Oltre 120mila firme di solidarietà per Savino. La preside denuncia ‘Blocco studentesco’

La preside del liceo scientifico ‘Leonardo da Vinci’ di Firenze, professoressa Annalisa Savino, ha presentato formale denuncia alla polizia sull’esposizione all’ingresso della scuola dello striscione di Blocco studentesco, l’associazione giovanile che fa riferimento a Casapound.

La denuncia arriva dopo che la mattina del 23 febbraio fu esposto davanti alla scuola uno striscione che riportava la scritta   “Non ci fermerà una circolare, studenti liberi di lottare”. Lo striscione era la risposta alla lettera che la stessa preside Savino aveva diffuso nel liceo richiamando tutti, docenti e studenti, ai valori dell’antifascismo, anche in relazione ai fatti avvenuti sabato 18 febbraio davanti al liceo classico Michelangiolo in via della Colonna.

E’ di oggi la notizia di un altro documento di solidarietà con Savino e di condanna della violenza fascista. Lo hanno scritto i docenti del liceo  Machiavelli di Firenze. “Nell’esprimere il nostro netto rifiuto della violenza come strumento di risoluzione del conflitto, nonché del linguaggio e delle pratiche intimidatorie e antidemocratiche dell’odio organizzato -affermano i prof- ribadiamo altresì il nostro impegno a esercitare la funzione di educatori nella formazione di cittadini attivi e consapevoli, aperti al confronto civile e al pluralismo politico, in sintonia con i valori della nostra Costituzione nata (non dobbiamo mai dimenticarlo) dalla Resistenza al nazifascismo”.

Il documento è stato  approvato dal collegio dei docenti del liceo Machiavelli, un’altra scuola fiorentina, approvato ieri e pubblicato oggi online. “Come docenti, educatori e cittadini siamo stati profondamente scossi dall’aggressione avvenuta sabato 18 febbraio in via della Colonna – si legge ancora  nel documento – perpetrata ai danni di alcuni studenti del Collettivo del liceo Michelangiolo da parte di giovani esponenti di Azione studentesca. All’accertamento della dinamica dei fatti sta provvedendo l’autorità giudiziaria, ma noi vogliamo unirci alle parole di ferma condanna di quanto accaduto, già pronunciate da varie istituzioni scolastiche e cittadine con parole che riteniamo universalmente condivisibili e fondanti per la comunità scolastica”.

Intanto sono già oltre 120.000. e continuano ad arrivare, le  firme raccolte dalla petizione online lanciata da Priorità alla Scuola, nei giorni scorsi, in solidarietà alla preside del liceo scientifico ‘Leonardo da Vinci’, dopo le critiche del ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara. “Di fronte al ministro delle teleminacce – si legge nella nota che accompagna la petizione – noi non intendiamo lasciare sola la dottoressa Savino” e “invitiamo tutta la comunità educante che si riconosce nella scuola antifascista e democratica a unirsi a queste parole sottoscrivendole”.

Firenze: allievi liceo Machiavelli costruiscono pendolo di Foucault per Cupola Semifonte

Una riproduzione del Pendolo di Foucault, alta 18 metri e del peso di 20 kg, sarà collocata temporaneamente nella Cupola della Cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte, nel Chianti, una costruzione assai nota perché è l’esatta riproduzione, in scala ridotta (1:8), della Cupola del Brunelleschi di Santa Maria del Fiore a Firenze.

L’operazione è stata promossa e finanziata da Fondazione CR Firenze nell’ambito del progetto annuale di Alternanza Scuola Lavoro Hand4work, ideato e realizzato dall’OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti in collaborazione con l’ Unione Comunale del Chianti Fiorentino e il Gruppo Archeologico Achu – Pro-Loco Barberino Val d’Elsa. Lo strumento e il suo funzionamento sono stati presentati stamani in anteprima (la lunghezza del cavo è stata ridotta a 12 metri) nel vano scale di Palazzo Frescobaldi (piazza de’ Frescobaldi, 1) sede del Liceo Scientifico Internazionale Machiavelli Capponi di Firenze, dove il pendolo è stato costruito da 18 studenti della classe 4N coordinati dalle docenti Maria Olivotto e Paola Pinna assieme a due ricercatori dell’Università degli Studi di Firenze, ad un esperto di comunicazione scientifica facenti parte dell’équipe scientifico-divulgativa in forza all’OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti e al professor Emanuele Pace, referente scientifico del progetto, Ricercatore Confermato di  Fisica e Astronomia dell’Università degli Studi di Firenze e Responsabile Scientifico dell’OPC.

