Raccolta rifiuti: un numero verde per le persone in quarantena

Chiamando l’800 127 484 e selezionando l’opzione ‘numero 5’, le persone sottoposte a isolamento domiciliare potranno parlare direttamente con un operatore

Un nuovo canale dedicato per la raccolta dei rifiuti prodotti dalle persone in quarantena obbligatoria è stato attivato da Sei Toscana. Da oggi è attivo il ‘Servizio Covid’ del numero verde come precisa una nota.

Chiamando l’800 127 484 e selezionando l’opzione ‘numero 5’, le persone sottoposte a isolamento domiciliare potranno avere tutte le info utili sulle modalità del servizio di raccolta rifiuti, consegna e ritiro del kit di raccolta.

Il servizio è disponibile tutti i giorni, dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 13:30 alle 17; il venerdì dalle 9 alle 13. È possibile richiedere informazioni inviando una mail all’indirizzo customer-care@seitoscana.it.

Sei Toscana fornisce alle utenze indicate dai singoli Comuni di residenza i contenitori per effettuare la raccolta rifiuti che, in via del tutto eccezionale, non devono essere differenziati.

I rifiuti vengono prelevati direttamente al domicilio e le operazioni sono svolte in sicurezza: il personale incaricato è dotato di tutti i Dpi necessari e non ha alcun contatto con l’utenza, inoltre i mezzi utilizzati per la raccolta vengono sanificati e igienizzati ad ogni fine turno. Il servizio di raccolta e smaltimento viene eseguito come stabilito dalle direttive della Regione Toscana e questi rifiuti vengono mandati direttamente a incenerimento senza alcun trattamento preliminare.

Coronavirus: quarantena in scuole Bibbiena e Carrara

Un docente positivo in una media di Bibbiena (Arezzo): in quarantena tutte le classi prime medie. A Massa e Carrara un bimbo positivo in un nido.

Un docente positivo al Coronavirus nella scuola media “XIII Aprile” di Soci di Bibbiena (Arezzo), più 51 studenti e studentesse in quarantena. Lo annuncia il sindaco Filippo Vagnoli dopo che, venerdì scorso, a seguito di due casi positivi tra le classi prime, era stata predisposta la quarantena per tutti.

Dal confronto tra il primo cittadino, la Asl e il dirigente scolastico è stato deciso di lasciare a casa i ragazzi di tutte le classi prime, assicurando la continuazione delle lezioni in presenza per tutte le altre classi.

“Abbiamo deciso di procedere per gradi, facendo massima attenzione all’evolversi della situazione. Purtroppo gli ultimi casi, sia ragazzi che insegnante, sono sintomatici. Eravamo abituati ai casi asintomatici dell’estate, invece anche questo aspetto è mutato con la stagione”, dichiara il sindaco Vignaroli. Oggi la scuola è chiusa per consentire la sanificazione dei locali da parte del Comune e la ricerca, da parte del dirigente scolastico, di supplenti.

A Carrara, in un asilo nido in via Erevan è stata riscontrata la positività di un bambino al coronavirus, che comunque è in buone condizioni di salute e si trova a casa con la famiglia. In quarantena ci sono adesso altri 10 bambini e bambine, le due insegnanti e l’ausiliaria della classe. L’attività è stata sospesa ed è in corso la sanificazione dei locali. Nel resto della struttura invece prosegue in sicurezza la normale attività e il nido continuerà a restare aperto.

“Anche nelle strutture scolastiche ed educative si inizia a registrare qualche contagio – ha dichiarato il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale -. Per questo è fondamentale che tutti, a iniziare dalle famiglie, si attengano al rigoroso rispetto delle misure di prevenzione, prima di tutto controllando la temperatura prima di portare i bimbi al nido e a scuola”.

 

 

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