Al via le prenotazioni per l’Isola di Montecristo

E’ online da oggi sul sito https://prenotazioni.islepark.it/montecristo/ il calendario delle visite all’isola di Montecristo (Livorno) che propone 23 date con prima uscita domenica 1 marzo, mentre l’ultima escursione programmata sabato 31 ottobre .

La visita, organizzata dall’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano in accordo e con il supporto operativo del Reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica, prevede la partenza da Piombino Marittima e lo scalo a Porto Azzurro (Isola d’Elba); in due casi – 20 giugno e 12 settembre – partenze da Porto Santo Stefano (Grosseto).

Ogni data consente la visita a 75 persone. Il costo dell’escursione è di 120 euro a persona (trasporto marittimo a/r, accesso all’area protetta, servizio di accompagnamento con guida). I servizi sono curati da Info Park Arcipelago Toscano contattabile (tel. 0565-908231). Visite agevolate per i residenti nelle isole dell’Arcipelago Toscano che partono dall’Elba.

Montecristo, ricorda l’Ente Parco Arcipelago Toscano, “è una delle isole più importanti per la tutela della biodiversità dell’Arcipelago Toscano e del Mar Tirreno, luogo straordinario e fragile dal punto di vista ambientale, santuario della natura la cui fruizione, da sempre contingentata, richiede il rispetto di specifiche regole di comportamento e modalità organizzative gestite dall’Ente Parco, in stretto accordo con il Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Follonica”.

L’isola è riconosciuta ‘Riserva Naturale Statale’ dal 1971 e ‘Riserva Naturale Biogenetica diplomata dal Consiglio d’Europa nel 1988. E’ inserita sia nel perimetro del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, sia della Riserva della Biosfera ‘Isole di Toscana’ nell’ambito del Programma MaB dell’Unesco nonché nel Santuario Internazionale dei Cetacei Pelagos.

Motopeschereccio si incaglia a Montecristo

Un motopeschereccio di Porto Santo Stefano (Grosseto) si è incagliato di prua all’isola di Montecristo (Livorno) in prossimità di Cala Giunchitelli, contro la scogliera a picco su mare. E’ successo notte scorsa, intorno alle tre.

Poco prima, come precisa una nota, il motopeschereccio era stato avvisato, tramite radio, dalla capitaneria di porto di Portoferraio che stava entrando nella fascia di mare interdetta alla navigazione. Pronto l’intervento della capitaneria di Portoferraio (Livorno) che ha inviato sul posto una motovedetta.

Al loro arrivo gli uomini della capitaneria hanno verificato che i quattro componenti dell’equipaggio fossero in buone condizioni di salute. Al momento non è stato rilevato nessuno sversamento o altra forma di inquinamento. Una seconda motovedetta è partita con a bordo operatori subacquei al fine di verificare le condizioni ambientali al contorno e lo stato dell’imbarcazione per poi programmare il recupero, e sono scattate le indagini: l’armatore è già stato diffidato.

Gli interventi sono coordinati dalla capitaneria di porto in stretto contatto con la direzione del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e con il comando del reparto carabinieri biodiversità di Follonica (Grosseto), competente per la gestione di Montecristo e con operatori presenti sull’isola. “Si tratta di un fatto inquietante – ha commentato il presidente del Parco Nazionale Giampiero Sammuri – per il quale andranno appurate le cause e stabilite le responsabilità. Alla luce di quanto accaduto è evidente la necessità di rinforzare ulteriormente le attività di presidio e di vigilanza con il contributo di tutte le forze dell’ordine che operano a mare. Uno sforzo per proteggere il nostro straordinario mare che il Parco Nazionale intende garantire con rinnovato impegno”.

Dal 15 giugno prossimo sarà attivato un presidio della capitaneria di porto di Portoferraio con una motovedetta sull’isola di Pianosa che potrà assicurare una maggiore prossimità all’isola di Montecristo.

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