Bagno a Ripoli: 100 euro ai pendolari per usare TPL

Una misura basata sul modello del cash back già messa in campo dall’amministrazione di Bagno a Ripoli negli anni scorsi e confermata anche per il 2023.

Azzerare i rincari e convincere sempre più persone a non usare auto e scooter per migliorare la qualità dell’aria. È il doppio binario su cui si muove il piano di maxi-incentivi previsto dal Comune di Bagno a Ripoli per  studenti e pendolari che utilizzano il trasporto pubblico. I i primi, se in possesso di un abbonamento annuale, riceveranno un rimborso di 100 euro, i secondi 50. Una misura basata sul modello del cash back già messa in campo dall’amministrazione negli anni scorsi e confermata anche per il 2023.

Per quanto riguarda gli studenti  di Bagno a Ripoli , universitari inclusi, in possesso di un abbonamento annuale, con Isee sopra i 36mila euro pagheranno 278,70 euro a prezzo pieno; con l’incentivo del Comune l’effettivo sarà di 178,70; cifra che potrà scendere a 131,20 euro con la detrazione sul 730. Quelli con Isee fino a 36mila euro, dovrebbero pagare 221,20 euro l’annuale a prezzo pieno; 121,20 euro grazie al bonus del Comune e, nel caso di Isee sotto i 20mila euro, potrebbero scalare i 60 euro del bonus trasporti ministeriale, arrivando a pagarne con la detrazione sul 730 appena 30,57.

Il rimborso può essere richiesto da tutti i residenti nel comune di Bagno a Ripoli che acquisteranno un abbonamento fino al 31 dicembre 2023, facendo richiesta dal 1° settembre esclusivamente online, sul sito del Comune. “Anche quest’anno – afferma il sindaco Francesco Casini – il nostro Comune stanzia risorse proprie per azzerrare i rincari sui titoli di viaggio e calmierare il costo degli abbonamenti. Un modo per invitare sempre più persone, in particolare giovani e studenti, compresi quelli universitari, ad utilizzare il mezzo pubblico. Parallelamente al piano di incentivi, continuiamo a lavorare con tutti i soggetti coinvolti, a partire da Autolinee Toscana, per potenziare il servizio, che sicuramente presenta criticità che vanno sanate e migliorate”.

Assemblea Pd di Bagno a Ripoli: il sindaco Casini resti ma con l’azzeramento delle sue deleghe

Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, è arrivata la decisione dell’assemblea degli iscritti al Pd, che si era riunita per discutere del passaggio del sindaco Francesco Casini a Italia Viva, assemblea che si era conclusa verso le 2 della notte appena trascorsa.

Si legge in una nota della riporta la segreteria locale del Pd di Bagno a Ripoli emanata dopo la conclusione dell’assemblea: “L’ipotesi di una mozione di sfiducia resta sul tavolo. Al tempo stesso, per verificare se ci possano essere i presupposti per proseguire il mandato amministrativo senza consegnare il Comune nelle mani di un Commissario prefettizio, il Pd detterà al sindaco alcune condizioni non negoziabili nell’esclusivo interesse delle cittadine e dei cittadini di Bagno a Ripoli”.

La riunione dell’assemblea discuteva del futuro della giunta comunale espressa dal centrosinistra. “Al sindaco – riferisce la segreteria locale – verrà chiesto di rimettere il mandato nelle mani della maggioranza subordinandolo, d’ora in avanti, al pieno rispetto delle condizioni che saranno indicate in un documento che, tenendo conto dei contributi arrivati dagli iscritti ieri sera, sarà poi sottoposto lunedì al voto dell’assemblea comunale del Pd”.

Secondo quanto si apprende tra le condizioni dettate dalla segreteria c’è l’azzeramento delle deleghe del sindaco, in particolare bilancio e polizia municipale, che andranno ad assessori Pd, la collegialità di ogni scelta e la revisione dei rapporti interni all’amministrazione.

Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli, lascia il PD ed entra in IV. Renzi: “Una gioia accoglierlo in IV”

Firenze, il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, lascia il Partito Democratico per passare a Italia Viva.

