Caldo: prosegue allerta rossa a Firenze

Caldo da ”bollino rosso” anche, giovedì 2 agosto, a Firenze. Lo annuncia il nuovo bollettino della protezione civile del Comune sulla base delle previsioni meteo.

Il codice rosso previsto per oggi e domani è il terzo livello di allerta in una scala che va da zero a tre. Il livello 3 (bollino rosso) di allerta indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, sottolinea il ministero, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.

L’amministrazione comunale raccomanda di limitare le attività all’aperto soprattutto per gli anziani ma anche bambini e soggetti fragili, oltre a tutti i consigli utili per affrontare le ondate di calore che sono a disposizione sul sito della protezione civile.

Sabato 19, Protezione Civile: esercitazione esondazione

Firenze, Bagno a Ripoli e Scandicci, sabato 19 maggio, la Protezione Civile simulerà gli interventi causati da un’ipotetica esondazione dei torrenti Ema e Greve.

I cittadini verranno informati anche su come prendersi cura, nelle emergenze di un’esondazione, degli animali domestici.

Come prendersi cura degli animali domestici durante un’alluvione? Come metterli in salvo nei momenti tremendi di un terremoto? Le risposte arrivano da un dépliant che la protezione civile del Comune di Firenze distribuirà domani durante l’esercitazione che ipotizza l’esondazione dei torrenti Ema e Greve.

esondazioneTra i comportamenti consigliati quelli di «mettere in sicurezza gatti e cani di piccola taglia dentro dei trasportini, tenere a portata di mano collari e guinzagli» e, se non disponiamo di una medaglietta con due numeri di cellulare fronte/retro, possiamo scrivere con un pennarello indelebile i due numeri internamente ed esternamente al collare.

Poi è necessario «portare con noi i farmaci di cui hanno bisogno», «fotografarli con il cellulare prima di muoversi da casa», «strappargli un ciuffetto di peli prima di uscire e conservarlo nel portafoglio»: con il test del Dna possiamo metterci in grado di accertare la loro identità dopo un’eventuale perdita di contatto.

Se, infine, sono rimasti intrappolati o feriti prima di toccarli è importante di capire bene la situazione: non vanno toccati a mani nude o rischiamo di essere morsi o graffiati In caso di difficoltà si devono usare dei guanti o una coperta o asciugamano per manipolarli e se sono caduti in acqua e tossiscono controllare che non siano rimasti in bocca o in trachea corpi estranei.

L’esercitazione di sabato comprenderà tutte le fasi di un’emergenza idraulica (innalzamento livelli fiume, esondazione, e rientro delle acque) che per esigenze saranno condensate in tempi ridotti (dalle 7.30 alle 13) e saranno svolte lungo l’intero corso dell’Ema e parte della Greve.

Lo scenario è stato elaborato, con dati realistici, grazie alla collaborazione di autorità di bacino, consorzio di bonifica, università, centro funzionale regionale e LaMMA.

L’obiettivo è quello di testare i tempi di risposta e le attività di soccorso del sistema della protezione civile e comunicare i corretti comportamenti che i cittadini devono tenere.

Per il Comune di Firenze saranno presenti la vicesindaca Cristina Giachi e l’assessore alla protezione civile Alessia Bettini.

Alle 8 in punto con le squadre di volontari che, alle Cascine del Riccio, interverranno con i sacchi di sabbia per rinforzare l’argine dell’Ema.

Alle 9.30, in via Senese, verrà allestita la cosiddetta ‘area di attesa e assistenza’ per le persone con problemi sanitari. Alle 10, presso la scuola Vittorino da Feltre a Ponte a Ema, sarà invece attrezzata una struttura di accoglienza con brande, materiali di aiuto e supporto psicologico nella quale saranno trasferiti con dei pulmini i cittadini arrivati nell’area di attesa.

Contemporaneamente sarà simulato un intervento di soccorso sull’Ema: in via Senese, al ponte della certosa, i vigili del fuoco, insieme al personale, interverranno pert soccorrere due persone bloccate nel fiume. Alle 10.45, in via Volterrana, sul presso il ponte sulla Greve sarà simulato un altro intervento di soccorso. Alle 12, infine, è previsto l’intervento con le idrovore in viale Tanini per la vuotatura di scantinati e garage.

