Bekaert: l’azienda rifiuta di prorogare la cassa integrazione

Daniele Calosi (FIOM): “Fatto di inaudita gravità, si sceglie di licenziare i lavoratori e distruggere ogni prospettiva di reindustrializzazione reale”

Si sono incontrati oggi al tavolo regionale le organizzazioni sindacali, la direzione della Bekaert e i rappresentanti della Regione.In questa sede la Fiom, unitariamente alle istituzioni e alle altre Organizzazioni sindacali, ha chiesto di attivare un ulteriore periodo di Cassa Integrazione, richiesta rifiutata dall’azienda, che ha affermato non esserci alcuna prospettiva di reindustrializzazione.

“Il rifiuto di Bekaert è un fatto di inaudita gravità – ha dichiarato Daniele Calosi – che fa pagare ai lavoratori, nell’ordine, la scelta scellerata dell’azienda di chiudere lo stabilimento, l’immobilismo dei vari governi che si sono succeduti e la decisione di chi ha affossato il progetto della cooperativa Steelcoop Valdarno. Se non c’è un accordo sugli ammortizzatori sociali non può esserci un accordo sulla reindustrializzazione, che dev’essere per tutti, e non arbitraria come sarà una volta che i lavoratori saranno fuori dall’azienda. Non abbiamo mai accettato soluzioni parziali e che prevedono i licenziamenti, non abbiamo mai accettato la mitigation, non lo faremo adesso. Aggiungo, visto che si sta per varare un terzo Governo, dove a quanto sembra potrebbe essere confermato il Ministro Di Maio e comunque sarà presente la sua forza politica per tre volte su tre, che siamo ancora in attesa della grande azienda bielorussa che doveva favorire il piano di reindustrializzazione, come aveva promesso”.

“La vicenda Bekaert – conclude Calosi – ha bisogno di una soluzione che preveda il lavoro per tutti. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto al Presidente incaricato di prorogare il blocco dei licenziamenti, non accettiamo di sicuro di chiudere le aziende. La politica dei Governi e la Bekaert hanno già preso in giro per troppo tempo i lavoratori e l’intero territorio: adesso basta. Non firmeremo alcun accordo se non ci sarà la proroga degli ammortizzatori sociali. Il Sindacato e i lavoratori hanno già dato un contributo importante alla reindustrializzazione anche attraverso quanto concordato con Laika Caravans, non possiamo fare di più”.

Il tavolo è stato riconvocato il tavolo per il 18 febbraio alle ore 12,00.

Il Camper dell’Arte: Leonardo, un genio in piazza

Dall’8 al 19 luglio nelle periferie e nelle piazze del territorio fiorentino girerà un vero e proprio camper dell’arte: dieci lezioni di piazza, itineranti, nei quartieri di Firenze e fuori città. Dopo il successo delle passate edizioni torna a circolare tra le piazze di Firenze e della sua periferia un camper pronto a portare cultura grazie a un progetto di storia dell’arte in movimento promosso dal Comune di Firenze e dall’Ufficio UNESCO, curato dall’Associazione MUS.E. Il protagonista indiscusso delle serata sarà Leonardo da Vinci, il genio multiforme di cui ricorre quest’anno il cinquecentenario dalla morte, avvenuta in Francia nel 1519.

Il Camper dell’arte propone delle vere e proprie serate di avvicinamento ai temi dell’arte, per consentire a tutti di appassionarsi e innamorarsi della cultura. Per cinque sere il camper sosterà infatti in cinque diverse piazze della città, e per altrettante serate farà invece tappa fuori Firenze: all’arrivo del mezzo, messo a disposizione da Laika Caravans e “alimentato” grazie ad Aquila Energie, saranno allestite sedie e attrezzature per dare vita a lezioni d’autore aperte a tutta la cittadinanza. Un progetto pensato per raggiungere i luoghi della città solitamente più lontani dai musei e dai grandi eventi culturali, estendendo così l’azione della cultura a tutti i residenti e promuovendo la valorizzazione dei tanti Centri Storici Minori che compongono Firenze e che rappresentano il tessuto urbano più vissuto dai cittadini: ecco perché gli incontri troveranno luogo nelle piazze e nei giardini usualmente frequentati dai residenti, individuate grazie alla collaborazione dei Quartieri, e nei Comuni di Barberino Valdelsa, Scarperia, San Casciano in Val di Pesa, Lastra a Signa e Castelfiorentino, con la collaborazione del Museo Benozzo Gozzoli.

Il progetto ideato originariamente da Sergio Risaliti nel 2015 in occasione della Settimana Michelangiolesca, è oggi riproposto sotto una formula arricchita: gli incontri, che si svolgeranno nelle serate da lunedì 8 a venerdì 12 luglio (in città) e dal 15 al 19 luglio (fuori città), saranno infatti l’occasione per avvicinarsi alla vita e alle opere di Leonardo da Vinci, una delle figure più celebri dell’arte.

Leonardo da Vinci, genio universale, fu uomo di curiosità fervida e mai sazia: artista, pittore, scultore, ma anche architetto, scienziato, poeta, ingegnere, notomista, botanico, cartografo… Giustamente celebrato per il suo impareggiabile contributo in campo artistico, Leonardo fu anche uomo del suo tempo e profondamente sensibile alle tematiche pubbliche e civili, suggerendoci spunti di riflessione anche sulla cultura, sulla società e sulla città di oggi. Gli incontri approfondiranno aspetti diversi e multiformi della sua vita personale e della sua carriera artistica, dalla sua nascita a Vinci alla sua attività nelle diverse città e corti italiane, dai suoi esordi ai grandi capolavori, offrendo al pubblico l’occasione di conoscere Leonardo nella sua piena verità storica, di apprezzarne la maestria tecnica e di coglierne i tratti fondanti, quali lo spirito di osservazione, il desiderio di conoscenza, la necessità di sperimentazione.

L’iniziativa ha quindi l’obiettivo – grazie a incontri dal taglio divulgativo e appassionante – di parlare a tutti, cercando di superare gli steccati accademici grazie a interventi di relatori qualificati che hanno sposato e sostenuto l’iniziativa. A condurre le serate saranno Cristina Acidini, Roberta Barsanti, Paolo Berruti, Elena Capretti, Esther Diana, Carlo Francini, Sergio Risaliti, Sara Taglialagamba, Alessandro Vezzosi e Valentina Zucchi.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Firenze, l’ideazione di Sergio Risaliti, la curatela di Carlo Francini per l’Ufficio UNESCO e di Valentina Zucchi per MUS.E.

Si ringrazia la Città Metropolitana di Firenze e i Quartieri per la preziosa collaborazione.
Il progetto è realizzato grazie alla sponsorizzazione di Aquila Energie, con il supporto tecnico di Laika Caravans e grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.

camper leonardo

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