Peretola: Toscana Aeroporti querela portavoce regionale M5S

 Giacomo Giannarelli, consigliere regionale, è stato querelato per aver ” sollevato perplessità sulla sicurezza dell’aeroporto di Firenze”. Con lui querelati anche l’ex generale dell’Aeronautica Luciano Battisti e l’ex pilota militare Domenico Leggiero. “Sull’aeroporto di Firenze attacco inaudito al Movimento 5 Stelle” ribatte    il sottosegretario alle infrastrutture e trasporti Michele Dell’Orco su Twitter.

“Toscana Aeroporti ha dato mandato ai propri legali di tutelare la Società nei confronti delle dichiarazioni” del consigliere regionale M5s Giacomo Giannarelli, dell’ex generale dell’Aeronautica Luciano Battisti e dell’ex pilota militare Domenico Leggiero, i quali in una conferenza stampa nei giorni scorsi hanno sollevato perplessità sulla sicurezza dell’aeroporto di Firenze. Lo scrive la società aeroportuale nelle due pagine acquistate oggi su alcuni quotidiani locali, dove risponde punto per punto sui temi sollevati. “Trattasi di affermazioni lesive e false – sostiene il gestore degli scali di Firenze e Pisa – atte a screditare una società quotata in Borsa e quindi tesa alla tutela del risparmiatore, e per di più concessionaria di un bene pubblico che opera sotto un regolatore al quale si attiene in ogni momento. Toscana Aeroporti chiederà danni economici, di immagine e per procurato allarme derivanti dalle loro dichiarazioni”.

“Dopo il clamore suscitato dalle scomposte reazioni di molti attori della scena regionale, politici e non, ritengo doverose alcune precisazioni. Toscana Aeroporti sta gestendo al meglio le proprie competenze e non è mai stata in alcun modo accusata di nulla” scrive in una nota Giannarelli. il cosigliere precisa  che “il procedimento autorizzativo relativo all’aeroporto di Peretola è in fase avanzata: dopo i due pareri positivi espressi dai precedenti governi a guida Renzi e Gentiloni adesso l’attesa è tutta sull’esito dell’analisi costi-benefici seguita, in primis, dal ministero guidato da Danilo Toninelli”. “La conferenza stampa terminata nell’occhio del ciclone – spiega ancora – è stata indetta conseguentemente alle allarmanti parole del sindaco di Firenze Dario Nardella che ha ricordato come ogni anno vengano cancellati circa mille voli a causa della nebbia. Credo sulla faccenda debbano parlare i tecnici. Ed è quel che abbiamo voluto fare davanti alla stampa. La posizione politica del M5s Toscana, che non teme intimidazioni di alcun tipo, è sempre la stessa: sì al potenziamento dello scalo di Pisa e al suo collegamento veloce con il city airport di Firenze. Trovo assurdo e indegno il killeraggio mediatico cui sono stato sottoposto. Una cosa è certa. E cioè che noi continueremo a lavorare nell’interesse del nostro unico punto di riferimento: i cittadini”.

“Sull’aeroporto di Firenze attacco inaudito al Movimento 5 Stelle e soprattutto a Giacomo Giannarelli (M5S). La nebbia genera gravi problemi a Peretola, fatto ammesso pochi giorni fa anche dal sindaco Nardella. I soldi pubblici vanno spesi su buoni progetti”. scrive infine il sottosegretario alle infrastrutture e trasporti Michele Dell’Orco su Twitter.

Dell’Orco: Riggio deve aspettare le decisioni politiche del governo

Dell’Orco interviene sull’aeroporto sottolineando che “Riggio deve aspettare le decisioni politiche del governo”, in materia aeroporto afferma: “vogliamo rivedere il Piano nazionale degli aeroporti; incrementare sicuramente la parte dell’aeroporto su Pisa”.

“La prima competenza rimane del governo: Riggio deve aspettare le decisioni politiche del governo, e non sarà certo un ex politico della Dc a decidere al posto del ministro Toninelli”. Lo ha detto Michele Dell’Orco, sottosegretario alle Infrastrutture, dopo che il presidente dell’Enac Vito Riggio ha ribadito ieri che le decisioni ultime sulla sicurezza spettano all’ente, e che per modificare il masterplan per il potenziamento dell’aeroporto di Firenze bisognerebbe rivedere anche il Piano nazionale per gli aeroporti.

“Innanzitutto” ha affermato Dell’Orco, a margine di una visita all’Impianto dinamico polifunzionale di Trenitalia a Firenze “vogliamo rivedere il Piano nazionale degli aeroporti; incrementare sicuramente la parte dell’aeroporto su Pisa, e gli attraversamenti ferroviari tra Pisa e Firenze; per quanto riguarda invece il progetto sull’aeroporto di Firenze, adesso è sottoposto a un analisi dei costi e dei benefici, quindi spenderemo dei soldi pubblici sull’aeroporto di Firenze, ma non li sprecheremo. Faremo una seria analisi che in passato non è stata fatta: l’ultima parola comunque spetta al governo, al ministro Toninelli”. L’analisi, ha concluso, “è già in corso: ovviamente prima di qualche mese penso non sarà non sarà completata”.

