Sindacati a Enel: “Personale allo stremo, assumere”

I sindacati del settore elettrico, Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil, manifestano “forte preoccupazione e indignazione per i gravi disagi dei giorni scorsi nel servizio di fornitura della corrente elettrica, registrati in numerosi comuni della Toscana a seguito di eventi metereologici avversi sempre più frequenti”.

“Purtroppo, ad oggi, continuiamo a costatare un forte ritardo nelle assunzioni con un numero per noi insufficiente rispetto alle esigenze dei territori, con il risultato di un disagio ai clienti e ai lavoratori. Le risorse umane sono ridotte ai minimi termini – aggiungono
i sindacati in una nota – e ciò incide fortemente sulle capacità dell’azienda E-distribuzione, società di Enel che gestisce la rete elettrica, nel rispondere, in maniera adeguata, alle sempre più frequenti criticità meteo.

Non si può solo fare affidamento al senso di dovere dei lavoratori che in queste occasioni
mostrano il loro attaccamento al mantenimento del servizio e ai clienti. E’ solo grazie a ciò che in questi difficili frangenti l’azienda è riuscita a non rendere ancora più pesante e critica
la situazione. Gli attuali ritmi di lavoro, i turni ed i contemporanei reperibili sono sicuramente un aspetto che dovrà essere rivisto e garantito come da Contratto nazionale, a
garanzia anche della sicurezza dei lavoratori stessi”.

I sindacati chiedono a E-distribuzione “una forte e rapida inversione di rotta per rendere le linee elettriche sempre più resilienti a situazioni climatiche sempre più diverse dal
passato, con assunzioni operative e impiegatizie adeguate alle reali esigenze. Richiamiamo infine alla responsabilità e alla consapevolezza del proprio ruolo anche la politica, che deve
richiedere e pretendere da E-distribuzione, in qualità di concessionaria di una infrastruttura essenziale per il nostro Paese, il rispetto di elevati standard di qualità sul servizio
offerto ai clienti”.

Maltempo, Giani: “Firmato lo stato di emergenza in Toscana”

La Toscana è ufficialmente in stato di emergenza per il maltempo che nelle ultime ore ha travolto il territorio provocando due morti, feriti e un centinaio di sfollati. “️Ho appena firmato lo stato di emergenza regionale della durata di sei mesi per gli eventi meteorologici di Ferragosto e di oggi nel territorio delle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Città Metropolitana di Firenze, Arezzo, Siena, Pisa, Livorno, Grosseto” ha scritto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani via Telegram.

E’ il pesante bilancio dell’attività di soccorso svolta dal 118 per il maltempo dall’Asl Toscana nord ovest a Massa Carrara, Lucca e in Versilia: due morti – a Lucca e a Carrara – e 18 feriti (2 codici rossi, 11 codici gialli e 5 codici verdi), tuttavia il conteggio sale a 41 feriti se si
considerano tutti gli accessi in ospedale di persone colpite in vario modo dalle avverse condizioni atmosferiche. Numeri che potrebbero salire nelle prossime ore, dato che l’allerta meteo è stata prorogata fino alle 20 di domani.

Al momento sono otto le persone che sono state ricoverate nei reparti dopo il pronto soccorso: quattro all’ospedale ‘Apuane’ a Massa, due al Versilia di Lido di Camaiore e due al Cisanello di Pisa, una donna portata in elisoccorso dal campeggio di Marina di Massa
dove sono caduti gli alberi e un uomo che si trovava in una delle auto raggiunte a Barga da un pezzo di tetto di una casa, entrambi in codice rosso.

“Questa mattina – spiega il direttore della Centrale Operativa 118 Alta Toscana Andrea Nicolini – abbiamo attivato il piano di maxi emergenza per il maltempo. La collaborazione con gli altri enti e le associazioni di volontariato ha permesso di coordinare al meglio gli interventi e di non farci trovare impreparati anche davanti a una situazione anomala come quella di oggi”. La direzione della Asl Toscana Nord Ovest esprime il cordoglio per i due decessi.

