Cecina: in 5mila alla 25ma edizione Meeting antirazzista di Arci

Si è chiusa con oltre 5mila presenze la 25ma edizione del Meeting internazionale antirazzista dell’Arci a Cecina (Livorno). Tante le iniziative svolte, fra cui una esercitazione in mare di Mediterranea Saving Humans.

“Da questa 25ma edizione emerge da parte di Arci e dei suoi partner associativi e istituzionali – commenta il presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi -, l’urgenza di un impegno concreto e fattivo per contrastare il razzismo del 21mo secolo con una cultura dell’accoglienza, della solidarietà e dell’umanità. E il Meeting, ormai dopo 25 anni possiamo dirlo a ragione, è diventato un appuntamento centrale nell’agenda di tutte le persone che lavorano, si dedicano o semplicemente si interessano a questi temi”.

Grande successo delle iniziative, spiega una nota, con Mediterranea Saving Humans, che oggi ha tenuto un esercitazione in mare per 20 volontari selezionati nelle scorse settimane. Oltre 300 aspiranti volontari, da tutta Italia, si sono presentati al Meeting col desiderio di far parte della piattaforma impegnata nei salvataggi in mare e nella lotta al razzismo.

Per Mengozzi, “il Meeting rappresenta per Arci Toscana un momento importante della propria vita associativa, perché coinvolge comitati e circoli di tutta la regione, le cui volontarie e volontari in questi giorni si dedicano anima e corpo a questo evento, con sacrificio, dedizione e sempre con il sorriso. Oltre a essere un’occasione di approfondimento unica nel panorama regionale, è anche un momento aggregativo straordinario”.

Dal 4 al 7 settembre a Cecina mare torna il MIA-Meeting Internazionale Antirazzista

Dal 4 al 7 settembre torna a Cecina mare il MIA-Meeting Internazionale Antirazzista. La manifestazione è dedicata ai temi della solidarietà, dell’accoglienza e dell’antirazzismo che quest’anno giunge alla 25esima edizione. Il meeting  promosso da Arci, vede il contributo e il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot.

La manifestazione antirazzista è stata presentata a Palazzo Strozzi Sacrati dal presidente della Regione Enrico Rossi, insieme al poeta Guido Catalano e all’attrice Daniela Morozzi. “E’ necessario, oggi più che mai, che le associazioni, la società civile e la politica – ha detto il presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi – si mobilitino per i diritti di tutti e per riportare al centro del dibattito e della pratica quotidiana di ciascuno la solidarietà e la collaborazione tra persone”.
“I valori di antirazzismo, di solidarietà e accoglienza – ha sottolineato l’assessore regionale Vittorio Bugli – sono alla base della nostra azione di governo. Questo meeting diffonde da anni una cultura di apertura verso gli altri, senza trascurare temi altrettanto urgenti come quello dell’antifascismo e dell’emergenza climatica” L’idea è quella di pruomuovere la nascita di una società civile che escluda il razzismo e l’odio sociale in modo da creare un modello di sviluppo sostenibile.
Conferenza stampa a Palazzo Strozzi Sacrati. Da sinistra: Simone Ferretti, Vittorio Bugli, Giancluca Mengozzi, Daniela Morozzi e Maso Notarianni.
Presente anche Mediterranea saving humans, la piattaforma fondata, tra gli altri, anche da Arci nazionale per controllare la situazione nel Mediterraneo e per salvare vite umane. “Nella costruzione del programma abbiamo voluto offrire la possibilità a operatori del settore e alle cittadine e ai cittadini di approfondire i grandi temi che segnano l’attualità”, ha dichiarato Simone Feretti, responsabile Immigrazione di Arci Toscana.
Si inizia dal 4 settembre con un incontro sui temi dell’antirazzismo che vedrà il confronti tra il presidente della Regione Enrico Rossi, il presidente di Arci Toscana Mengozzi, il responsabile Immigrazione di Arci nazionale Filippo Miragli, l’ex ministro Livia Turco e il sindaco di Cecina Samuele Lippi. Il 5 settembre invece il poeta Guido Catalano porterà sul palco il suo reading poetico-romanzesco “Tu Che Non Sei Romantica”. Sempre lo stesso giorno, si parlerà della guerra in Yemen (ore 15.30) e della campagna “Io Accolgo” (ore 18). Infine, venerdì 6 settembre l’attrice Daniela Morozzi presenterà i due giorni di formazione di Mediterranea saving humans di sabato 7 e domenica 8.
Ci saranno laboratori sui diritti umani, sull’interculturalità e sulla cooperazione. Seguiranno incontri sull’accoglienza con seminari sulla formazione dedicati al tema dei richiedenti asilo con disabilità e dei minori stranieri non accompagnati. Non mancherà, inoltre, StraniEroi, il progetto di Arci Toscana e CoNNGI con la collaborazione di Woodworm Label che farà incontare e dialogare sui temi della cittadinanza e dell’identità i presenti.
Il programma del MIA, ad ingresso libero e gratuito, è disponibile sul sito e sulla pagina Fb.
La dichiarazione di Gianluca Mengozzi, presidente di Arci Toscana

Notte Rossa di Arci Toscana, eventi in tutta la regione

Sabato 23 febbraio torna la IV edizione della Notte Rossa delle Arci della Toscana: la festa che ogni anno rende omaggio agli oltre 1150 tra associazioni e circoli affiliati alla più grande associazione culturale toscana, offrendo loro un’unica e grande cornice identitaria.

