FAI: il Monte Pisano è il ‘Luogo del cuore’ degli italiani

Più di 2 milioni di italiani hanno partecipato alla votazione dei ‘Luoghi del cuore 2019’, organizzata dal Fondo Ambiente Italiano. Sul podio Monte Pisano, fiume Oreto e vecchie terme di Porretta. Anche la chiesa di San Francesco a Pisa nella top ten.

E’ il Monte Pisano di Calci e Vicopisano (Pisa) il ‘Luogo del cuore’ del Fai più amato e votato dai 2.227.847 di italiani che hanno partecipato al nono censimento promosso del Fondo Ambiente Italiano e da Intesa Sanpaolo. Gli oltre 1200 ettari andati in fumo nel rogo, probabilmente doloso, dello scorso 24 settembre hanno ricevuto 114.670 voti. Segue sul podio il fiume Oreto di Palermo, con 83.138 voti, importante bene naturalistico che scorre nel capoluogo della Sicilia e in cui si riversano numerosi scarichi fognari trasformandolo in una discarica abusiva. Medaglia di bronzo, infine, anche all’Emilia Romagna con il gioiellino liberty del vecchio stabilimento termale di Porretta Terme, sui colli bolognesi, che ha conquistato 75.740 voti. Rispetto all’ottava edizione i voti, tra web e carta, sono aumentati del 41,6%.

Per il vicepresidente del Fai Marco Magnifico: “Oggi i luoghi del cuore sono come grida di dolore di cittadini che si sono visti portare via, ad esempio, una montagna intera o fiume inquinato”. In totale sono stati 37.200 i luoghi segnalati, toccando 6.412 comuni (pari all’80,6% dei comuni italiani). Un catalogo della bellezza italiana che rende visibile il legame tra persone e territorio.

Il sindaco di Vicopisano (Pisa) Juri Taglioli ha ringraziato l’associazione degli Amici della Certosa di Pisa a Calci (che fu seconda nel 2014 nella classifica Luoghi del cuore-Fai), “per averci coinvolto in questa meravigliosa avventura e per tutto quello che ha fatto e promosso, con il nostro Comune e quello di Calci e il grande cuore di moltissime persone, a sostegno del nostro monte ferito dal terribile incendio del settembre scorso”.

Tra i luoghi del cuore più votati in Toscana c’è anche la chiesa di San Francesco a Pisa, che si piazza al 7/o posto in Italia con 24.997 voti, e l’Oratorio di San Bartolomeo a Prato, al 26esimo posto con 14.162 voti.

Incendio Calci: oltre 220 mila euro raccolti per il Monte Serra

Una raccolta fondi organizzata da Regione Toscana e La Nazione, altre risorse arrivate grazie all’iniziativa di vari soggetti tra cui Caritas e Misericordia, 59 iniziative dedicate al Monte Pisano da molte associazioni in tutta la Regione e oltre 220 mila euro raccolti. Questi i numeri presentati questa mattina a Calci dal Presidente della Regione Enrico Rossi. “Sono orgogliosa della Toscana e sinceramente commossa”, così dichiara Alessandra Nardini, Consigliera Regionale del PD, questa mattina a Calci insieme a Rossi.

 

“I lavori proseguono e finiranno a metà febbraio con finanziamenti regionali importanti e con risultati apprezzabili ed apprezzati”. Lo ha detto il presidente della Toscana Enrico Rossi, intervenuto oggi al Comune di Calci assieme, tra gli altri, al sindaco Massimiliano Ghimenti, per la consegna della raccolta fondi al Comitato per la salvaguardia della zona
montana di Calci (Pisa) devastata dal rogo di settembre scorso: oltre 221mila gli euro consegnati. Al Comitato, si spiega, “andranno i fondi raccolti da una
molteplicità di soggetti attraverso cinque diversi conti correnti gestiti da una serie di associazioni, tra cui Caritas e Misericordia, oltre che da Comune di Calci, Regione e quotidiano La Nazione. “In un’epoca in cui sembra essersi perso il valore
della solidarietà”, ha concluso il presidente Rossi, “è decisamente significativo che dalla spontanea partecipazione della gente comune si sia concretizzata una iniziativa come
questa”.

Incendi nel Pisano: ancora alte fiamme su Serra e ad Avane

Sono ancora attivi e alimentati dal vento due incendi del Pisano. Il rogo che si è sviluppato sul monte Serra sta avanzando, anche se più lentamente rispetto a ieri, e si sta avvicinando verso Vicopisano sempre spinto dal vento che però soffia meno forte.

