Cordonatura di Santo Spirito vandalizzata durante la notte

Firenze, “E son durati meno di Gattuso”, commenta ironico un passante mentre sto facendo le foto a quello che resta della famosa cordonatura di Santo Spirito: la maggior parte dei chiodi fiorentini ribaltati con i loro pilastri, nonostante il peso notevole, i canapi che completavano la recinzione spariti in molti punti, mentre in altri si vedono le funi tagliate.

Mentre le squadre dei tecnici sono al lavoro, per ripristinare la cordonatura, arrivano i commenti delle autorità cittadine all’accaduto.

“Purtroppo gli episodi di stanotte hanno dimostrato che c’è chi manifesta il proprio dissenso con atti di inciviltà; su questo ci auguriamo che ci sia la ferma condanna da parte di tutti – dice la vicesindaca Alessia Bettini in merito ai fatti di stanotte in piazza Santo Spirito – Lo abbiamo detto fin dall’inizio, i dissuasori rappresentano una misura d’urgenza, presa in accordo con la Prefettura, il parroco e i cittadini, in risposta a comportamenti di inciviltà rispetto a continui appelli da parte nostra che sono stati purtroppo sistematicamente inascoltati. Si tratta di un provvedimento sperimentale, provvisorio e removibile. A chi in questi giorni ha espresso critiche sull’aspetto estetico vogliamo chiedere di avanzare anche proposte; da parte nostra rilanceremo il concorso di idee per una piazza da vivere in modo civile, aperto e nel rispetto di un sagrato che è un luogo di culto e uno dei luoghi più belli della nostra città”.

Alla condanna dell’accaduto si è unita l’assessore alla Sicurezza Benedetta Albanese che ha posto anche l’accento sulle misure prese per la vivibilità della piazza: “Questi atti di inciviltà e vandalismo vanno isolati e condannati – ha detto Albanese -, perché sicurezza urbana significa riuscire a vivere in maniera rispettosa le piazze. Per questo, in piazza Santo Spirito abbiamo potenziato l’illuminazione, installato quattro nuove telecamere e preso provvedimenti a tutela di tutti, gestendo queste zone con controlli coordinati fra polizia locale e forze dell’ordine. Anche in vista del passaggio in zona bianca, i comportamenti di ieri non rappresentano un modo corretto di interpretare la socialità e il rispetto delle regole necessarie a salvaguardare i diritti e le libertà di tutti. Pertanto, proseguiremo con presenza e controlli, sanzionando i comportamenti illeciti”.

“Lo temevo e stanotte abbiamo avuto la conferma: la cordonatura in Santo Spirito è durata meno di 24 ore. Non è più bella di una cancellata ed inoltre è sicuramente meno utile. La Sovrintendenza prenda coraggio e si assuma la responsabilità di dire sì ad una cancellata” ha dichiarato Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva.

“Lo avevo detto e stamani, purtroppo, ne ho avuto la conferma – scrive l’onorevole Gabriele Toccafondi di Italia Viva – Paletti rovesciati, corda tagliata, gente sul sagrato che ha fatto quello che ha voluto. Per fermare la malamovida e gli incivili, non serve una brutta e inefficace cordonatura, bensì una cancellata”.

Vaccino ai maturandi, già 7mila prenotazioni

Firenze, sono stati oltre 7mila in meno di un’ora i maturandi per l’anno scolastico 2020-2021 che in Toscana hanno già prenotato la somministrazione del vaccino sul portale regionale, aperto alle 18:00 di sabato.

Lo rende noto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui suoi canali social: “É una bella giornata per la Toscana – scrive Giani -. Chiudono reparti Covid negli ospedali, si completano le prenotazioni per il vaccino della fascia over 30 e apriamo ora ai maturandi. Manteniamo sempre la prudenza, si respira ovunque aria di ripartenza”.

Giani è poi intervenuto per spiegare che “saranno integrate lunedì 7 giugno alcune scuole private e paritarie che non risultano in elenco”, i cui maturandi non hanno quindi potuto accedere alla prenotazione del vaccino.

Sulla questione è intervenuto anche il deputato fiorentino Italia Viva, Gabriele Toccafondi sottolineando: “Bene, molto bene che da oggi sul portale della Regione Toscana sia possibile per i maturandi prenotare il vaccino. Sono migliaia le famiglie che stanno prenotando, ma come spesso accade, non tutti i ragazzi sono trattati allo stesso modo”.