 

Gli allievi del Liceo Machiavelli.

Alla dimostrazione sono intervenuti l’Assessore all’Ambiente e allo Sport con Delega all’OPC dell’ Unione Comunale del Chianti Fiorentino Marco Rustioni, il Dirigente di Fondazione CR Firenze Ugo Bargagli, il Responsabile Scientifico dell’OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti e responsabile scientifico del progetto Emanuele Pace, il Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Internazionale Machiavelli Capponi di Firenze Gilda Tortora, le Docenti del Liceo Scientifico Internazionale Machiavelli Capponi e coordinatrici del progetto Maria Olivotto e Paola Pinna. Dalle ore 18 alle 20 l’oscillazione del pendolo viene ripetuta per la cittadinanza in occasione dell’Open day dell’Istituto.

Il pendolo, sostenuto da un apposito supporto, è formato da un cavo in nylon al quale è appesa una sfera di ferro cromata del diametro di 20 centimetri. Un puntale, allocato sotto la sfera, evidenzia l’oscillazione dello strumento (della durata di circa un’ora) e urta dei tasselli posti in cerchio intorno al pendolo a una distanza di 1,5 metri l’uno dall’altro. Questi, posti verticalmente, cadono quando sono sfiorati dal puntale e dimostrando così la rotazione della Terra su se stessa. I ragazzi, suddivisi in team, hanno approfondito tutti gli aspetti scientifici dello strumento e della sua storia e hanno verificato i problemi meccanici ed elettronici legati alla sua realizzazione. È stato inoltre affrontato il tema della comunicazione e sono stati sviluppati un sito internet e un report finale del progetto.

“L’idea di istallare un pendolo di Foucault nella Cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte, nel Chianti – ha spiegato Emanuele Pace, referente scientifico del progetto e Responsabile Scientifico dell’OPC – nasce da due necessità: valorizzare i territori facenti parte dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, intervenendo in un luogo suggestivo e allo stesso tempo con caratteristiche tali da poter appendere un pendolo lungo almeno 15 m e la cupola della Cappella di Semifonte offre la possibilità di installare un pendolo lungo 17 m; insegnare agli studenti delle scuole secondarie di II° a lavorare in condivisione, secondo le stesse modalità seguite dalle équipe di ricerca, portandoli a sviluppare competenze STEM e di comunicazione scientifica, in particolare: scienza, matematica, meccanica, tecnologia, ingegneria, elettronica, logistica, matching report, final report dei risultati e realizzazione materiale informativo-divulgativo, e così integrare le competenze da loro già acquisite a scuola. Quando ho proposto il progetto al Liceo Scientifico Internazionale Machiavelli Capponi, molti docenti, a cominciare dalle professoresse Maria Olivotto e Paola Pinna sono rimaste entusiaste; lo stesso è poi avvenuto con la Fondazione CR Firenze, che ha deciso di sostenerlo, inserendolo nel progetto motu proprio di Alternanza Scuola Lavoro ‘HANDS4WORK’. E così siamo partiti”.

“La Fondazione è lieta che questo interessante progetto faccia parte del suo progetto di Alternanza Scuola Lavoro Hand4work – ha spiegato Ugo Bargagli, Dirigente di Fondazione CR Firenze – perché siamo convinti che i giovani debbano essere stimolati anche attraverso la sperimentazione. Queste sono occasioni importanti affinché imparino a usare il proprio intelletto ma anche le proprie mani. Quella del pendolo è stata per loro un’esperienza certamente istruttiva e soprattutto entusiasmante, fuori dalla quotidiana routine scolastica. Siamo poi lieti che questo esperimento vada ad arricchire uno dei gioielli del patrimonio storico-artistico toscano”.

Exit mobile version