciati

Gli identificati e denunciati sarebbero tre donne e un uomo tra i 35 e i 45 anni.

Giovedì mattina, vicino al cimitero di Paperino alla periferia di Prato, due giornaliste del Tgr Rai sono state aggredite da alcuni rom mentre stavano realizzando un servizio giornalistico sul sequestro di una discarica abusiva. Gli aggressori avrebbero provato ad impossessarsi delle attrezzature per le riprese. All’arrivo degli agenti i protagonisti dell’aggressione si erano già allontanati.

Gli autori dell’aggressione sono stati identificati dalla squadra mobile di Prato e denunciati alla Procura della Repubblica per minacce. Si tratta di quattro persone, tre donne e un uomo, di età tra i 35 e i 45 anni. Una delle tre donne è stata denunciata anche per percosse.

Coniugi Renzi, Procura: ‘no revoca domiciliari’

Parere negativo da parte della procura all’istanza di revoca chiesta dalla difesa al gip. Ora, entro cinque giorni, spetta al gip decidere.

La procura di Firenze ha dato parere negativo sulla richiesta di revoca degli arresti domiciliari per Tiziano Renzi e Laura Bovoli, avanzata dal loro legale Federico Bagattini ieri nell’interrogatorio di garanzia svoltosi davanti al gip Angela Fantechi.

Secondo quanto appreso la procura, pur avendo tempo fino a domani per esprimersi, ha già depositato il parere nella tarda mattinata di oggi. Ora il gip può decidere sull’istanza di revoca entro cinque giorni.

Il deputato Pd e segretario della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai Michele Anzaldi si è scagliato contro il servizio telegiornalistico sull’interrogatorio andato in onda ieri sera sulla RAI. “Ho presentato via posta certificata un esposto indirizzato al Garante della Privacy- dice in un post su Facebook -, all’Agcom, all’Ordine dei Giornalisti del Lazio e al Consiglio di disciplina dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, nelle persone dei loro presidenti Antonello Soro, Angelo Cardani, Paola Spadari e Roberto Mostarda, per violazione del ‘Testo Unico dei Doveri del Giornalista’ e delle ‘Regole deontologiche relative al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica’, a seguito della barbarie della trasmissione nelle edizioni di ieri sera di Tg1, Tg2 e Tg3 delle immagini dell’interrogatorio secretato di Tiziano Renzi presso un’aula al nono piano del Tribunale di Firenze”.

Nelle edizioni di prima serata di lunedì 25 febbraio – si legge nell’esposto – i telegiornali del servizio pubblico Tg1, Tg2, Tg3, nell’ambito della cronaca del procedimento giudiziario che riguarda Tiziano Renzi e la moglie, hanno registrato di nascosto e mandato in onda immagini dell’interrogatorio del signor Renzi, peraltro un privato cittadino che non ricopre, né ha mai ricoperto, alcuna carica pubblica. Come si può vedere dalla messa in onda dei notiziari, le telecamere Rai hanno colto il signor Renzi in un momento di massima tutela della privacy, quale è l’interrogatorio di garanzia dopo un ordine di custodia cautelare, mentre è a colloquio con i magistrati. Mai si era assistito ad un episodio del genere, ad una violazione così palese delle garanzie per un indagato, ad una tale umiliazione dei diritti di una persona. L’interrogatorio si svolgeva in una stanza riservata del Tribunale di Firenze, al nono piano, quindi non in un luogo pubblico. La complessità di una ripresa dall’esterno ad una tale altezza fa pensare che l’operazione non possa che aver avuto l’avallo di tutta la lunghissima e sproporzionata linea di comando del servizio pubblico, fino ai direttori. Peraltro l’interrogatorio di garanzia non è un evento pubblico, in nessun caso la stampa può parteciparvi”.

LAV: al Palio di Siena ennesimo cavallo ‘ucciso’

“Un Palio tanto straordinario, quanto con un epilogo violento: ancora una volta, purtroppo… – afferma la LAV – Non basta dispiacersi a parole o trincerarsi dietro un fantomatico amore per i cavalli che, nei fatti, sembra contraddetto dal bollettino di guerra di 51 cavalli morti a causa del Palio dal 1975 ad oggi. Non vorremmo che le informazioni che si rincorrono in queste ore circa il ricorso, per questo Palio straordinario, a cavalli poco esperti trovassero conferma offrendo una possibile spiegazione alla morte di Raol. Chiediamo, inoltre, al neo Presidente della Rai Marcello Foa di rendere pubblico l’accordo, nella sua presumibile entità economica, per le due dirette televisive e per questo terzo Palio straordinario organizzato, in diretta su Raidue, per celebrare la fine della Grande Guerra”.

Intervista con Nadia Zurlo, responsabile cavalli per la LAV

Artigiani fiorentini in nuova fiction Rai, nel cast anche Castellitto e Panariello

Prenderanno il via lunedì 25 giugno fra Firenze e Prato le riprese di ‘Pezzi unici’ di Cinzia TH Torrini, sei puntate di cento minuti l’una, che l’anno prossimo andranno in onda in prima serata su Rai 1.

