Ikea di Campi Bisenzio, tagli in busta paga in ditta servizi in appalto

Ikea (Campi Bisenzio, Fi), blocco degli straordinari nella ditta dell’appalto pulizie-food-servizi: tolte le maggiorazioni domenicali ai lavoratori. Cgil e Cisl di categoria: “Inammissibile. Il problema tocca anche il committente Ikea”.

Secondo quanto riporta un comunicato della CGIL Toscana presso Ikea di Campi Bisenzio, ci sarebbe “agitazione sindacale nella ditta che dallo scorso agosto gestisce l’appalto di pulizie, food e servizi generali: Filcams Cgil e Fisascat Cisl da oggi hanno indetto il blocco delle ore di lavoro supplementare e straordinario. Motivo: la ditta in questione, la Idealservice di Udine, fin da subito ha provato a togliere ore ai circa 30 lavoratori, fino al 20%, ma la grande compattezza dei dipendenti lo ha impedito; poi, senza dire niente ai lavoratori e alle parti sociali, ha tolto le maggiorazioni domenicali e il personale si è trovato meno soldi in una busta paga già magra.

<< Immediatamente ci siamo attivati, e la risposta dei dirigenti dell’azienda è stata che non capivano le motivazioni di queste maggiorazioni, poi hanno aggiunto che si sarebbero informati coi loro legali, da lì sono spariti. Si sono dati alla macchia, non hanno più risposto alle nostre mail e nel frattempo i lavoratori continuano a percepire retribuzioni più basse >>, spiegano Filcams Cgil e Fisascat Cisl.

Un ulteriore problema caratterizza questa società, secondo i sindacati; non appena entrata, la ditta chiese tre mesi di tempo per provare il servizio e le turnazioni. Dopo i tre mesi richiesti, domandò ulteriore tempo. Anche qui, dirigenti spariti. Nessuno si è fatto più vivo e hanno continuato a far operare i lavoratori con contratti e griglie provvisorie.

<< Non è ammissibile che i profitti aziendali delle società passino sempre dalle tasche dei lavoratori e cercando di strappare disponibilità estreme del personale, poiché per mancanza di soldi i lavoratori si rendono disponibili a ore smisurate. Pensiamo che il problema tocchi anche Ikea: quest’ultima non può chiamarsi fuori da questa situazione, il personale di Idealservice lavora da e per Ikea e quindi anche Ikea deve assumersi la responsabilità di committenza, al fine che il personale che lavora in un loro appalto riceva stipendi regolari >>, attaccano Filcams Cgil e Fisascat Cisl.

Il blocco delle ore di lavoro supplementare e straordinario durerà, concludono Filcams Cgil e Fisascat Cisl, << fino a che non riotterremo tutti gli arretrati ingiustamente e unilateralmente tolti ai lavoratori. In caso contrario, siamo pronti ad altre iniziative di protesta e mobilitazione >>. “

Allarme antincendio a Ikea Firenze: centiaia evacuati

 La situazione è sotto controllo e i clienti usciti aspettano sui piazzali esterni il momento di poter rientrare.

Centinaia di clienti sono stati evacuati nel pomeriggio, a titolo precauzionale, dal
supermercato Ikea di Firenze a causa di un allarme partito da un impianto antincendio. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia.
Da prime informazioni non risultano né incendi in corso, né fiamme libere. Tuttavia i pompieri stanno eseguendo, in raccordo col personale del centro commerciale, tutte le verifiche del caso agli impianti per escludere qualsiasi problema ed individuare la causa esatta che ha fatto partire l’allarme. La situazione è sotto controllo e i clienti usciti aspettano sui piazzali esterni il momento di poter rientrare.

A seguito dei controlli, poi, i vigili del fuoco hanno appurato che l’allarme sarebbe scattato per il malfunzionamento, probabilmente un difetto, di un pulsante dell’impianto
antincendio, da cui si è innescato l’allarme senza che ci fossero fiamme o fumi all’interno dell’edificio che ospita l’Ikea a Firenze. Ora il centro commerciale Ikea di Firenze
rimane momentaneamente chiuso in attesa che giungano i tecnici della manutenzione per riparare l’avaria. Nell’attesa deimanutentori, una squadra di pompieri, dopo aver esaurito le
verifiche di competenza, è rimasta sul posto con funzioni di presidio

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