Una vita tra due rivoluzioni alla Compagnia di Firenze

Una vita tra due rivoluzioni. Il documentario di Asia Raoufi, Lorenzo Cipriani e Maria Cassi sull’attuale situazione di repressioni e violenze in Iran. Dopo la proiezione il dibattito, moderato dalla giornalista di Controradio, Chiara Brilli. Ingresso libero, fino ad esaurimento posti

Dopo la morte della giovane iraniana Masha Amini, avvenuta lo scorso 16 settembre, in seguito all’arresto da parte della “polizia morale” in Iran, la docente e mediatrice culturale italo-iraniana Asia Raoufi, da quasi quarant’anni residente in Italia, ha deciso che non era più possibile tacere, ed ha iniziato un’attività volta alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sugli eventi drammatici che stanno accadendo in questi giorni nel suo paese d’origine.

La sua testimonianza è raccolta nel documentario “Una vita tra due rivoluzioni”, che sarà presentato da Controradio, Controradio Club e Tif, in collaborazione con il comitato “Donna, Vita e Libertà” di Pistoia, domenica 15 gennaio (ore 21.00), al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r), la Casa del Cinema della Toscana che ha aderito all’iniziativa. L’evento è ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.

Intervistata da Lorenzo Cipriani, scrittore e storico dell’arte e esponente del comitato “Donna, vita e libertà” di Pistoia, Asia Raoufi ripercorre, attraverso la storia degli ultimi decenni e le sue vicende personali, le tappe che hanno portato alle rivolte in corso in Iran. Dalla rivoluzione Komeinista del 1979 al consolidamento del regime islamico negli anni Novanta, dalle speranze disilluse della presidenza di Khatamim all’elezione di Ahmadinejad e le prime massicce repressioni dei manifestanti in rivolta, fino ad arrivare ai giorni nostri: alla trasversalità del movimento di protesta attuale, composto da una popolazione prevalentemente giovane e a maggioranza femminile, con alto grado di istruzione, che si scontra con una retrograda e ottusa gerontocrazia al potere.
Il racconto è scandito dalla lettura dell’attrice Maria Cassi, di una lettera scritta da Asia Raoufi, sulle tante paure sopportate negli anni dal popolo iraniano.

Nel corso dell’evento a La Compagnia, di domenica 15 gennaio, dopo la proiezione del documentario ci sarà un dibattito, moderato dalla giornalista di Controradio, Chiara Brilli, alla presenza dei protagonisti del documentario e in collegamento con Andrea Nicastro, inviato del Corriere della Sera, esperto di Iran.
Il documentario è una produzione Controradio, TIF il nuovo canale video di Controradio. L’artwork è realizzato da Simona Baronti. INFO

 

 

 

 

In campo nemico. Storia di SupportoLegale

In campo nemico. Il documentario sul lavoro di SupportoLegale a difesa dei manifestanti del G8. In occasione della presentazione del film inaugura, nel foyer del cinema, la mostra di Zerocalcare. Giovedì 12 maggio, ore 20.30, cinema La Compagnia

Era il luglio 2001 quando a Genova si teneva il G8, la riunione dei capi di stato e di governo degli otto principali paesi industrializzati. Per manifestare il proprio dissenso, nel capoluogo ligure si erano dati appuntamento movimenti no-global, pacifisti, ecologisti, tantissime persone comuni e gruppi antagonisti. Oltre alle manifestazioni pacifiche, si erano verificati duri scontri tra le forze dell’ordine e manifestanti, nel contesto dei quali era avvenuta l’uccisione del giovane Carlo Giuliani e una sanguinosa irruzione nella scuola Diaz, dove molti manifestanti alloggiavano e dove si trovavano giornalisti, radio, reporter.

Tre anni dopo, Indymedia, network di informazione indipendente internazionale, aveva ricevuto una disperata richiesta di aiuto: 25 manifestanti erano accusati di devastazione e saccheggio, rischiando molti anni di carcere. In seguito a questa richiesta è nato SupportoLegale, un collettivo che in poche settimane è diventato uno dei principali attori nella complicata storia dei processi relativi al G8. SupportoLegale ha seguito i processi, ha realizzato un lavoro minuzioso sulle centinaia di ore di materiale audio e video portati in aula dalla procura, raccontando in modo preciso e continuativo tutto quello che è accaduto nei processi e per anni ha raccolto i fondi per sostenere il lavoro processuale prima e le persone in carcere poi.

