Toscana: la Cross trasferirà altri 2 pazienti dall’Ucraina

Toscana – una bimba di due anni, verrà trasferita all’ospedale pediatrico Meyer, a Firenze.

Due pazienti provenienti dalla zona del conflitto ucraino saranno accolti nei prossimi giorni in ospedali della Toscana. Di questi, una bimba di due anni, verrà trasferita all’ospedale pediatrico Meyer, a Firenze. I pazienti bisognosi di cure saranno trasferiti in Italia grazie a tre voli programmati dalla Cross di Pistoiala Cross di Pistoia (Centrale remota operazioni soccorso sanitario) per oggi, venerdì 13, sabato 14 e martedì 16 maggio. Uno dei voli è stato organizzato con un aereo della Guardia di Finanza, gli altri due con compagnie aeree private. I due malati smistati in Toscana fanno parte di un gruppo di 16 pazienti provenienti dalle zone del conflitto che saranno distribuiti in varie regioni italiane (oltre alla Toscana, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Puglia).

“La Cross opera, da Pistoia – ha detto il Governatore Eugenio Giani -, per conto del Dipartimento nazionale di Protezione civile con l’obiettivo di coordinare i soccorsi sanitari in supporto alle Regioni colpite da una grande emergenza. A tutto il personale, particolarmente sotto pressione in questa prolungata fase di emergenza, va tutta la mia gratitudine. Solo un personale preparato e competente come quello che lavora in questa struttura può essere in grado di fornire con continuità un servizio davvero unico a livello europeo. E’un altro motivo di orgoglio per la Toscana”.

Crollo ponte Genova: inviati soccorsi dalla Toscana

“Il dipartimento della Protezione civile nazionale ha chiesto a tutte le Regioni le disponibilità di mezzi per la movimentazione delle macerie e dei blocchi di cemento. Noi, Regione Toscana, abbiamo già mandato 9 escavatori e 8 camion. La maggior parte dei mezzi è dei consorzi idraulici della Toscana”. Lo rende noto il presidente Enrico Rossi a proposito degli aiuti inviati a Genova in seguito al crollo del ponte Morandi.

Unità Usar light (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco sono partite per Genova dai comandi di Pistoia e Prato, mentre personale del nucleo cinofili è stato inviato dal comando di Livorno. Inviata anche una autogru dal comando di Massa Carrara e personale della Coem (comunicazione in emergenza) dalla direzione regionale Toscana e dal comando di Firenze. In totale sono 24 unità. Lo rendono noto i vigili del fuoco.

Dopo il crollo del ponte Morandi, sull’autostrada A10, “La Toscana e’ pronta a inviare uno o due elicotteri. Sta facendo una ricognizione dei posti letto disponibili in regione, privilegiando ovviamente la zona nord ovest, piu’ vicina a Genova”.  Lo spiegano in una nota diffusa da l’assessora regionale alla Salute, Stefania Saccardi, e quella all’Ambiente, Federica Fratoni.

La regione è pronta ad intervenire  con il posto medico avanzato, che vede integrati anche specialisti del Meyer. Sono a disposizione ambulanze e personale sanitario del 118. Sono pronte scorte di farmaci, presidi medici e sanitari in genere. Dal Gaslini, intanto e’ giunta una richiesta di farmaci.

Quella di Genova, afferma Saccardi, e’ “una tragedia terribile. Siamo a disposizione per ogni necessita’”. Fratoni ha contattato l’assessore all’Ambiente e Infrastrutture della Liguria per esprimere la  solidarieta’ della Toscana.

Come previsto dalla normativa, infatti, e’ stata subito attivata la Centrale remota operazioni soccorso sanitario (Cross). In Italia sono due, Torino e Pistoia, ed entrano in funzione a turno. Questa volta e’ toccato a Torino, che pero’ ha preallertato anche Pistoia. “Abbiamo dato immediatamente la nostra disponibilita’- spiega Piero Paolini, responsabile della centrale operativa 118 di Pistoia e Empoli-, raccordandoci con tutti gli ospedali”

“Ora è il momento dei soccorsi, del lutto e della solidarietà” ha commentato il presidente della Regione Enrico Rossi. Allertate anche la Protezione civile comunale e della della Città metropolitana  – comunica il sindaco Nardella  che sottolinea come Firenze sia solidale e vicina alla popolazione genovese.

Cordoglio alle famiglie delle vittime e vicinanza alla città di Genova vengono espresse in proprie note anche dai sindaci di Siena, Luigi De Mossi, e di Carrara, Francesco De Pasquale.

“La Fiorentina, scioccata per il disastro del crollo del ponte autostradale, si stringe con affetto alla città di Genova e a tutti i genovesi e partecipa al cordoglio delle famiglie delle vittime”. Così la Fiorentina si è voluta stringere attorno alla città di Genova e a tutti i familiari delle vittime nel crollo del Ponte Morandi. Domenica prossima, allo stadio di Marassi, la Fiorentina è attesa contro la Sampdoria per la prima giornata del campionato di calcio di serie A 2018-2019.

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