Dell’Orco su decreto ‘Genova’ e tutela Trenitalia Firenze

Michele dell’Orco si è espresso sul decreto ‘Genova’ che “dovrebbe già arrivare questa settimana, quindi siamo al lavoro per quello: questa è la nostra priorità”, inoltre il sottosegretario è interessato alla tutela dei livelli occupazionali dei lavoratori Trenitalia presenti a Firenze.

Il decreto ‘Genova’ per la sicurezza delle infrastrutture “dovrebbe già arrivare questa settimana, quindi siamo al lavoro per quello: questa è la nostra priorità”. Lo ha detto Michele Dell’Orco, sottosegretario alle Infrastrutture, a margine di una visita all’Impianto dinamico polifunzionale di Trenitalia a Firenze.

“Stiamo facendo un’analisi delle infrastrutture, dei ponti in tutte le regioni”, ha spiegato “compresa la Toscana. Adesso la priorità è all’attività manutentiva, sia delle infrastrutture, e naturalmente anche dei mezzi, un po’ quello che si fa in questa officina”.

A proposito delle frizioni fra il ministro Danilo Toninelli e il commissario straordinario per la ricostruzione Giovanni Toti, Dell’Orco ha detto che “non ci sono grandi incomprensioni in realtà, il governo è unito, ma neanche con gli enti locali, che si devono occupare di trovare una casa anche agli ultimi sfollati. Questa è la loro prima attività”.

“Abbiamo avuto piena rassicurazione che saranno tutelati i livelli occupazionali, e in generale il lavoro manutentivo che viene fatto in questa sede” afferma Michele Dell’Orco riferendosi ai lavoratori di Trenitalia presenti alle stazioni fiorentine.

“Addirittura”, ha spiegato “è previsto per i prossimi anni un incremento sia tecnologico sia di nuovi treni e carrozze che dovranno essere lavorate proprio in questa sede. Quindi portiamo buone notizie: ovviamente vigileremo nei prossimi mesi affinché questo venga confermato naturalmente da Trenitalia”

Dell’Orco a Firenze: “su alcune grandi opere ci sarà una revisione”

Lo ha detto Michele Dell’Orco, sottosegretario alle Infrastrutture, a margine del convegno ‘Infrastrutture e mobilità’ promosso dalla Regione Toscana oggi a Firenze.

“Vogliamo portare avanti tutte quelle piccole opere stradali e ferroviarie che servono ai cittadini e in generale ai toscani”, mentre “su alcune grandi opere ci sarà una revisione: ci sarà un’analisi più approfondita dei costi e dei benefici, per capire cosa serve ai cittadini, e cosa serve invece solamente a chi andrà costruire quell’opera”. Ha detto Dell’Orco.

Lo ha detto Michele Dell’Orco, sottosegretario alle Infrastrutture, a margine del convegno ‘Infrastrutture e mobilità’ promosso dalla Regione Toscana oggi a Firenze.
Ai cronisti che gli ricordavano come alcuni progetti fossero già stati oggetto di revisione, Dell’Orco ha risposto che “a volte è meglio fare uno studio in più che uno in meno. Ne sono stati fatti: a nostro avviso non ne sono stati fatti a sufficienza”.

Il sottosegretario ha aggiunto che “possiamo tranquillizzare la Regione Toscana: abbiamo già ricevuto alcune istanze di revisione di alcune grandi opere, ma in generale noi vogliamo, insieme alla revisione del codice degli appalti, iniziare a capire cosa si può portare avanti in maniera più veloce, cosa si può snellire”.

Sul nodo Tav di Firenze “ha già risposto in maniera egregia in un question time in Parlamento il ministro Toninelli”. Lo ha affermato Michele Dell’Orco, sottosegretario alle Infrastrutture, a margine del convegno “Infrastrutture e mobilità” promosso dalla Regione Toscana oggi a Firenze.

“E’ ovvio – ha aggiunto Dell’Orco – che bisognerà analizzare se un’opera in base a quello che costa porta più beneficio oppure un grosso peso sulle casse statali. Comunque valuteremo nelle prossime settimane la scelta più opportuna per i cittadini”. In generale, ha spiegato il sottosegretario, “abbiamo già le nostre idee: ovviamente non siamo al governo da soli, ci confronteremo con l’altra forza politica di maggioranza, e trarremo delle conclusioni nelle prossime settimane”.

 

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