Da questa esperienza nasce il documentario In campo nemico. Storia di SupportoLegale, di Fabio Bianchini, con la partecipazione straordinaria di Valerio Mastandrea, che sarà presentato giovedì 12 maggio al cinema La Compagnia di Firenze (ore 20.30). In occasione della presentazione del film sarà inaugurata, nel foyer del cinema La Compagnia, una mostra di disegni che il noto fumettista Zerocalcare ha realizzato appositamente per il film. La mostra rimarrà aperta fino al 15 maggio (ingresso libero). INFO EVENTO

Prosegue “XX Secolo – L’Invenzione più bella”

Prosegue la rassegna “XX Secolo – L’Invenzione più bella” – i capolavori della storia del cinema tornano sul grande schermo. Fino a domenica 8 maggio alla Compagnia l’omaggio ai  grandi artisti del cinema: Jean Pierre Melville, Billy Wilder, Ann Sheridan e Howard Hawks

PROGRAMMA “XX Secolo – L’Invenzione più bella”: 

Jean Pierre Melville (regista cult del polar francese)

Sabato 16 aprile
15.00 Frank Costello faccia d’angelo (Le Samourai) Jean Pierre Melville 1967 (105′)
19.00 L’armata degli eroi (L’armee des ombres) Jean Pierre Melville 1969 (96′)

Domenica 17 aprile
17.00 Lo spione (Le doulos) Jean Pierre Melville 1962 (108′)
21.00 Notte sulla città (Un Flic) Jean Pierre Melville 1972 (98′)

Lunedì 18 aprile
17.00 I senza nome (Le cercle rouge) Jean Pierre Melville 1970 (140′)

Billy Wilder

Lunedì 18 aprile
20.30 A qualcuno piace caldo (Some Like It Hot) Billy Wilder 1959 (120′)

Giovedì 21 aprile
16.00 L’asso nella manica (Ace in the Hole) Billy Wilder 1951 (111′)

Venerdì 22 aprile
16.30 Frutto proibito (The Major and the Minor) Billy Wilder 1942 (100′)
18.30 L’appartamento (The Apartment) Billy Wilder 1960 (125′)

Domenica 24 aprile
21.00 Viale del tramonto (Sunset Boulevard)Billy Wilder 1950 (110′)

Ann Sheridan

Venerdì 29 aprile
17.00 Smarrimento (Nora Prentiss) Vincent Sherman 1947 (111′)
21.30 Zona torrida (Torrid Zone) William Keighley 1940 (88′)

Sabato 30 aprile
17.00 Ero uno sposo di guerra (I Was a Male War Bride) Howard Hawks 1949 (105’)
21.00 Il mistero del marito scomparso (Woman on the Run) Norman Foster 1950 (77′)

Domenica 1 maggio
19.00 La bandiera sventola ancora (Edge of Darkness) Lewis Milestone 1943 (119’)


Howard Hawks

Lunedì 2 maggio
21.00 Un dollaro d’onore (Rio Bravo) Howard Hawks 1959 (141′)

Giovedì 5 maggio
21.30 Gli uomini preferiscono le bionde (Gentlemen Prefer Blondes) Howard Hawks 1953 (91′)

Venerdì 6 maggio
17.00 Il magnifico scherzo (Monkey Business) Howard Hawks 1952 (97′)

Domenica 8 maggio
17.00 La signora del venerdì (His Girl Friday) Howard Hawks 1940 (92′)
21.00 Scarface Howard Hawks 1932 (93′)

Cinema La Compagnia, Via Camillo Cavour, 50/R

Biglietti e abbonamenti

Ingresso singolo: 5 euro

Carnet 10 ingressi: 35 euro

Carnet 20 ingressi: 60 euro

L’abbonamento dà diritto a un massimo di due ingressi per ciascuna proiezione

 

 

XX Secolo l’invenzione più bella. II Parte

XX Secolo l’invenzione più bella. II Parte. Dal 22 marzo il programma prosegue con l’omaggio ai grandi artisti del cinema. Da Myrna Loy a Billy Wilder e Howard Hawks. Al Cinema La Compagnia