Ad annunciarlo lui stesso in un post su Facebook, con una lettera rivolta anche ai cittadini: “Non è una decisione che prendo a cuor leggero. Si tratta del partito che io stesso ho contribuito a fondare. Compio questo passo dopo una lunga riflessione in un momento storico e politico particolare, lontano da appuntamenti elettorali”. Casini sottolinea di andarsene dal PD senza “rancore o rivalsa verso nessuno” e che “la politica è sentire di avere il ‘fuoco dentro’ quando si operano scelte, quando si prendono decisioni, quando si esprimono le proprie idee e quelle della comunità politica a cui si appartiene. Un ‘fuoco’ che purtroppo questo PD non riesce più ad accendere in me. Lo dico con grandissimo dispiacere”.

“Oggi avverto forte la necessità di avere compagni di viaggio che condividano con me una visione politica più aperta, più moderna e più concreta – aggiunge -. Sento che Italia Viva e il progetto del Terzo polo rappresentano l’approdo ideale per chi intende la politica come la intendo io. Mi sento smarrito in un partito che non solo non esprime una visione univoca e definita su temi cruciali per il futuro del nostro Paese ma lancia anzi temi spesso contraddittori”. Casini sottolinea di sapere “bene che per molti non sarà facile comprendere questa scelta. Ma di una cosa sono convinto. A Bagno a Ripoli abbiamo lavorato molto in questi anni facendo crescere territorio e comunità. Il mio impegno nei restanti diciotto mesi di mandato non verrà meno”.

Per il coordinatore regionale di Italia Viva Toscana ed eurodepuato di Renew Europe Nicola Danti, “É un piacere dare il benvenuto in Italia Viva a Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli. Amministratore di esperienza e visione, riformista vero. Un amico con cui ho condiviso tante battaglie, e che da oggi darà un contributo importante al progetto di Renew Europe”.

Anche il leader di IV Matteo Renzi accogli il sindaco del comune fiorentino. “Francesco è un amico, certo, ma è anche uno degli amministratori toscani più capaci. Ho apprezzato la straordinaria capacità con cui ha aperto le porte del suo comune al Viola Park, grande investimento privato con positive ricadute sul pubblico ma senza gravare di un centesimo sul contribuente e sul debito pubblico”. Aggiunge poi: “Ho negli occhi le sue tante iniziative per creare posti di lavoro, non ultimi i recenti investimenti di primarie case di moda nel suo territorio. Casini ha un grande consenso nella sua città ma ha soprattutto un grande futuro anche fuori da Bagno a Ripoli. Per me è una gioia accoglierlo in Italia Viva e nel Terzo Polo e sapere che torniamo a giocare con la stessa maglia. Benvenuto Francesco, questa è casa tua”.

Il benvenuto arriva anche dalla Presidente del gruppo Azione-Italia Viva in Senato Raffaella Paita, che in una nota scrive: “Benvenuto a Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli, che lascia il PD per aderire alla famiglia di Italia Viva. La scelta di questo giovane ed eccellente amministratore locale ci rende orgogliosi e conferma l’attrattività del progetto del Terzo Polo, che si conferma essere l’unica e autentica casa dei riformisti”.

🎧A settembre torna “La città dei lettori” con 14 giornate di eventi

Dal 1 settembre al 29 ottobre torna La città dei lettori, 14 giornate di eventi in 6 comuni diversi con i protagonisti della letteratura contemporanea per il festival a cura di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS. Tra i nomi: Iaia Forte, Umberto Galimberti, Paolo Nori, Mario Desiati, Claudio Piersanti, Jonathan Bazzi, Maura Gancitano, Gaia Nanni, Sveva Casati Modignani, Vera Gheno, Andrea Maggi, Simone Innocenti, Simona Baldanzi e Federica De Paolis

La città dei lettori, il festival che da cinque anni coinvolge autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano con l’obiettivo di promuovere il libro e la letteratura, e che dopo due mesi di iniziative diffuse sul territorio toscano – tra giugno e luglio 2022, partiti da Villa Bardini a Firenze, cuore e sede storica della manifestazione –  torna a settembre con sei appuntamenti nell’area metropolitana fiorentina, di cui due prime edizioni, con l’obiettivo di portare i grandi protagonisti della letteratura anche nei piccoli centri.

