“Baci From Cortona”, cinquant’anni di ricordi fotografici

“Baci From Cortona”  è l’evento che vuole commemorare i cinquant’anni in cui a Cortona si incontrano gli abitanti del luogo e gli studenti dell’Università della Georgia.

Da cinquant’anni Cortona è il luogo di un incontro molto particolare: quello tra i suoi abitanti e gli studenti della University of Georgia. In questi anni hanno condiviso amicizie, legami, a volte anche amori durati tutta la vita, tantissime storie vissute tra le due sponde dell’oceano. Dal 1970, UGA Cortona ha cambiato la vita di tante persone: c’è chi è arrivato per vivere un’esperienza formativa e se ne è andato con molto di più, chi non se ne è andato affatto, chi è partito e chi ha avuto modo di allargare i propri orizzonti senza neanche uscire dalle mura della città. L’esperienza di UGA a Cortona è la storia di due culture che da cinquant’anni si intrecciano e si arricchiscono a vicenda, lasciando un segno profondo nella vita di chi ha vissuto questa avventura.

Cortona On The Move da sempre pone uno sguardo attento a quello che succede sul territorio e usa la fotografia come mezzo espressivo per raccontarlo.

Il 1 luglio 2018 sarà lanciato il progetto “Baci From Cortona” attraverso una open call rivolta a cortonesi, studenti e alunni di UGA Cortona per raccogliere le memorie fotografiche intrecciate tra le due sponde dell’oceano. I partecipanti potranno caricare fotografie personali e raccontare le proprie esperienze tramite un apposito form sul sito di Cortona On The Move; la campagna virtuale sarà affiancata da due giornate di raccolta in piazza della Repubblica a Cortona (21-22 luglio dalle 11.00 alle 20.00), dove sarà possibile portare le proprie foto, che verranno scansionate e aggiunte all’archivio.

L’8 giugno 2019, in occasione del grande raduno per il cinquantesimo anniversario di UGA Cortona, verrà inaugurata una mostra fotografica, curata dal collettivo Kublaiklan, che darà voce alle storie e alle immagini più suggestive ed emozionanti raccolte durante la campagna. Le immagini saranno raccolte anche in un libro celebrativo.

Kublaiklan è un collettivo che lavora con il linguaggio visuale e fotografico realizzando progetti curatoriali, educativi e di comunicazione. Nato nel 2017, è a cura di Rica Cerbarano, Francesco Colombelli, Laura Girasole, Aleksander Masseroli Mazurkiewicz e Marco Spinoni. I 5 membri si sono conosciuti lavorando per Cortona On The Move.

Tutti possono partecipare con la loro foto, il 21 e il 22 luglio saranno raccolte in piazza.

 

Arezzo: operaio cade da ponteggio, ferito

Infortunio sul lavoro in un cantiere edile a Vitiano nel comune di Arezzo.

Poco dopo le 10 un operaio è rimasto ferito dopo essere caduto da un ponteggio. Il muratore, un 64enne di Cortona (Arezzo), dopo la caduta ha riportato traumi facciale e cranico.

Per i soccorsi è stato allertato l’elisoccorso Pegaso e il 118 ha prestato le prime cure sul posto. Poi il trasferimento verso il Cto di Careggi, a Firenze. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita.

Arezzo: Cantarelli, in 120 si licenziano dopo fallimento

Alla casa di moda Cantarelli di Arezzo, ormai dichiarata fallita, non c’è stato nessun esercizio provvisorio e dunque ora i lavoratori scivolano verso il licenziamento e la mobilità.

Sono 120 su 218 totali i dipendenti della Cantarelli, l’azienda di sartoria da uomo con sede a Terontola nel comune di Cortona (Arezzo) che hanno deciso di licenziarsi dopo il fallimento decretato dal tribunale di Arezzo alcune settimana fa.

La procedura di licenziamento serve per ottenere la mobilità per due anni o, per chi ha nuove proposte, come spiegano i sindacati, per potervi aderire. Intanto, dopo l’incontro al ministero del Lavoro in programma ieri, si è sbloccata la questione relativa alla cassa integrazione rimasta bloccata per sei mesi. I lavoratori cominceranno a percepirla da luglio e riguarderà il periodo compreso da dicembre a maggio, mese del fallimento.

Cortona: auto in un burrone, morto 84enne

Renato Postiferi, l’84enne di Cortona (Arezzo) di cui era stata denunciata ieri mattina la scomparsa dai familiari, è stato trovato morto all’interno della sua auto finita in un burrone dopo essere uscita di strada in località di Torreone.

I familiari avevano denunciato la scomparsa dell’uomo ieri mattina. La vettura, una Fiat Punto, con all’interno la vittima, è stata trovata in un dirupo profondo circa trenta metri. A dare l’allarme è stato un automobilista che intorno a mezzanotte e mezzo ha visto l’auto nel burrone e ha avvertito nell’immediato i soccorsi.

I vigili del fuoco sono arrivati con il verricello mentre all’interno dell’abitacolo veniva scoperto il corpo di una persona. È stato così allertato il 118 aretino e un medico si è calato nel dirupo constatando il decesso dell’ottantaquattrenne. Le ricerche di Renato Postiferi erano iniziate nella giornata di ieri, dopo che i familiari ne avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri cortonesi. Rimane da chiarire la dinamica dell’incidente, la quale è stata affidata all’investigazione dei carabinieri.

L’uomo viveva con la famiglia a pochi chilometri dal luogo dell’incidente. I familiari hanno riferito che l’uomo si era allontanato per fare un breve giro in automobile, il necessario per rimettere in moto il mezzo e ricaricare la batteria.

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