La seconda parte del programma, al cinema La Compagnia di Firenze, prende il via martedì 22 marzo, con l’omaggio a una delle più grandi attrici della storia del cinema, MYRNA LOY, protagonista di una filmografia ricchissima (oltre 130 titoli), punteggiata di capolavori indiscussi e classici indimenticabili: a cominciare dai due film interpretati con William Powell che ne fecero una regina del boxoffice (e il modello femminile più chic d’America), L’uomo ombra e il sequel Dopo l’uomo ombra, entrambi diretti da di W.S. Van Dyke e destinati a inaugurare un vero e proprio genere, la commedia giallo-rosa. E ancora, tutti da ridere sono La donna del giorno di Jack Conway, scatenato gioco di squadra dal cast stellare (oltre a Loy, di nuovo Powell, Jean Harlow e Spencer Tracy) e La casa dei nostri sogni di H.C. Potter, con Cary Grant, tra le ultime grandi commedie della Hollywood dei tempi d’oro. Ma Myrna Loy fu anche una straordinaria attrice drammatica, capace di esprimere un universo di emozioni con un’economia espressiva che ha avuto pochi eguali: vedere per credere lo straordinario I migliori anni della nostra vita di William Wyler

A seguire, ecco l’omaggio a un vero re di Hollywood, ERROL FLYNN, l’incarnazione più perfetta dell’eroe di cappa e spada: sorriso disarmante, sguardo in­tenso e ironico, aria aristocratica, un attore capace di pro­iettare sullo schermo un misto di candore e spavalderia, di forza e vulnerabilità, che fa colpo in egual misura su uomini, donne e bambini. Qualche titolo? Capitan Blood di Michael Curtiz, che fa subito di Flynn – all’epoca praticamente debuttante – una star di prima grandezza; La leggenda di Robin Hood, primo smagliante Technicolor targato Warner; e poi tre magnifici film di Raoul Walsh: Obiettivo Burma!, Il sentiero della gloria e La storia del Generale Custer.

Meno conosciuto di altri autori omaggiati dalla rassegna nei mesi scorsi, MITCHELL LEISEN è un nome tutto da (ri)scoprire: a cominciare dalla prima collaborazione con Carole Lombard, sotto l’egida di un “supervisore” come Lubitsch, in I milioni della manicure; e poi Un colpo di fortuna, mix miracoloso di slapstick e romanticismo, La signora di mezzanotte, con un quartetto di interpreti (Claudette Colbert, Don Ameche, John Barrymore, Mary Astor) in stato di grazia, il mélo che si tinge di noir di La porta d’oro (con Leisen anche attore, nei panni di se stesso) e A ciascuno il suo destino, che valse l’Oscar alla protagonista Olivia De Havilland.

Dopo tanta Hollywood, ecco l’Europa: con il re del polar francese, JEAN-PIERRE MELVILLE (Lo spione; Frank Costello faccia d’angelo; L’armata degli eroi; I senza nome; Notte sulla città).

E ancora: l’omaggio a un’attrice oggi quasi dimenticata, ma un tempo seconda solo a Bette Davis per popolarità (e “trattamento divistico”), ANN SHERIDAN, con la proiezione di Zona torrida di William Keighley, La bandiera sventola ancora di Lewis Milestone, Smarrimento di Vincent Sherman, Nebbia a San Francisco di Norman Foster e il capolavoro Ero uno sposo di guerra di Howard Hawks. Lo stesso HOWARD HAWKS protagonista del capitolo conclusivo di questa terza parte di programmazione: uno dei padri fondatori del cinema americano, “riscoperto” e glorificato già negli anni ’60, in patria (Peter Bogdanovich riuscì a dedicargli una per­sonale al MoMA di New York) e in Francia, dove i «Cahiers du Cinéma» lo elessero – in­sieme a John Ford e Alfred Hitchcock – tra i propri numi tutelari. Di questo autentico genio, capace di padroneggiare (e rivoluzionare) i generi più distanti, dalla commedia al noir, dal western al gangster-movie, si vedranno il seminale Scarface, La signora del venerdì, Il magnifico scherzo, Gli uomini preferiscono le bionde e Un dollaro d’onore.