Intanto da E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, arriva la segnalazione di danneggiamenti a macchia di leopardo alle linee elettriche in Toscana a causa della caduta di alberi (ricordiamo che per segnalazioni è utile contattare 803.500, indicando il codice Pod dell’utenza riportato nella bolletta elettrica).

Appare particolarmente delicata la situazione a Massa e a Carrara, dove a causa della tromba d’aria è stato necessario evacuare 100 persone. La protezione civile sta allestendo un riparo per la notte nelle scuole e nelle palestre. Sempre a Massa un uomo è rimasto ferito all’interno di un deposito dei bus, colpito alla testa da materiali, oggetti e detriti sollevati dal vento.

A Firenze, dove il vento è arrivato fino a 111 km/h, si registrano al momento tre persone ferite: la prima è stata colpita da un ramo in un mercato rionale, mentre le altre due sono state travolte da un albero in zona stadio mentre erano all’interno della loro auto. All’isolotto un palazzo è stato evacuato a causa del cedimento di una pianta alta che si è appoggiata al palazzo, ricoprendolo.

Segnalati anche forti disagi per i trasporti, la linea 1 della tramvia per Scandicci è ferma per la caduta di un albero dentro il Parco delle Cascine: la pianta ha colpito un tram, non risultano passeggeri feriti, ma è stato danneggiato il pantografo. Problemi anche alla fermata Strozzi Fallaci, la società Gest ha messo a disposizione dei bus navetta in attesa delle riparazioni.

Anche a Bagno a Ripoli, il comune fiorentino più colpito dal nubifragio di Ferragosto, si segnalano numerosi alberi caduti e il sindaco Francesco Casini invita a prestare “massima attenzione”. Si segnalano inoltre blackout nelle frazioni di Grassina e Candeli. Publiacqua spiega che “a causa di interruzione dell’energia elettrica ai nostri impianti, si verificheranno problemi di approvvigionamento a Impruneta, San Casciano Val di Pesa e Strada in Chianti”.

A Calenzano, comune metropolitano fiorentino, il forte vento ha scoperchiato il tetto del deposito dell’Estar, azienda regionale che approvvigiona di farmaci e presidi gli ospedali Toscani. E’stata formata una catena umana di volontari per spostare i medicinali al sicuro in un nuovo centro di stoccaggio.

Arrivano continue segnalazioni da tutta la regione, dalla Versilia a Viareggio, fino a Marina di Vecchiano (Pisa), dove gli alberi caduti hanno costretto l’Anas a chiudere tratti di strade statali come l’Aurelia al km 323 a Pisa, la Sarzanese-Valdera a Lajatico (Pisa), la strada del Passo del Cerreto al km 12,4 a Fivizzano (Massa Carrara). A Pietrasanta (Lucca) è crollato il tetto di un condominio, i pompieri stanno agendo per metterlo in sicurezza, mentre a Barga (Lucca) il tetto di una casa divelto è precipitato su tre auto: sei le persone coinvolte di cui tre quelle ferite e soccorse.

Tromba d’aria in Maremma, giù pali luce e alberi

Grosseto, un forte temporale si è abbattuto la notte scorsa nella zona di Manciano. In particolare, rende noto il Comune maremmano, una tromba d’aria ha colpito la zona di Pian di Palma nei pressi di Saturnia.

La tromba d’aria ha abbattuto una linea dell’Enel lasciando alcuni poderi senza energia elettrica. Sul posto sono al lavoro le squadre dell’Enel che stanno installando tre gruppi elettrogeni per il ripristino della corrente. Inoltre, sono stati abbattuti dal maltempo i tralicci dell’elettricità e diversi alberi.

E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica di media e bassa tensione, precisa che “si è trattato di un albero, collocato fuori dalla fascia di competenza dell’azienda, abbattutosi su una singola linea elettrica di Pian di Palma che ha generato un disservizio per 13 utenze della zona”.

I tecnici della società elettrica “sono intervenuti sul posto e hanno ripristinato il servizio elettrico con l’installazione di un gruppo elettrogeno; adesso sono in corso le operazioni per la sostituzione del tratto di linea danneggiato senza ulteriori disagi per la clientela. E-Distribuzione segnala di non avere altri disservizi in corso nell’area”.

