Arriva GUSTO, il progetto europeo che unisce i prodotti toscani DOP e IGP

Pecorino, prosciutto, finocchiona e olio insieme nel progetto europeo GUSTO – Garanzia, Unicità, Sapore, Tradizione e Origine.

La Regione Toscana fa sapere che i Consorzi toscani hanno deciso di mettere in pratica il progetto triennale GUSTO, cofinanziato dall’UE, dedicato alla promozione e alla valorizzazione di prodotti enogastronomici d’eccellenza la cui qualità è garantita dai marchi DOP e IGP, che intende sia diffondere la conoscenza di questi prodotti gastronomici d’eccellenza, sia aumentare la consapevolezza dei consumatori italiani ed europei riguardo  sostenibilità, sicurezza alimentare e tipicità organolettiche degli alimenti in oggetto, in modo da diventare esso stesso una vera e propria leva motivazionale all’acquisto. I destinatari delle attività, infatti, saranno proprio i consumatori, coinvolti tramite azioni a diretto contatto e attività promozionali sul mercato.

“Viene presentato un progetto importante, parliamo di quasi 1,4 milioni di investimenti – hanno spiegato i presidenti dei 4 Consorzi, Carlo Santarelli di Pecorino toscano DOP, Fabio Viani di Prosciutto toscano DOP, Alessandro Iacomoni di Finocchiona IGP e Fabrizio Filippi di Olio extravergine di oliva toscano IGP -. Come Consorzi andiamo a promuovere i nostri prodotti sia in Italia che in Germania e lo facciamo insieme, portiamo un messaggio di unione dei quattro Consorzi più importanti della Toscana. Presentiamo prodotti DOP e IGP nel mondo: non vogliamo uscire più singolarmente, ma uniti. Fino ad oggi questo lavoro è stato fatto ma in modo singolo – hanno aggiunto -. Oggi siamo insieme, in modo da valorizzare questi prodotti che sono legati al territorio. Si tratta di prodotti di alta qualità che vogliamo far conoscere sempre di più”.

Il progetto prevede una diversificazione delle attività in base ai mercati target di Germania e Italia. Ai professionisti del settore tedeschi saranno indirizzate attività che li coinvolgeranno in maniera diretta – incoming-, ai consumatori tedeschi saranno indirizzate promozione attraverso i social media e attività nei ristoranti, mentre per i consumatori italiani verrà realizzato uno spot televisivo il cui obiettivo sarà aumentare la visibilità dei quattro ambasciatori del GUSTO e del progetto stesso.

“Ogni progetto – ha detto la vicepresidente della Regione e assessore all’agroalimentare Stefania Saccardi – che ha come obiettivo quello di diffondere la conoscenza delle nostre eccellenze e aumentare la consapevolezza dei consumatori italiani ed europei, è una risorsa preziosa. Il progetto GUSTO è uno di questi. Dietro l’acquisto dei quattro prodotti troviamo una realtà fatta di sostenibilità, sicurezza alimentare e tipicità organolettiche degli alimenti. Oltretutto, il pregio del progetto è di diversificare le attività in base ai mercati target: Germania e Italia, un fitto programma che si propone di aumentare la visibilità di nostri quattro ambasciatori del GUSTO e consolidarli sia nel nostro Paese che in Europa“.

Consorzio bonifica, forte calo lago Massaciuccoli

Torre Del Lago, in provincia di Lucca, preoccupa la situazione del lago di Massaciuccoli: oggi ha fatto registrare un livello delle acque di meno 19 centimetri sotto il livello del mare. È quanto si spiega dal Consorzio di bonifica 1 Toscana nord.

Il Consorzio fa notare che “gli idrometri di Torre del Lago non rilevavano un dato simile dal 2017 quando nello stesso giorno si toccò quota meno 22”. L’attuale situazione, causata dall’assenza di piogge unita alle alte temperature, nella normalità si verifica tra fine luglio e inizi agosto.

Se la situazione non dovesse migliorare, si spiega dal Consorzio, il livello “potrebbe avvicinarsi pericolosamente alla soglia di allarme, fissata a meno 30 centimetri, facendo così scattare il divieto di approvvigionamento delle acque per l’uso irriguo”.

Una misura di salvaguardia, si specifica, “che l’Autorità di bacino distrettuale metterebbe in atto automaticamente per evitare danni ambientali legati sia alla carenza d’acqua sia al probabile ingresso di acqua salata dal mare”, con però “pesantissime ripercussioni sulle attività agricole della zona”.

Sono oltre cinquecento gli ettari di colture che vengono irrigati con l’acqua del lago grazie a un sistema di cateratte, gestite dal Consorzio che oltre a Massaciuccoli raggiungono le aree di Massarosa e Vecchiano (Pisa).

Nel 2017 il lago superò la soglia critica a partire dall’8 luglio, raggiungendo e mantenendo un picco di meno 56 centimetri sotto il livello del mare tra il 25 agosto e il 10 settembre, giorno in cui si verificò un forte nubifragio che ne rialzò sensibilmente i livelli.

Il Consorzio 1 Toscana Nord, dichiara il suo presidente Ismaele Ridolfi, “sta monitorando costantemente la situazione con l’obiettivo di ridurre il più possibile i disagi per gli utenti. Ma dobbiamo essere consapevoli che abbiamo davanti settimane difficili in cui occorrerà avere ancora più attenzione nell’uso delle risorse idriche: il rischio di andare incontro a una forte carenza d’acqua è dietro l’angolo, qui come nel resto del Paese”.

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