“Per coloro che frequentano le scuole paritarie – ha aggiunto poi Toccafondi – che sono scuole del sistema di istruzione nazionale, non è possibile prenotarsi. Non possono iscriversi al portale perché le loro scuole non sono ancora state inserite. La Regione spieghi cosa è successo ed intervenga”.

🎧 Sport: da Parlamento appello a Draghi, 1,5 miliardi di euro in decreto Imprese

“Lo Sport svolge un ruolo sociale insostituibile ed e’ uno dei principali veicoli di benessere psico-fisico, oltre a rappresentare una macchina economica fondamentale per il Paese, coinvolgendo migliaia di lavoratori e di volontari”. Intervista con ANDREA ROSSI, parlamentare PD, commissione sport

Componenti di tutte le forze politiche nelle commissioni Cultura, Istruzione e Sport di Camera e Senato hanno inviato questa mattina una lettera al presidente Draghi chiedendo un “impegno forte e significativo” per sostenere il comparto dello Sport che, duramente colpito dalla pandemia, “non ha ricevuto adeguate risorse dalla politica e dalle istituzioni in questi mesi”.

E’ quanto si legge in una nota. “Lo Sport svolge un ruolo sociale insostituibile ed e’ uno dei principali veicoli di benessere psico-fisico, oltre a rappresentare una macchina economica fondamentale per il Paese, coinvolgendo migliaia di lavoratori e di volontari”, dichiarano Rosa Maria Di Giorgi e Roberto Rampi (Pd), Alessandra Carbonaro e Danila De Lucia (M5s), Daniele Belotti e Maria Saponara (Lega), Marco Marin e Andrea Cangini (FI), Gabriele Toccafondi e Daniela Sbrollini (Iv), Federico Mollicone e Antonio Iannone (Fd’I), Nicola Fratoianni (Si), Alessandro Fusacchia (FacciamoEco), Bianca Laura Granato (Ac) e Albert Lanie’ce (Uv).

“Dopo oltre un anno di chiusure e limitazioni – proseguono i parlamentari -, abbiamo il dovere di ascoltare il grido di dolore lanciato dal mondo sportivo dandogli risposte concrete. Per questo, abbiamo chiesto al governo che nel prossimo decreto Imprese lo Sport riceva adeguata attenzione con uno stanziamento di 1,5 miliardi”. “Anche alla luce delle ripercussioni in termini psicologici, sociali e sanitari che la pandemia sta avendo e avra’ soprattutto sulle giovani generazioni, riteniamo inoltre prioritario portare a compimento il percorso del disegno di legge 992 sul potenziamento dell’educazione motoria nelle scuole primarie, fermo ormai da 18 mesi al Senato – concludono deputati e senatori -. Sostenere e promuovere lo Sport il piu’ possibile, in tutte le sue forme, significa investire sul Paese”.

Scuola, Toccafondi (IV): rivedere metro di distanza

Le nuove indicazioni per la scuola  prevedono l’ingresso in classe anche senza distanziamenti e banchi monoposto se si usano le mascherine. “Questa novità lascia inalterati i problemi” l’ex sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi di Italia Viva. lo abbiamo intervistato

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Decreto Semplificazioni, commenti sbloccaggio opere toscane comprese

Firenze, commenti e reazioni riguardo alle infrastrutture che interessano la Toscana inserite nell’elenco delle opere strategiche individuate dal decreto semplificazioni.

“La Fano-Grosseto è stata inserita tra le opere prioritarie previste dal Decreto Semplificazioni e per la quale sarà nominato un commissario. Un risultato storico per una arteria fondamentale e che da troppi anni attende il completamento”, spiega Alessia Morani (Pd), sottosegretaria al Mise. “Con questo atto – spiega la Morani – sarà possibile dare una svolta decisiva al completamento dell’opera, per arrivare in tempi certi alla conclusione. Una notizia che il territorio attendeva da troppo tempo e che è stata possibile grazie all’impegno del governo, del Ministero delle Infrastrutture e del Partito democratico”.

