Maltempo: anche domani codice giallo Firenze per temporali

Terzo giorno consecutivo di codice giallo per previsti rovesci e temporali a Firenze e nei dintorni: anche domani, dopo ieri e oggi, sarà in vigore dalle ore 13 alle 21.

A segnalare il codice giallo è il Centro funzionale regionale (Cfr) nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità per la zona che riguarda il comune di Firenze e quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

Alla possibilità di temporali violenti, si spiega ancora, è associato il rischio idrogeologico-idraulico nel cosiddetto ‘reticolo minore’ che comprende i corsi d’acqua secondari, in particolare i torrenti Ema, Mugnone e Terzolle.

Pericolo neve a Firenze: fino a domani è allerta gialla

A Firenze è allerta neve fino a domani notte. A mezzanotte, per 13 ore, scatterà anche quella per il ghiaccio.

Prosegue fino a domani a Firenze l’allerta gialla per la neve. A questa, sempre domani, si aggiungerà quella per rischio ghiaccio. Lo stabilisce il nuovo bollettino del Cfr (Centro funzionale regionale) per la zona che comprende anche il Comune di Firenze (oltre a quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa).

L’allerta per la neve, attualmente in vigore, si concluderà alla mezzanotte di giovedì 31 gennaio, ripartirà alle 6 per poi cessare alle 16. Quella per il ghiacchio scatterà a mezzanotte e terminerà 13 ore dopo.

 

Di seguito le previsioni fino a domani:

Oggi e domani debole perturbazione in transito sulla Toscana con possibili nevicate fino a bassa quota.

Temporali: Fino alla sera di oggi possibili isolati temporali su Arcipelago e costa centro meridionale; grandinate e colpi di vento solo occasionali.

Neve: oggi mercoledì, deboli nevicate a quote collinari possibili su tutte le zone interne della regione. Attenuazione dei fenomeni in serata e nottetempo con nevicate che risulteranno a carattere più isolato. Quota neve generalmente oltre 200-300 metri sul centro-nord della regione (localmente inferiori sulle zone appenniniche e sul fondovalle del Mugello, Casentino e Val Tiberina), attorno a 300-400 sulle zone centro meridionali, con neve in calo di quota in serata.

Si prevedono accumuli generalmente inferiori a 10 cm a quote collinari. Per domani, evoluzione molto incerta: in mattinata si prospetta la possibilità di deboli nevicate fino a quote di pianura sulle zone più interne. Dal pomeriggio quota neve in decisa risalita fino a quote di montagna, anche se sulle vallate più interne le nevicate potranno persistere a quote di fondovalle fino al pomeriggio; si prevedono accumuli generalmente fino a 2 cm a quote di pianura, e attorno a 5 cm oltre i 200 metri.

Ghiaccio: domani, nottetempo e al primo mattino possibile formazione di ghiaccio su tutta la regione; sulle zone più interne, e in particolare sulle vallate appenniniche, le temperature potrebbero mantenersi prossime o inferiori allo zero anche nel pomeriggio e in serata, favorendo la persistenza di ghiaccio al suolo o locali fenomeni di gelicidio. Questo scenario risulta tutt’ora molto incerto sia per quanto riguarda la valutazione delle temperature che per quanto riguarda la localizzazione di eventuali precipitazioni.

Per informazioni:

http://www.cfr.toscana.it/index.php?IDS=2&IDSS=71

http://www.regione.toscana.it/allertameteo

Passeggia in strada, due rottweiler sbranano il suo cane

Una donna passeggiava in strada col suo cane al guinzaglio, quando due rottweiler lasciati incustoditi si sono avventati sull’animale, un levriero, fino a ucciderlo.

L’episodio è avvenuto ieri mattina in località Morrocco, nel comune di Tavarnelle Val di Pesa (Firenze). Il proprietario dei rottweiler, un uomo di 37 anni, è stato denunciato dai carabinieri per omessa custodia. Dell’accaduto è stata informato il servizio veterinario delle Asl di Firenze, che sta vagliando eventuali provvedimenti nei confronti dei due cani. La padrone del levriero è rimasta illesa.

Domenica scorsa un altro episodio in Toscana di aggressione da parte di due cani. Il proprietario 28 enne di due Amstaff è stato aggredito dagli stessi animali. gravi le sue condizioni.

Maltempo: Palio di Siena, pista ancora pericolosa, annullata 3/a prova

Annullata anche la terza prova del Palio di Siena, in programma per questa sera alle 19.15 per “l’impraticabilità e la pericolosità della pista a causa della pioggia caduta questa mattina”. E’ quanto si legge in una nota dell’amministrazione comunale dopo un incontro tenutosi questo pomeriggio tra il sindaco Luigi De Mossi, i rappresentanti dell’ufficio tecnico e i deputati della festa per valutare le condizioni del tufo sulla pista. Come già accaduto stamani per l’annullamento della seconda prova a causa del maltempo, alle trifore del Palazzo Pubblico è stata esposta una bandiera verde per far sapere dell’annullamento. Rimane in programma la quarta prova di domani alle ore 9.