Una serie televisiva nazionale Rai, metterà al centro l’artigianato artistico di Firenze e la possibilità per gli artigiani autentici di entrare nelle scene della fiction renderà tutto ancora più realistico. Una storia di giovani e riscatto ambientata nel mondo dell’artigianato fiorentino.
La trama racconta di un artigiano del legno dell’Oltrarno, interpretato da Sergio Castellitto che, attraverso un percorso umano e professionale, risolve un giallo alla base della serie. Nel cast, fra gli altri, Giorgio Panariello e Irene Ferri.
Ma, al di là della storia, l’ambientazione offrirà la possibilità di raccontare le eccellenze dell’artigianato a iniziare dai quartieri di Santo Spirito e San Frediano. Per questo Camera di commercio di Firenze, con la collaborazione di Confartigianato Firenze e Cna Firenze, ha aperto un canale di collegamento diretto con la produzione della fiction.
Gli artigiani interessati, chi ha un’idea, un prodotto particolare da esporre o vuole saperne di più può inviare una segnalazione con i propri dati alla mail pezziunici@fi.camcom.it, sapendo che per le riprese – da lunedì fino al 21 luglio e dal primo al 20 ottobre – la coproduzione Rai Fiction, Indiana Production in collaborazione con Cassiopea si avvarrà della collaborazione degli artigiani per mettere in mostra le loro realizzazioni artistiche in vari momenti del film.
“Per dare risalto ai nostri artigiani non esiste miglior modo che far catturare la loro vera essenza alle telecamere grazie alla sapienza di una regista come Cinzia TH Torrini, che è cresciuta in Oltrarno e ancora porta questi luoghi e questa gente nel cuore”, ha sottolineato Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di commercio di Firenze.
L’artigianato artistico sarà anche il protagonista di alcune ‘pillole’ che la produzione realizzerà a margine della fiction e che potranno essere utilizzate per promuovere il nostro saper fare nel mondo.

Rai: Firenze capitale della radio per un mese

La Radio firmata Rai si sposta per un mese a Firenze, nella rinnovata sede della Tgr, con programmi live, collegamenti, eventi con il pubblico, concerti e registrazioni.

Così, Radio1, Radio2, Radio3, Gr Parlamento, Radio Classica, Radio Kids, Radio Live, Radio Techetè e Radio Tutta Italiana avranno un palcoscenico unico dal quale proporre diversi generi di programmi radiofonici.

Si comincerà con il concerto di Radio Tutta Italiana lunedì 27 novembre con Roberta di Mario, Francesco Guasti, il Cile, Marco Masini e Paolo Vallesi e la partecipazione di Carlo Conti. Il concerto sarà trasmesso in diretta su Radio Tutta Italiana e Gr Parlamento e poi riproposto da Radio 1 la notte del 31 dicembre.

Pif e Michele Astori, il 1 dicembre, proporranno una puntata speciale de ‘I Provinciali’ (Radio2) alla presenza del pubblico, andando alla ricerca di storie, persone e situazioni paradossali lontane dai riflettori mentre i ‘Sociopatici’, condotto su Radio2 da Andrea Delogu, Gianfranco Monti e Claudio De Tommasi, faranno una nuova tappa a Firenze. Radio1 proporrà invece  ‘Radio anch’io’, il popolare talk condotto da Giorgio Zanchini.

Non mancheranno, poi, le iniziative di Radio3 che proporrà la storica rassegna stampa (Prima pagina) direttamente dalla sede della Tgr.

L’arbore musicale è il nome del concerto di musiche del XVI secolo organizzato da Radio Classica il 3 dicembre (in onda il 20 dicembre); mentre Radio Techetè il 16 dicembre ripercorrerà la storia della radio a Firenze in collaborazione con l’Aire, associazione radio d’epoca e l’associazione italiana dei radioamatori. Al microfono Andrea Borgnino e Tiziano Bonini. Rai Radio Live si occuperà di diffondere le interviste realizzate nel mese di dicembre ad artisti e cantanti che si esibiranno nel capoluogo toscano mentre Rai Radio Kids, in collaborazione con ‘Porte Aperte Rai’ realizzerà per la prima volta Big Bang (il
talk principale del canale) alla presenza dei bambini di due classi elementari.

Infine, appuntamento speciale il 15 dicembre con Radio2: nella sala C della sede fiorentina della Rai dove arriverà ‘Caterpillar’ per una diretta unica in cui, tra le 18:30 e le 20, gli ascoltatori e il pubblico presente interverranno per condividere il racconto dei grandi e piccoli avvenimenti quotidiani.

“La radio da sempre è il mezzo più vicino alla gente. Per questo – commenta Roberto Sergio, direttore Rai Radio – abbiamo immaginato di portare le nostre produzioni a contatto con le persone, grazie alla disponibilità dataci dalla sede di Firenze. Un’opportunità per entrare in contatto con gli ascoltatori e festeggiare dalla Toscana la nostra amata radio”.

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