Polonia: precipita da quinto piano, muore 24enne italiano

Un giovane italiano è morto nei giorni scorsi in Polonia durante una vacanza insieme ad alcuni amici precipitando per circostanze ancora non chiarite dal quinto piano di un appartamento preso in affitto a Varsavia.

La vittima, Salvatore Cipolletti, 24 anni, è originaria di Ponsacco (Pisa), e si trovava nella capitale polacca dal 7 marzo insieme a due amici anche loro provenienti dalla Valdera. La morte risalirebbe al 9 marzo ma la notizia è stata diffusa oggi dalla stampa pisana. Sull’episodio indaga la polizia di Varsavia. Secondo quanto si è appreso, il giovane sarebbe precipitato durante una serata trascorsa insieme ai due amici italiani e a altri due polacchi e non sono ancora state chiarite le circostanze della caduta.
Le autorità polacche indagano a 360 gradi e non escludono alcune ipotesi: dall’incidente alla caduta accidentale in seguito a un malore per l’eventuale abuso di sostanze fino all’omicidio.
I familiari del giovane si trovano in Polonia e sono assistiti dall’ambasciata italiana ma la salma di Cipolletti non è ancora stata restituita alla famiglia e tornerà in Italia insieme ai parenti solo nei prossimi giorni quando le autorità polacche avranno terminato gli accertamenti scientifici sul corpo del ventiquattrenne.

Torre Pisa illuminata per 100 anni indipendenza Polonia

La torre di Pisa, ma anche le piramidi egizie, il Cristo di Rio de Janeiro e la ruota panoramica sul boulevard di Santa Monica in California saranno illuminate con i colori della bandiera polacca in occasione dei 100 anni dell’indipendenza della Polonia che si celebrano quest’anno.

L’ appuntamento per la performance con la torre di Pisa illuminata con i colori della bandiera polacca è per il 16 novembre alle 19.

L’11 novembre è il giorno in cui si celebra la riconquista del Paese, scomparso per 123 anni dalla carta dell’Europa a causa delle spartizioni compiute dall’Austria, dalla Prussia e dalla Russia (1795). L’11 novembre 1918 venne firmato l’armistizio che metteva fine alla Grande Guerra anche sul fronte tedesco e quello stesso giorno il Maresciallo Józef Piłsudski prese il controllo della Polonia. Dovrà passare poi un altro anno prima che il Trattato di Versailles ratifichi i nuovi confini polacchi.

Domani, sabato 10, alle 17.30 verrà deposta una corona di fiori dinanzi al monumento al Maresciallo Józef Piłsudski, simbolo della lotta polacca per l’indipendenza, posto sull’omonimo viale a Roma. In serata la rappresentanza diplomatica ospiterà il tradizionale ricevimento per la comunità polacca. Domenica 11 novembre la giornata sarà celebrata con un concerto di musica classica nella Cappella Paolina del Quirinale che sarà trasmesso dalla Rai in diretta alle 11.50.

Due giovani musicisti, la pianista Aleksandra Świgut e il violoncellista Jan Jakub Lewandowski, suoneranno brani di Fryderyk Chopin e Ignacy Jan Paderewski: entrambi i compositori erano patrioti. Infine, sarà inaugurata una mostra curata dal Ministero degli Affari Esteri polacco sulla storia della rinascita del Paese.

Sono queste alcune delle iniziative organizzate dal Ministero degli esteri di Varsavia in giro per il mondo e che vedono l’Italia al centro del programma, organizzato dall’Ambasciata di Polonia, che si apre l’11 novembre.

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