Un vero e proprio grande evento diffuso, all’interno del quale ogni Circolo arci può raccontare le proprie attività con le modalità che gli sono proprie, nello spirito della nostra Associazione, che accoglie e raccoglie istanze, modi di stare insieme e sensibilità diverse, ma sempre contrassegnate dai principi comuni della partecipazione, della cittadinanza attiva, della promozione della cultura e della solidarietà.

Ogni anno sono sempre di più i Circoli e le associazioni che aderiscono all’iniziativa della Notte Rossa, offrendo ai quasi 170.000 socie e soci Arci nella nostra Regione l’opportunità di scegliere il proprio evento preferito, all’interno di un ricco cartellone di concerti, spettacoli e incontri sui temi attorno a cui le nostre volontarie e i nostri volontari costruiscono le attività dei circoli, rendendoli così presidi sociali e culturali straordinari.

Eventi che testimoniano una realtà multiforme, che ogni giorno, nei territori, vuol contribuire attraverso le proprie attività alla costruzione di una società aperta, accogliente, giusta ed equa, in cui tutte e tutti possano sentirsi parte di una comunità aprendosi al mondo.

Durante la Notte Rossa nei circoli troverete le centinaia di attività che Arci porta avanti con le sue volontarie e i suoi volontari: animazione culturale, teatro, cinema, ballo, convivialità, musica live, attività per i più piccoli, discussione e approfondimento sulla solidarietà e sull’accoglienza.

Nelle passate tre edizioni sono stati tanti i Circoli che hanno partecipato alla Notte Rossa, superando ormai il numero complessivo di oltre 1200 circoli. E anche quest’anno i numeri parlano di circa 300 eventi sparsi per tutta la Regione, coprendo tutti i 16 Comitati territoriali: Arezzo, Val di Cecina, Zona del Cuoio, Empolese Valdelsa, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca/Versilia, Massa Carrrara, Piombino, Pisa, Pistoia, Prato, Siena, Valdarno e Valdera.

Dalle serate dedicate allo stare insieme con tombole e balli, alla buona cucina nel segno dei prodotti locali e della tradizione, passando per la musica dal vivo di orchestre e concerti rock di band emergenti che animeranno tanti circoli su tutto il territorio a quelli di grandi nomi del rock italiano come i Diaframma, che si esibiranno al Circolo Khorakhané di Grosseto o il frontman dello storico gruppo rap Assalti Frontali, Militant A, protagonista assoluto dell’evento che si terrà a Pontedera, al Circolo Arci Albero del Pepe, in collaborazione con Circolo Arci Il Botteghino e Associazione La Rossa di Lari, dove il rapper presenterà il suo libro “Conquista il tuo quartiere e conquisterai il mondo – la mia vita con il Rap”.

Numerosi i concerti jazz, con appuntamenti di rilievo come nel caso del “Pinocchio Jazz”, la prestigiosa rassegna jazz del Circolo Vie nuove di Firenze che per l’occasione ospiterà Enrico Pieranunzi e Simona Severini in concerto.

Non poteva mancare la cucina come espressione dei territori, come la cena a base di tartufo e tagliata del Circolo Arci I maggio di Asciano (SI) o la cena a km zero al Circolo IlMelograno di Massa, preceduta dalla presentazione del libro di Riccardo Nicolai “Tenebre di porpora”, racconto dei Liguri Apuani, tra glorie, disonori e un innato slancio di libertà.

Tante anche le occasioni di approfondimento come quella della Casa del Popolo di Impruneta (FI) dove si parlerà di immigrazione con l’assessore regionale Vittorio Bugli e il responsabile regionale di Arci per l’immigrazione, Simone Ferretti accompagnati dall’avvocato Luigi Tessitore e dal sociologo Fabio Bracci.

Filo conduttore di molti appuntamenti sarà la solidarietà con raccolte fondi per il progetto Mediterranea Saving Humans, che si svolgeranno un po’ su tutti i territori, ad esempio alCircolo La Montanina di Montebeni a Fiesole con la proiezione del film “Welcome” e al Circolo Arci Isolotto di Firenze, con una cena con concerto Jazz della “Big Band 50Zero28” oppure al Circolo Arci Risorgimento Ai due Ponti di Siena dove, dopo la cena solidale, si proietterà il video “Articolo 1” prodotto da Motus Danza; e ancora al Circolo Arci 11 Giugno di Carmignano  (PO) dove si proietterà “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi e a cena si chiederà di donare 1 € per la nave Mar Jonio e per ogni € donato il Circolo ne aggiungerà un altro.