Regione e Enel insieme per la gestione delle emergenze: firmato il protocollo

Questa mattina, presso il Palazzo Sacrati Strozzi, Regione Toscana ed Enel hanno firmato il protocollo di protezione civile per rafforzare la cooperazione nei casi di emergenza che coinvolgano il sistema elettrico e le strutture del Gruppo Enel sul territorio regionale

Promuovere l’attività di formazione congiunta, organizzare esercitazioni del personale per incrementare la conoscenza dei rispettivi modelli organizzativi e di intervento, implementare la collaborazione tra i sistemi regionali di protezione civile e le strutture organizzative aziendali, sono questi i principali punti cardine dell’intesa siglata oggi dall’assessore regionale all’ambiente e alla protezione civile Federica Fratoni e il responsabile affari istituzionali territoriali di Enel Italia Fabrizio Iaccarino.

In particolare, il protocollo prevede l’ottimizzazione delle procedure e del flusso delle comunicazioni, sia in condizioni ordinarie che in fase di emergenza, oltre a corsi di formazione sul tema del servizio elettrico tenuti da esperti di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, al personale della Regione, della Protezione Civile e delle Associazioni di Volontariato impegnate nella lotta agli incendi boschivi in presenza di linee elettriche. Tra gli altri punti dell’accordo, anche l’elaborazione di moduli di formazione congiunta e di esercitazioni, nonché la facilitazione dell’interazione tra Enel e le articolazioni territoriali del Sistema Nazionale della Protezione Civile (Regioni, Province e Prefetture), con particolare riferimento alla fase di pianificazione.

“Una comunità resiliente – ha detto l’assessore all’ambiente e alla protezione civile Federica Fratoni – una comunità prima di tutto informata e consapevole. Il protocollo di collaborazione con Enel persegue proprio questo obbiettivo. La Toscana in questi ultimi anni ha vissuto emergenze che hanno coinvolto pesantemente le rete elettrica, basti pensare alla tempesta di vento del marzo 2015 o ai recenti fenomeni del 28 ottobre in Lunigiana. Per questo motivo diventa essenziale che il sistema di protezione civile disponga delle opportune informazioni per poter intervenire con tempestività. Questo accordo è un tassello fondamentale nella giusta direzione”.

“Questo protocollo – ha detto Fabrizio Iaccarino – costituisce un’evoluzione della fattiva e ottima collaborazione esistente con la Regione Toscana, che già ci consente di fronteggiare con efficienza le situazioni di emergenza elettrica, spesso dovute a fenomeni di maltempo. L’obiettivo dell’accordo è di definire nel dettaglio le azioni di intervento da mettere in atto in caso di emergenza, in modo da attivare in queste situazioni le rispettive macchine organizzative secondo uno schema organizzativo già definito e sperimentato. In questo senso l’attività di formazione, esercitazione e prevenzione congiunta assume un ruolo centrale e costituisce uno degli elementi principale del protocollo, che conferma quindi la centralità della tutela dei cittadini e dei territori nell’azione del sistema di protezione civile, con particolare riferimento nella situazione specifica al comune impegno per garantire il ser vizio elettrico, nel mondo di oggi uno dei bisogni essenziali per le comunità locali”.

Firenze: arrivano i contatori 2.0 per una città sempre più smart

Sono in arrivo a Firenze gli Open Meter, la nuova generazione di contatori elettronici del Gruppo Enel, per un capoluogo toscano sempre più smart

Firenze sempre più smart city: è infatti iniziata la campagna massiva di installazione degli Open Meter, la nuova generazione di contatori elettronici targati E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione. In aggiunta ai servizi di telelettura e telegestione disponibili già con gli attuali apparecchi, il contatore intelligente 2.0 offrirà ai clienti informazioni sempre più puntuali per il monitoraggio dei consumi e consentirà di abilitare i servizi innovativi di domotica, la cosiddetta smart home. Con il nuovo contatore sarà infatti possibile verificare in ogni istante l’energia consumata nelle diverse fasce orarie ed analizzare la potenza mediamente assorbita ogni quarto d’ora. Questi dati permetteranno ai cittadini di avere maggiore consapevolezza dei consumi, gestendo al meglio le forniture e gli apparecchi elettrici delle proprie abitazioni.