I forti temporali di questa notte hanno inoltre danneggiato un antico tabernacolo situato a Bonazza di Tavarnelle Val di Pesa (Firenze). Lo riferisce il Comune attribuendo il danno a un fulmine e ricordando che la struttura è degli inizi del ‘900. Il danno riguarda la parte superiore del manufatto. Il fulmine ha colpito anche un boschetto accanto. La Madonnina di Bonazza, questo il nome con cui è conosciuto il tabernacolo, contiene una statuetta raffigurante la Vergine Maria.

Il maltempo  ha causato anche un notevole incidente stradale ad Ansedonia (Grosseto) dove un’auto è andata fuori controllo ed è finita fuori carreggiata sfondando il muro di una recinzione. Illeso il conducente.

Qualche allagamento di sottopassi e strade, causa maltempo di stamani presto, a Livorno dove è stato attivato anche il centro operativo comunale. La protezione civile provinciale spiega comunque che non si sono verificate situazioni di particolare criticità. Il nuovo ponte sollevabile recentemente costruito a Chioma, tra Livorno e Rosignano, è stato sollevato a titolo precauzionale ieri sera e  abbassato di nuovo alle 18 di oggi.

Maltempo anche su Capalbio (Grosseto) con allagamenti sul reticolo stradale rurale tra la collina e il mare. Solo ore dopo è stata ripristinata la percorribilità nelle strade comunali invase da acqua, fango, rami e alberi caduti.

Sambuca, Giardino “Mastodontico”: inaugurazione del nuovo spazio “incantato”

Apre domenica 22 aprile alle ore 16.30 il giardino “Mastodontico” di Sambuca: dalla preistoria ai frutti della tradizione, un nuovo stile outdoor invita ad esplorare il lungo Pesa; una festa musicale con la partecipazione della Bandaccia di Marcialla per l’inaugurazione.

Un giardino incantato lungo il fiume dalle origini preistoriche: è il nuovo spazio all’aperto che il Comune mette a disposizione delle famiglie per ritrovarsi, socializzare e condividere il tempo libero in un’area arcaica del territorio.

Tradizioni e frutti antichi si concentrano nel Parco dell’Abate, un’ampia zona a verde, estesa su 3mila metri quadrati dove la preistoria e la vita animale che abitava la Valdipesa milioni di anni fa, come il celebre Mastodonte, antenato dell’elefante, incontrano la natura contemporanea, tra i nuovi percorsi sensoriali aperti e accoglienti di Sambuca.

Le piante parlano di identità locale e narrano le origini e i frutti della terra, che connotano con i loro profumi e i loro sapori, le diverse stagioni dell’anno e scelgono una delle zone di maggior pregio del Chianti per entrare in contatto con lo stile outdoor della frazione tavarnellina.

Dall’utilizzo della cassa di espansione alla realizzazione di un parco urbano e di un’area naturalistica che risponde alla necessità di ampliare le opportunità del territorio invitando famiglie e visitatori a riscoprire e vivere il lungo Pesa, esplorare boschi e ambienti tipici del paesaggio fluviale del Chianti. Si è conclusa l’opera che ha mirato alla realizzazione di un ampio parco in via San Giovanni Gualberto, antistante il complesso residenziale dell’Abate, che recupera la tradizione florovivaistica della terra toscana con la piantumazione di varie specie vegetali.

Si tratta di una grande festa di comunità, arricchita dagli interventi musicali della Bandaccia di Marcialla, che inaugurerà il parco proponendo un’originale contaminazione ambientale in cui il giardino all’italiana si combina con il landscape di origine britannica. Un contesto di qualità che invita ad allungare lo sguardo verso il paesaggio fluviale della Pesa.

“Il giardino all’europea, nato da un’opera di recupero di una zona degradata, che mescola e fonde stili diversi, da quello geometrico all’impostazione inglese affidata all’accostamento degli elementi naturalil, è un parco che accoglie le coltivazioni originarie della macchia chiantigiana, quali corbezzolo, corniolo, gelso, melograno, lazzeruolo, sorbo, vite da uva, oltre ai classici nocciolo, peri selvatici, meli, nespolo. Un ambiente è riservato poi alle essenze inebrianti di varie specie di fiori, tra cui il gelsomino”.

Al taglio del nastro, oltre al sindaco Baroncelli, saranno presenti l’architetto Marco Parrini, autore del progetto, e il presidente del Consorzio Marco Bottino. La Pro Loco offrirà ai partecipanti una ricca merenda.

Il parco dell’Abate nasce in una terra antichissima: tra le foreste di Sambuca 2,5milioni di anni fa vivevano infatti i mastodonti di Sambuca, pachidermi simili agli elefanti. Il passaggio degli animali preistorici è testimoniato dal rinvenimento, avvenuto proprio in questa zona nel 1967, di un palato con due molari. Si trattava di mammiferi di 6-8 tonnellate e alti alla spalla circa 2.50 metri, con dimensioni vicine agli attuali elefanti africani, e dominarono gli ambienti euroasiatici. Il resto fossile, rinvenuto a Sambuca e appartenuto ad una specie di Mastodonte (Anancus arvernensis), è custodito oggi presso il Museo di Geologia e Paleontologia .

Un investimento, pari a 150mila euro, reso possibile dalla collaborazione tra il Comune di Tavarnelle e il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Ad aver permesso il finanziamento il contributo del Consorzio e gli oneri comunali di urbanizzazione.

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