Difficile anche rendere conto delle tante iniziative che guardano lontano, ai luoghi in cui Arci Toscana opera con i suoi progetti di solidarietà internazionale, come la presentazione al Circolo La California di Bibbona del video “A casa loro” che Antonio Chiavacci ha realizzato a Tripoli del Libano con i bambini del Centro di Bab-at Tebbaneh, a cui parteciperà il presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi.

Anche il teatro tra i protagonisti della serata, come nel caso del Circolo Garofano Rosso di Volterra (PI), dove i soci troveranno i colori e i sapori del Messico ad attenderli, per una serata di letture teatrali, cibo e musica in vinile stile “Messico e nuvole”, per riflettere sulla frontiera, le sue genti, le sue direzioni. Alla Casa del Popolo di Greve in Chianti la Compagnia affiliata ad Arci Teatro, Diremare Teatro, porta in scena “ll dolore” di Marguerite Duras, mentre al Teatrino Le Petit Voyage di Calenzano andrà in scena il teatro civile con la compagnia “Altroteatro” e lo spettacolo “Ascutami. Storie di donne e uomini ribelli alla mafia” di e con Roberto Caccamo.

Carnevale al centro di tanti eventi, in particolare – e non poteva essere diversamente – in Versilia, dove il Circolo CRO Darsene di Viareggio organizza una “vigilia della Notte Rossa” per venerdì 22  febbraio con il “Terzo veglione di Carnevale con i Masnada”, oppure ad Aulla (MS). Qui il Circolo Agogò e il Circolo Albiano hanno in programma una Notte Rossa incentrata su una riflessione sui temi del rovesciamento, della libertà e tutto ciò che riguarda il Carnevale, tra sacro e profano, tra sberleffo e gioco.

Diversi anche gli appuntamenti cinematografici: uno su tutti, quello del Circolo Cinematografico Agorà di Pontedera, dove “L’inferno. 1911” di Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan sarà sonorizzato dal vivo da Elia Vitarelli e Matteo Dimeo.

“I circoli Arci della Toscana hanno un ruolo d’insostituibile importanza nella vita delle loro comunità” dichiara il presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi, “e fanno parte integrante dell’identità della nostra regione. La Notte Rossa è la festa collettiva dei Circoli Arci, la giornata in cui la nostra associazione unisce in un grande abbraccio comune le belle attività ricreative, culturali e sociali che realizzano le migliaia di volontarie, volontari, soci e militanti che animano i 1150 circoli della Toscana”.

Il calendario degli eventi è in continuo aggiornamento, per scoprirli tutti e cercare quello più vicino: la pagina Facebook di Arci Toscana, l’evento fb La Notte Rossa di Arci Toscana e il sito  www.arcitoscana.it alla pagina dedicata.

Arci, Mengozzi confermato presidente regionale

Prato, si è concluso con la conferma di Gianluca Mengozzi come presidente regionale, il congresso di Arci Toscana nel quale sono stati premiati due circoli livornesi per lo straordinario contributo durante l’alluvione, con 1500 pasti al giorno portati ai volontari e ai cittadini isolati.

Al congresso hanno partecipato oltre cento delegati e delegate dai territori presenti in ciascuno dei due giorni e che ha eletto il nuovo consiglio direttivo regionale più snello rispetto al precedente composto da 70 componenti, più il presidente Mengozzi, con un perfetto equilibrio di genere, con 35 donne e 35 uomini e con un’età media decisamente più bassa rispetto al passato.

“Da questo congresso – ha detto Mengozzi – l’Arci Toscana esce più forte, oltre che rinnovata, come dai tanti contributi di questi giorni si è percepito. I nostri soci e i nostri dirigenti locali ci chiedono presenza e capacità di coordinamento, ci chiedono di sostenerli e di essere loro da stimolo per poter affermare ancora l’alto valore sociale e culturale del nostro associazionismo in tutte le comunità della Toscana. E riuscire in questo intento è l’impegno che mi assumo per il prossimo mandato”.

Gli ordini del giorno portati in assemblea e votati dalle delegate e delegati coprono un ampio raggio di temi, dal tesseramento alla comunicazione e la formazione, passando per la lotta alle ludopatie e lo sviluppo associativo. Significativo anche l’ordine del giorno, anche questo approvato all’unanimità, in sostegno alla Palestina.

Presente anche la presidente di Arci nazionale Francesca Chiavacci che ha invitato la platea a riflettere sulla necessità di cura dei circoli, che rappresentano il veicolo fondamentale per la trasmissione dei valori associativi e che devono essere i primi luoghi in cui si riflette sulla società, dove si vivono le parole che si dicono, traducendo in pratica sociale la teoria.

Il congresso è stato anche l’occasione per presentare una web app che il comitato di Arci Toscana sta elaborando.

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