Tra gli eventi è prevista una lettura di Elsa Morante interpretata da Iaia Forte, la lectio di Paolo Nori su Dostoevskij e la lezione di Umberto Galimberti dedicata alla gentilezza. E poi la presentazione dell’ultimo romanzo di Jonathan Bazzi, gli incontri con il vincitore del Premio Strega Mario Desiati e con il finalista Claudio Piersanti.

“Leggere ci unisce”: è questo il messaggio che accompagna il progetto culturale di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, con la direzione di Gabriele Ametrano. In un’epoca che fa dell’isolamento e dello scontro i suoi tratti salienti, dalla pandemia alla guerra, l’obiettivo è proporre la cultura come connettore di popoli e d’incontro tra esseri umani, al di là di barriere geografiche e ideologiche. Con il patrocinio del Ministero della Cultura e patrocinio e il sostegno di Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze ed Estate Fiorentina (progetto cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020), Comune di Bagno a Ripoli, Comune di Calenzano, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Impruneta, Comune di Montelupo Fiorentino, e Comune di Pontassieve.

Tra i nomi, oltre ai già citati, Maura Gancitano, Sveva Casati Modignani, Vera Gheno, Simone Innocenti, Simona Baldanzi, Federica De Paolis, Andrea Tarabbia, Silena Santoni, Francesco Musolino, Gaia Nanni, Nicola Gardini, Alessandra Daphne Fisher e Jiska Ristori, Domitilla Pirro, Alessandro Gnocchi, Alfredo Accattino, Carola Carulli, Francesco Chiacchio, Lilith Moscon, Massimiliano Coccia, Maura Chiulli, Federico Taddia, Alessia Gazzola, Paolo Codazzi e Leonardo Gori.

Un percorso tra presentazioni, incontri, anteprime, talk, conferenze, reading e attività per giovani lettori che si aprirà a Calenzano dal 1 al 3 settembre, per continuare poi a Bagno a Ripoli dal 9 all’11 settembre, a Campi Bisenzio per una prima edizione dal 15 al 16 settembre, a Montelupo Fiorentino dal 23 al 24 settembre, e a Pontassieve dall’8 al 9 ottobre. Conclusione ancora con una prima edizione a Impruneta il 28 e il 29 ottobre. Sei in tutto i comuni toccati, per raggiungere un pubblico sempre più ampio aderendo al Patto regionale per la lettura promosso dalla Regione Toscana e ai Patti per la lettura delle città che hanno ricevuto il riconoscimento “Città che legge” del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.

Tanti gli eventi da segnalare: “Azioni Corsare”, l’omaggio a Pier Paolo Pasolini firmato dalla compagnia Murmuris nell’anniversario dei 100 anni dalla nascita, con letture da testi del grande scrittore, regista e poeta; l’appuntamento con EMERGENCY in ricordo di Gino Strada a partire da “Una persona alla volta” (Feltrinelli): il resoconto in prima persona di una missione lunga una vita; l’intervento di Annalisa Camilli, reporter su Internazionale, per raccontare chi abita oggi la città di Kiev; la presentazione del progetto editoriale “Sotto il vulcano”, rivista che, nell’arco di dieci numeri, si propone di mostrare, documentare, raccontare e reimmaginare la realtà, con Marino Sinibaldi.

Spazio a ragazze e ragazzi con “Io Leggo!”, progetto per coltivare nei lettori più giovani la passione per i libri e le storie. Continuano inoltre gli ormai consolidati appuntamenti coi “Paesaggi letterari” sostenuti da Unicoop Firenze, itinerari a cura di Serena Jaff e Francesca Ciappi alla scoperta dei luoghi del festival insieme agli autori che li hanno raccontati. Dopo il successo della passata edizione torna poi l’appuntamento per lettori mattinieri: “Yoga book”, un momento meditativo e yogico con Raffaella Martinelli e Ilaria Castellino.

Si rinnova anche la collaborazione con Premio Strega e Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, grazie alla presenza di due tra gli autori finalisti della passata edizione, e con “Florence Book Party”, l’evento nell’evento pensato per rendere La città dei lettori una festa per gli amanti di ogni tipo di libro e di ogni genere letterario, a cura di Sara Menichetti del blog “Il bello di esser letti”, che porterà al festival la scrittrice Paola Servente.