Alle attività parteciperanno vigili del fuoco, personale del 118, della Città Metropolitana ma sono coinvolte anche Regione Toscana, dipartimento della protezione civile nazionale, oltre alla polizia municipale e alla direzione mobilità. Insieme a loro più di 200 volontari delle associazioni convenzionate con la protezione civile comunale.

Dalle 7, sarà allestito un ‘Campus’ nell’area davanti al Circolo Everest, al Galuzzo, dove sarà possibile visitare stand informativi e vedere le attività di coordinamento dell’esercitazione, inoltre in piazza Acciaioli sarà montato un maxischermo dove verranno trasmesse le immagini in diretta e commentate in tutti i momenti salienti dell’esercitazione

ALLERTA ARANCIO per rischio idraulico

Firenze, la Protezione Civile della Città Metropolitana ha emesso un’Allerta Arancio per reticolo minore e principale per l’area Bisenzio e Ombrone Pistoiese valida fino alle ore 12:00 di lunedì 12 marzo.

Sul restante territorio di competenza Allerta Gialla.

Al momento, sul nostro territorio, si registrano precipitazioni poco abbondanti e livelli idrometrici sotto la prima soglia di riferimento.

Dal pomeriggio è attesa una intensificazione dei fenomeni, in particolare nei comuni interessati dall’allerta. Si invita i viaggiatori alla massima attenzione perchè l’elevata saturazione del suolo sta provocando piccole frane e locali ristagni d’acqua sulle strade.

Al momento tutti i livelli idrometrici sono sotto il primo livello di riferimento.

INFO: http://www.cfr.toscana.it/

Maltempo, Toscana: neve e gelo, codice arancione in Mugello

Codice arancione per l’Alto Mugello, per nevicate dalla mezzanotte di oggi alla stessa ora di domani, giovedì 22 febbraio. Il codice giallo per neve e vento su tutto il resto della regione.

Il codice giallo per vento terminerà alle 9.00 di domattina, mentre quello per neve perdurerà fino alla mezzanotte. La sala di protezione civile della Città Metropolitana di Firenze informa che sono previste nevicate fino a quote di fondovalle con accumuli abbondanti. Si attendono nevicate sui rilievi del Mugello, Val di Sieve (Firenze) e Ombrone Pistoiese-Bisenzio a quote generalmente superiori a 600 metri. Si ricorda l’obbligo dei dispositivi invernali e massima attenzione alla guida.

Maltempo Firenze: Codice giallo rischio idrogeologico per reticolo minore fino a stasera

In vigore fino alla mezzanotte di oggi l’allerta emessa dalla protezione civile di Firenze.

Proseguono gli effetti dell’estesa perturbazione di origine atlantica che ha innescato una fase di maltempo anche sull’Italia: nelle prossime ore le precipitazioni interesseranno gran parte delle regioni centro-meridionali, con piogge localmente persistenti sui settori appenninici, e saranno accompagnate da venti forti dai quadranti meridionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione civile d’intesa con le Regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento L’avviso prevede dal pomeriggio di ieri,precipitazioni da sparse a diffuse su Emilia-Romagna e Toscana, nonché venti forti sud-occidentali, con raffiche di burrasca forte, su Marche e Umbria.

L’avviso prevede inoltre, dalle prime ore di oggi, venti forti meridionali, con raffiche di burrasca forte, sulla Sicilia, in estensione a Calabria, Basilicata e Puglia, con possibili mareggiate sulle coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, è stata valutata per oggi e domani allerta arancione sui bacini dell’Aniene e del Liri nel Lazio. Nella giornata di oggi, allerta arancione anche per i settori occidentali di Abruzzo e Molise, e allerta gialla su buona parte della penisola, dall’Emilia Romagna alla Campania, oltre che su gran parte della Sicilia. Permane, inoltre, l’allerta arancione per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.

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