Calci: dalle 7 sono operativi due canadair e un elicottero S64 della flotta nazionale e 3 elicotteri regionali. Nel bosco operano decine di squadre del volontariato e degli operai forestali degli enti. Nella notte si sono alternati 4 direttori delle operazioni di spegnimento dell’organizzazione regionale ed altri 4 sono operativi stamani. Sono bruciati fino ad ora 700 ettari di bosco, ma la stima è provvisoria perché le fiamme sono ancora attive.

Avane: qui sono in volo 2 elicotteri regionali e 1 canadair. A terra decine di squadre del volontariato e degli operai forestali degli enti. Presenti, come a Calci, squadre dei Vigili del fuoco che presidiano le abitazioni. Sono andati in fumo 40 ettari di bosco. Le condizioni meteo non aiutano le operazioni di spegnimento perché anche per oggi è prevista una giornata ventosa.

Incendio Monte Serra: Regione Toscana firma stato di emergenza

“Oggi firmeremo il decreto di stato d’emergenza regionale con 200 mila euro e dopo avere domato l’incendio e spento tutti i fuochi, dobbiamo programmare gli interventi di bonifica che sono importantissimi”. Lo afferma il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, nel corso di una conferenza stampa a Calci (Pisa).

Il governatore prospetta un “piano di bonifica” da mettere a punto coi sindaci del territorio pisano. E annuncia: “Se ci sara’ bisogno porteremo altri finanziamenti per mettere a posto le cose”. Al momento, evidenzia, “non sappiamo fare una valutazione dei danni ne’ se possiamo chiedere il riconoscimento dello stato d’emergenza nazionale”.

“Bisogna domare o contenere velocemente l’incendio perché dal pomeriggio, dalle ore 17.00, le previsioni meteo prevedono un’intensificazione della velocità del vento, dagli attuali 16 km/h circa a 25 km/h con raffiche fino a 50 km/h”. Sottolinea il presidente della Toscana.

“Le origini sono sempre un po’ dolose. È molto raro che ci siano incendi che cominciano del tutto improvvisamente. Per di piu’ veniamo da un’estate nella quale non possiamo dire che non sia piovuto”. Ha aggiunto Rossi. I sospetti sono in primo luogo coltivati dal sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti. Per il governatore saranno le investigazioni a fare chiarezza sul punto. Stamani anche il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, e’ intervenuto con un comunicato su quanto sta accadendo sul monte Serra. Adesso si trova in Canada. Rossi confida di potersi mettere al piu’ presto in contatto. E attende da Roma un segnale: “Sara’ importante che anche il governo nazionale spinga per accertare la responsabilita’ dell’incendio con indagini approfondite, che sono certo verranno svolte dalle forze dell’ordine”.

Incendio Monte Serra: canadair riusciti a decollare, fumo fino a Marina di Pisa

Due Canadair sono già operativi, mentre 4 elicotteri antincendio della Regione non possono decollare al momento per il troppo vento. Il sindaco di Calci (Pisa), Massimiliano Ghimenti: “E’ altamente probabile, per non dire quasi certo, che si tratti di un incendio doloso”.

 

Monte SerraDalle dieci di ieri sera, 24 settembre, un vasto incendio boschivo, alimentato da forti venti di tramontana, sta interessando la zona dei monti Pisani nel territorio comunale di Calci, alle porte di Pisa.
La Sala operativa della Regione Toscana ha inviato sul posto ingenti squadre per l’antincendio boschivo, del volontariato e di operai forestali, coordinate dal Comune di Vicopisano. Presenti sul posto anche numerose squadre dei Vigili del Fuoco.
A breve è previsto l’arrivo di aerei Canadair inviati dal Centro operativo aereo unificato di Roma.
La Protezione civile regionale, assieme al Comune di Calci, ha provveduto all’evacuazione e alla messa in sicurezza di numerose abitazioni minacciate dalle fiamme.
Al momento sono state evacuate le frazioni di Montemagno, Fontana Diana, San Lorenzo, Nicosia e Crespignana. Sono stati attivati tre punti di accoglienza alla palestra della parrocchia di Calci, al circolo ricreativo di Campo e alla palestra di Vicopisano.
Il vento soffia fortissimo, in media a circa 30 chilometri orari, con raffiche che superano i 40 all’ora.

Il fronte delle fiamme che da ieri sera stanno divampando sui Monti Pisani si sta spostando verso la zona di Vicopisano. Per questo anche il sindaco Juri Taglioli, come il suo collega di Calci, Massimiliano Ghimenti, ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado per l’intera giornata di oggi. A Cascina, invece, il primo cittadino Susanna Ceccardi ha disposto la chiusura solo della scuola di Zambra che è la zona confinante con l’isolato di Caprona dove l’incendio si è spinto dalle prime ore di questa mattina. Chiusa anche la strada provinciale 2 Vicarese nel tratto che va da Caprona a Vicopisano per il forte fumo ma soprattutto per consentire ai mezzi di soccorso di transitare più liberamente.

 

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