“Finalmente arriva la svolta che la costa toscana attendeva sul piano delle infrastrutture – dicono Andrea Romano, deputato livornese del Pd e Marco Simiani, responsabile Trasporti e infrastrutture della segreteria nazionale Pd -, la scelta di commissariare due opere fondamentali come la strada Tirrenica e la Darsena europa, adottata dal Mit nel quadro del Decreto Semplificazioni, imprime la necessaria accelerazione a due cantieri fondamentali per lo sviluppo stradale e portuale della costa e di tutta la regione, contribuendo a superare la tara della ‘Toscana a due velocità”.

La deputata Pd Martina Nardi sottolinea che “il raddoppio della ferrovia Pontremolese è stato finalmente sbloccato”, ricordando che “il Governo Gentiloni aveva inserito l’opera nel programma pluriennale degli investimenti di Rfi”, ma l’opera “era stata inspiegabilmente bloccata. Oggi arriva finalmente la conferma del suo completamento”.

Leonardo Marras, capogruppo Pd in Consiglio regionale, si sofferma infine sulla “nomina dei commissari che guideranno i progetti della Tirrenica e della Due Mari con poteri reali di intervento”, un atto “concreto per il territorio che ci dà speranza e ci fa dire che questa è probabilmente la volta buona per arrivare ad avere infrastrutture moderne e sicure. Questo, ovviamente – aggiunge Marras – non vuol dire che è tutto fatto, non abbassiamo l’attenzione”.

“I contenuti del Decreto Semplificazioni che emergono in queste ore contengono alcune misure importanti anche per le opere del territorio fiorentino e toscano, che noi di Italia viva avevamo già sottolineato con il nostro piano shock: il nodo Av di Firenze, le nuove linee tranviarie e la nuova pista dell’aeroporto di Peretola che rientrano all’interno del piano ‘Italia veloce’ del Mit, allegato al dl semplificazioni”, dichiarano il deputato fiorentino di Italia viva Gabriele Toccafondi, insieme alla consigliera regionale Titta Meucci e ai coordinatori fiorentini di Iv Francesco Grazzini e Patrizia Ciabattoni che aggiungono: “Bene poi che tante altre opere importanti per la toscana come la Tirrenica, la Fano-Grosseto, la darsena Europa e la ricostruzione ponte di Albiano siano rientrate nelle prime 50 per le quali sarà previsto un commissario straordinario”.

“Il via libera al Decreto Semplificazioni è un’opportunità clamorosa per la Toscana e rappresenta meglio di mille parole ciò che anima l’azione politica di Italia Viva: creare i presupposti per far ripartire un’economia paralizzata e dare vita a opere e infrastrutture che rendano migliore la vita dei cittadini, oltreché più competitivo il nostro sistema economico e produttivo. Da mesi parlavamo di un Piano Shock per l’Italia e per i suoi territori, finalmente vediamo arrivare i primi frutti”, affermano in una nota congiunta Nicola Danti, europarlamentare Italia Viva, Stefania Saccardi, assessore regionale al diritto alla salute, welfare e sport e Stefano Scaramelli, capogruppo Italia Viva in Consiglio regionale.

Toccafondi e Grazzini “Evasiva risposta MIBACT a interrogazione su Franchi”

Firenze, “Ho presentato una interrogazione in Commissione alla Camera nella quale chiedevo esplicitamente al MIBACT se avesse intenzione di intervenire sui vincoli di tutela dello stadio Franchi – ha dichiarato il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi, capogruppo di Italia Viva in Commissione Cultura alla Camera – Ma il ministero non ha risposto su questo punto, limitandosi a ricordare che le disposizioni di tutela non “congelano” lo stadio al non utilizzo”

“Firenze ha bisogno di un impianto sportivo moderno, a misura di famiglie, dove le partite si vedano bene e comodamente – ha aggiunto il deputato Toccafondi, assieme al coordinatore fiorentino di Italia Viva Francesco Grazzini – La società calcistica ha messo sul piatto la volontà di investire ingenti risorse private, che genererebbero importanti occasioni di sviluppo economico e occupazionale che Firenze non può perdere.”

“A dire del ministero poi non c’è contrasto tra le norme di tutela e la realizzazione di un impianto moderno ed efficiente. Ma siamo realisti: se non saranno modificati i vincoli di tutela per impianti del genere quelle risorse finiranno per essere destinate alla costruzione dell’impianto in un’altra area, lasciando campo di marte con un impianto, pur bellissimo, ma che senza interventi, senza società calcistica e senza eventi rischierebbe di essere costosissimo per le casse pubbliche.” Hanno concluso i due esponenti di Italia Viva.

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