 

Biglietti e abbonamenti

Ingresso singolo: 5 euro

Carnet 10 ingressi: 35 euro

Carnet 20 ingressi: 60 euro

L’abbonamento dà diritto a un massimo di due ingressi per ciascuna proiezione

Per informazioni: www.cinemalacompagnia.it

“Come si riapre con il coprifuoco?”: cinema e teatri in vista del 26 aprile

Zona gialla permettendo, il governo da via libera alla riapertura di cinema e teatri. Coprifuoco alle 22 e posti dimezzati, preoccupano i gestori

Il Maggio Musicale Fiorentino sarà il primo a riaprire dopo il via libera del Governo alle riaperture culturali. Il sovrintendente Pereira ha annunciato che il Festival numero 83 partirà lunedì prossimo con 500 posti. Il 26/4 ci sarà il concerto di Daniele Gatti e 27/4 l’Adriana Lecouvreur, opera lirica di Francesco Cilea. L’inizio è fissato alle 19 per l’opera che durerà tre ore e sarà la prima prova per l’incompatibilità del coprifuoco con la programmazione culturale. Alle 22, infatti gli spettatori e spettatrici staranno uscendo dal teatro per la fine dell’opera.

Gli altri teatri cittadini ripartiranno in ordine sparso: la Pergola ha intenzione di uscire con una programmazione il 1 maggio per poi riaprire possibilmente a partire dal giorno 10.

L’Orchestra del Teatro della Toscana ha annunciato concerti in presenza a partire dall’8 maggio. Il Teatro Puccini rimarrà chiuso per lavori mentre il Teatro di Rifredi ripartirà con un evento simbolico nel mese di maggio. Il Teatro del Cestello metterà in scena i suoi primi spettacoli a metà maggio.

Per quanto riguarda il cinema, il 26 aprile ripartirà la Compagnia con la notte degli Oscar. Spazio Uno e Odeon chiusi. Gli altri cinema aspetteranno il giorno 29 aprile quando usciranno tre nuovi titoli che hanno ricevuto la nomination all’oscar: Nomadland, Minari e Mank. Questa sarà la data prevista per le riaperture con capienza ridotta al 50 %, una condanna per le sale piccole e che non rende possibile lo spettacolo delle ore 21.

Una riapertura che arriva a fine stagione teatrale, con i gestori di cinema e teatri che si domandano:  “Come programmare gli spettacoli con il coprifuoco fino al 31 luglio?”

Sentiamo il direttore del teatro di Rifredi, Giancarlo Mordini

Andrei Konchalovsky incontra il pubblico

Il noto regista russo sarà ospite al cinema La Compagnia di Firenze martedì 28 gennaio, con una Matinée per le scuole (ore 9.00, su prenotazione) una Masterclass (ore 15.00, ingresso libero) e la presentazione del suo film Il Peccato (ore 21.00)

Il noto regista russo Andrei Konchalovsky, autore di film di successo (Zio Vanja, Maria’s Lovers, A 30 secondi dalla fine, Homer and Eddy, Tango & Cash), due volte Leone d’Argento al Festival di Venezia, per i film  The Postman’s White Nights (2014) e Paradise (2016), il cui ultimo film Il Peccato. Il furore di Michelangelo, uscito nelle sale lo scorso novembre, è stato girato in buona parte di Toscana, sarà ospite al cinema La Compagnia di Firenze martedì 28 gennaio (via Cavour, 50/r).

La mattina (ore 9.00) proiezione de Il Peccato. Il furore di Michelangelo per le scuole (info e prenotazioni: info@lanternemagiche.it). Il film è una grande co-produzione russo-italiana ed è incentrato sulla vita di Michelangelo Buonarroti, qui raccontato in modo inedito, lontano dagli stereotipi, in perenne lotta con i suoi dissidi interiori, il suo senso di colpa, il suo rapporto controverso con la religione e le continue pressioni dei committenti.

Alle ore 15.00 in programma a La Compagnia una Masterclass con Andrej Konchalovsky: il regista incontrerà gli studenti delle scuole secondarie, università e scuole di cinema e tutti gli appassionati e i cinefili interessati all’evento. Ingresso libero. A moderare la matinée per le scuole e la Masterclass, sarà il critico Gabriele Rizza.

Alle 21.00, proiezione per il pubblico de Il Peccato. Il furore di Michelangelo, preceduta dal saluto in sala di Andrei Konchalovsky.

Biglietti:: 4€ intero/ 3€ ridotto IOinCOMPAGNIA

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