 

E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel per la gestione della rete elettrica, prevede di sostituire 255mila contatori nel territorio comunale di Firenze, che è già stato interessato dalle operazioni nelle zone di Isolotto, Peretola e Rifredi. Nelle prossime settimane sarà coinvolta anche la zona sud della città, per poi arrivare gradualmente al centro e a tutto il perimetro cittadino. I lavori di installazione a Firenze si concluderanno entro il 2021. Complessivamente, sul territorio provinciale fiorentino saranno installati 619.453 nuovi apparecchi.

 

L’intervento di sostituzione è completamente gratuito e i clienti non dovranno versare alcun compenso al personale impegnato nell’operazione. Le operazioni tecniche non richiedono variazioni contrattuali né la stipula di un nuovo contratto di fornitura di energia elettrica. Inoltre, non è necessario prendere le letture di rimozione del contatore, che vengono registrate automaticamente in modo digitale e rese disponibili anche sul nuovo Open Meter. Se il contatore è accessibile dall’esterno non è necessaria la presenza del Cliente. La data esatta della sostituzione viene comunicata tramite avvisi esposti, con qualche giorno di anticipo, all’ingresso degli immobili interessati dalla sostituzione.

 

Particolarmente utile, infine, è il nuovo servizio e-PIN che, oltre al tesserino identificativo dotato di fotografia in possesso di ogni operatore, sia esso dipendente di E-Distribuzione che di impresa appaltatrice, mette a disposizione dei clienti un ulteriore strumento di verifica e garanzia.  L’identità dell’operatore, infatti, può essere accertata anche chiedendo all’operatore medesimo di generare un codice PIN che, chiamando il numero verde 800 085 577 (selezionare tasto 7) oppure utilizzando il servizio dedicato su APP o sul sito web di E-Distribuzione, consentirà di acquisire i dati anagrafici dell’incaricato alla sostituzione.

 

Amministrazione Comunale, Questura, Carabinieri e Polizia Municipale hanno ricevuto apposite comunicazioni con i riferimenti della/e imprese incaricate dei lavori. Nei giorni scorsi i referenti di E-Distribuzione hanno incontrato l’assessore all’urbanistica e alla smart city Giovanni Bettarini per illustrare il piano di sostituzione sul territorio e le azioni adottate a tutela della cittadinanza. L’incontro è stato occasione per rinnovare l’impegno di E-Distribuzione per una qualità sempre maggiore delle attività a contatto con i cittadini, assicurando la sensibilizzazione e la formazione del personale e delle imprese associate per garantire un servizio efficiente.

 

“Nell’ambito di questa proficua collaborazione con E-Distribuzione – ha sottolineato l’assessore Bettarini – abbiamo approfondito tutti gli aspetti relativi all’operazione ‘Open Meter’ ed abbiamo individuato anche alcune azioni da intraprendere al fine di garantire la massima informazione e sicurezza alla cittadinanza e ai soggetti coinvolti. Inoltre, abbiamo condiviso un’interessante riflessione sulle opportunità che i nuovi contatori aprono in termini di efficienza energetica ma anche di smart city e digitalizzazione del tessuto cittadino, elementi fondamentali per una città in cui il benessere e la sicurezza siano sempre più centrali nella vita della comunità”.

 

Tutti gli strumenti a tutela dei clienti sono stati anche oggetto di confronto da parte di E-Distribuzione con Confabitare e Confamministrare, le principali associazioni dei consumatori aderenti al CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti), con le quali sono stati individuati gli accorgimenti procedurali ed organizzativi per assicurare la necessaria tranquillità ai cittadini. Sul sito e-distribuzione.it i clienti possono reperire tutte le informazioni relative al progetto, consultare il piano di installazione e scaricare materiale illustrativo come la guida tecnica all’Open Meter. Inoltre, registrandosi gratuitamente all’area riservata del sito e-distribuzione.it, è possibile scaricare il rapporto di sostituzione riportante tutti i dati di interesse, comprese le letture di rimozione, a partire dal secondo giorno successivo all’intervento.

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