Sarà inoltre sempre possibile votare per il Premio La città dei lettori: al termine del festival gli oltre 250 iscritti ai circoli lettura dei soci Unicoop indicheranno, tra gli scrittori e le scrittrici partecipanti all’edizione 2022, il vincitore sia per meriti letterari che per empatia con il pubblico, che verrà annunciato a marzo 2023 insieme alle nuove date dell’iniziativa. Il riconoscimento prevede, oltre all’invito alla prossima edizione de La città dei lettori, un premio in denaro e un soggiorno presso Le Lappe Relais, nel cuore del Chianti. Con il sostegno e la collaborazione di Unicoop Firenze.

“La Città dei Lettori è una grande occasione per il confronto diretto con gli scrittori e al tempo stesso un invito alla lettura come antidoto alla fretta digitale – commenta Letizia Perini, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura – e, più in generale, a una vita che non sosta sulla riflessione e sull’arricchimento culturale. La Città Metropolitana di Firenze punta molto alla riscoperta della lettura che per molti, durante la pandemia, è stata strada di appiglio alla normalità e alla serenità. Supportiamo con piacere un’iniziativa che negli anni sta crescendo molto andando a toccare sempre più comuni della nostra area metropolitana”.

Irene Padovani, Assessore alla Cultura del Comune di Calenzano: “Con grande soddisfazione ospitiamo per la terza volta Calenzano dei lettori, un festival che è diventato di rilevanza nazionale. Il nostro Comune sarà il primo ad aprire la rassegna nella Città Metropolitana e siamo davvero contenti di ospitare il festival a CiviCa, premiando l’importante lavoro fatto dalla nostra biblioteca, che si conferma polo culturale riconosciuto anche fuori da Calenzano. Saranno tre giorni di amore per le storie e per la lettura, giorni di incontri con gli autori, con la possibilità bellissima di potersi confrontare e dialogare. Leggere ci unisce e ci fa crescere, culturalmente, umanamente e socialmente”.

“È con grande piacere che torniamo a dare il benvenuto alla Città dei Lettori a Bagno a Ripoli – aggiunge Francesco Casini, Sindaco di Bagno a Ripoli –  un’occasione di formazione e di crescita, all’insegna della lettura, per tutta la nostra comunità, accolta con grande calore ed entusiasmo. Dopo l’esperienza pilota dello scorso anno, che ha avuto nella Biblioteca il suo quartier generale, abbiamo voluto estendere questa esperienza anche ad altri luoghi del territorio, come la Fonte della Fata Morgana. Il tutto con un programma di assoluta qualità, coronato dall’incontro con il prof Galimberti, frutto del lavoro dell’organizzazione e del direttore Ametrano a cui rinnoviamo la nostra stima”.

“ll 15 e il 16 settembre Campi Bisenzio ospiterà la prima edizione di “Campi Bisenzio dei lettori” costola del progetto “La città dei lettori” promosso e organizzato dall’Associazione Wimbledon APS con la quale condividiamo l’idea di promozione della lettura e della cultura. Come amministrazione abbiamo fortemente voluto e sostenuto la tappa campigiana del festival, un evento che sempre più sta assumendo rilevanza a livello regionale e nazionale”. Dichiara così l’Ufficio Cultura del Comune di Campi Bisenzio.

“È un piacere ospitare nuovamente a Montelupo un evento culturale di questa portata – dice Aglaia Viviani, Assessore alla Cultura di Montelupo Fiorentino –  autori e contenuti di spicco, con la lectio magistralis di Paolo Nori su Dostoevskij come punta di diamante ma anche l’ultima fatica del “nostro” Simone Innocenti. Gli organizzatori di Montelupo dei lettori hanno ben interpretato il forte legame che il nostro territorio ha con l’arte contemporanea – e penso all’incontro con Alfredo Accatino e il Bauhaus – e la ceramica, simbolo del nostro lavoro e delle nostre tradizioni”.

