Aeroporto Firenze: flash mob per sviluppo dello scalo

Oltre 100 persone, tra rappresentanti di categorie, istituzioni e imprese, hanno partecipato oggi a Firenze al flash mob organizzato dal Comitato ‘Sì aeroporto’ in favore della nuova pista dello scalo fiorentino.

L’iniziativa, all’interno del Palazzo dei Congressi, è stata organizzata alla vigilia della conferenza dei servizi, che si riunirà domani a Roma, che potrebbe essere l’ultimo passaggio per il via libera alla nuova pista parallela.
Durante il flash mob, sulla facciata del Palaffari, sono stati appesi due enormi striscioni con scritto ‘Sì aeroporto’.
Tra i presenti: la vicepresidentessa di Confindustria nazionale Antonella Mansi, il presidente della Camera di commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, l’eurodeputata e segretaria del Pd toscano Simona Bonafè, e il presidente di Confindustria Firenze Luigi Salvadori, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, e il sovrintendente del Maggio musicale Cristiano Chiarot. A partecipare anche le associazioni di categoria, imprenditori del territorio, la Cisl, il vicepresidente della Fiorentina Gino Salica e rappresentanti di Confindustria Toscana.
Queste alcune delle dichiarazioni a margine dell’evento.
 “Dire ‘no’ alla nuova pista per l’aeroporto Vespucci di Firenze significa dire ‘no’ allo sviluppo della città e di tutta la Toscana. Per questo ci aspettiamo che la conferenza dei servizi dia il proprio via libera a quest’opera”. Afferma Simona Bonafè, segretaria regionale del Pd della Toscana.
“I numeri – ha aggiunto – dicono che lo sviluppo di Peretola sta andando avanti con quello del Galilei di Pisa. Chi punta tutto sulla decrescita infelice o su guerre di campanile non vuole aiutare la crescita produttiva e occupazionale della nostra regione ma solo coltivare il proprio bacino elettorale a danno di tutti i toscani.”
“Se domani alla conferenza dei servizi sul masterplan dell’aeroporto di Firenze non verrà fuori un netto sì alla nuova pista, o se peggio ancora venisse rinviato tutto o emergesse una contrarietà, allora tutta Firenze dovrebbe prepararsi a far sentire la propria voce”. Così il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi in vista della conferenza dei servizi domani a Roma.
“Ci sarà da scendere in piazza per far ascoltare chi non vuole sentirci – conclude Toccafondi in una nota – e pensa di bloccare lo sviluppo di Firenze e della Toscana dopo anni e anni di lavoro, studi e progetti condivisi.”
“Domani si chiude una procedura, speriamo bene: tutte le caratteristiche tecniche ci dicono che dovrebbe andare bene”, ma in caso di risposta negativa la “nostra paura” è che “si tratti di una strumentalizzazione politica”. L’intervento del presidente della Camera di commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, il quale aggiunge: “voler ricondurre tutto all’élite” che vorrebbe la nuova pista dell’aeroporto per interessi personali “è una stupidaggine incredibile”, lo scalo, conclude Bassilichi, “assorbe un terzo della disoccupazione dell’area metropolitana fiorentina per effetto diretto e indiretto.”

Scritte choc: Fiorentina esprime vicinanza a Mariella Scirea

La Fiorentina, attraverso il vicepresidente Gino Salica, ha telefonato a Mariella Scirea per esprimerle solidarietà e vicinanza in seguito alla vergognosa scritta apparsa prima di Fiorentina-Juve a qualche centinaio di metri dallo stadio Franchi.

A dichiararlo la stessa vedova, Mariella Scirea, dell’ex capitano bianconero scomparso nel 1989 in un incidente stradale.

“La Fiorentina mi ha chiamato, ho sentito il vicepresidente, lo ringrazio – ha affermato Mariella Scirea a Radio Bruno -. E’ stata una delle prime persone che mi ha contattato”. Quindi ha ribadito: “Non punto certo il dito contro la Fiorentina o Firenze, anzi non ho dimenticato quando una delegazione del club viola, in occasione di una gara di Europa League in Polonia, andò a deporre una corona di fiori nel luogo dove mio marito è scomparso.”

“Inoltre venerdì scorso ero a Firenze e sono stata molto bene – ha aggiunto -. Non bisogna però continuare a dire che si tratta del gesto di quattro imbecilli e non basta il Daspo – conclude -, servono altre punizioni e pure che le istituzioni si impegnino di più su questo tema.”

Firenze Marathon, omaggio ad Astori a km 13

La corsa che attraverserà la città dedicherà un pensiero speciale al capitano della Fiorentina tragicamente scomparso a marzo. Appuntamento domenica 25 novembre. Si punta al record di diecimila iscritti.

Si parte in piazza Duomo, poi si va verso i viali di circonvallazione: viale Matteotti, piazza della Libertà, poi  Porta al Prato per proseguire in direzione Cascine. Un doppio anello all’interno del parco per poi attraversare Ponte alla Vittoria e da quel punto percorrere l’Oltrarno fino a Ponte Vecchio. Dopo Ponte alle Grazie si raggiungerà Santa Croce per il traguardo di metà gara.
Dalla piazza si torna sui lungarni e poi verso Campo di Marte, fino allo Stadio Franchi e passaggio all’interno del Firenze Marathon Stadium prima del ritorno in centro per l’ultimo anello nel cuore della città, Arrivo in piazza Duomo. Il tutto senza dislivelli, come previsto dalle regole IAAF.
Oltre alla maratona tradizionale, anche la Ginky Family Run: tre chilometri di corsa non competitiva riservata ai ragazzi e alle loro famiglie in programma sabato 24 novembre alle ore 15, alle Cascine. Domenica 25 novembre, inoltre, è in programma anche la “Marathonabile”: una corsa su handy bike che nasce con l’obiettivo di promuovere e valorizzare lo sport senza barriere.
La medaglia dell’edizione 2018 è stata disegnata da Clet Abraham, l’artista francese noto semplicemente come “Clet” che da molti anni vive e lavora a Firenze, famoso per le sue riletture o “manomissioni” dei cartelli stradali. Per realizzare la medaglia, Clet ha utilizzato il tratto stilizzato della segnaletica stradale per celebrare l’Uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci, raffigurando in modo dinamico il classico “omino” dei cartelli nel gesto della corsa.
Il presidente della commissione Cultura e Sport Maria Federica Giuliani ha detto, a margine della conferenza stampa di presentazione: “La Maratona di Firenze è cresciuta tanto e questa trentacinquesima edizione si arricchisce non solo di cultura e di sport ma anche di una memoria preziosa per tutta la città. Il Comune non poteva mancare e tutta Firenze partecipa al ricordo, ancora una volta, del capitano che tutti portiamo nel cuore.”
“Il chilometro 13 della Maratona di Firenze – conclude la presidente Giuliani – diventerà viola per ricordare Davide Astori.”
“Sappiamo quanto sia forte il legame tra Firenze e la Fiorentina – ha detto il vice presidente del club viola, Gino Salica – il nostro coinvolgimento in questa manifestazione si inserisce nel percorso che già da tempo ci vede partecipare a diverse iniziative con la città.”
“Il principale intento – ha spiegato Salica – è quello di ricordare Davide con gioia come avrebbe voluto lui e come fa piacere a noi, alla famiglia e ai compagni. Parteciperemo anche come Fondazione, per sostenere chi ne ha bisogno.”
“Speriamo di coinvolgere anche più di tre glorie viola per l’evento. Davide – ha concluso il vice presidente – era un grande atleta e uomo di sport ed è giusto onorarlo anche così”.
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