Carlo Boni, Vicesindaco di Pontassieve con delega alle Politiche culturali e Promozione della lettura: “La seconda edizione di ‘Pontassieve dei Lettori’ è per noi la bella conferma dell’impegno della nostra amministrazione nella promozione della cultura e della volontà di continuare il percorso intrapreso insieme all’Associazione Wimbledon, che anche quest’anno ha scelto di portare i libri e gli autori sul nostro territorio con un programma che rispecchia appieno il messaggio scelto dagli organizzatori per questo anno difficile: “Leggere ci unisce”. Pontassieve dei Lettori parlerà dei diritti e dei legami di solidarietà e condivisione su cui si devono reggere le nostre comunità, con appuntamenti di cui non possiamo che essere orgogliosi”.

Il  Comune di Impruneta, con il Sindaco Alessio Calamandrei e i due assessorati rappresentati dall’Assessore Matteo Aramini e l’assessore Sabrina Merenda, dichiarano: “Iniziamo questo nuovo cammino con la “Città dei Lettori” che va ad ampliare maggiormente la rete creata con il Patto della Lettura, le qualifica di “Città che Legge” e le numerose iniziative a livello culturale e formativo per cui la lettura diviene lo strumento indispensabile alla crescita trasversale e profonda di una comunità Educante, incrementando il salto di qualità già attuato”.

“Abbiamo creduto ne La città dei lettori fin dal primo momento – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – quando si affacciava nel mondo dei festival letterari portando una ventata di entusiasmo e novità. Da allora, l’iniziativa è cresciuta e trovarci qui oggi, a presentare le iniziative previste nell’area fiorentina, lo testimonia. Nella società attuale, dove sembra imporsi sempre di più l’immagine, coltivare la lettura è fondamentale. Uno strumento potente, che fa bene e che è in grado di aprire le menti al dialogo e al confronto. Per questo la Fondazione CR Firenze ha scelto di sostenere questo progetto, con l’obiettivo di avvicinare la comunità ai libri coinvolgendo pubblici di ogni età”.

“Firenze, Grosseto, Arezzo, Lucca, Villamagna e Monteriggioni sono state le prime tappe toscane del nostro programma. Sei festival che hanno raccolto consenso, entusiasmo e una straordinaria partecipazione di pubblico” – dice Gabriele Ametrano, direttore del progetto e presidente dell’Associazione Wimbledon APS. “Dal primo settembre torniamo nel territorio della Città Metropolitana di Firenze con altri sei festival: un lungo percorso culturale e letterario ricco di approfondimenti e riflessioni sul contemporaneo a partire dalle pagine dei libri delle autrici e degli autori invitati. Possiamo dire che La città dei lettori è oggi il primo progetto culturale toscano in cui le collaborazioni tra realtà culturali, amministrazioni comunali, istituzioni e sostenitori privati trovano coordinamento e univoca missione nel promuovere la lettura. Leggere cambia tutto e ci unisce: con La città dei lettori possiamo affermarlo con certezza”.

I programmi nel dettaglio

CALENZANO DEI LETTORI

Gli appuntamenti in Città Metropolitana partiranno con tre giornate, dal 1 al 3 settembre, presso la Civica Biblioteca di Calenzano (via della Conoscenza 11). Inaugurazione giovedì 1 alle 17.00 con “Libri a crepapelle”, letture animate delle più divertenti storie per tutte le età a cura di Libreria Farollo e Falpalà, all’interno del progetto “Io leggo”. Si prosegue alle 18.30 con la presentazione di “A volte sparisco” (Topipittori), ultima pubblicazione dell’illustratore Francesco Chiacchio, in dialogo con l’autrice Lilith Moscon, mentre alle 19.30 lo scrittore Simone Innocenti racconterà al pubblico il suo romanzo “L’anno capovolto” (Atlantide Edizioni). A seguire spazio al teatro: si comincia alle 20.45 con “Azioni Corsare”, l’omaggio a Pier Paolo Pasolini della compagnia Murmuris, per concludere alle 21.15 con Iaia Forte, protagonista di una lettura de “L’isola di Arturo” di Elsa Morante (progetto di Emons). Venerdì 2 settembre le attività del festival partiranno alle 18.00 con “Io leggo”: questa volta la libreria Farollo e Falpalà proporrà ai giovani lettori pagine tutte da assaporare in “Libri da gustare”. Alle 18.30 Marco Amerighi introdurrà la presentazione de “Il continente bianco” (Bollati Boringhieri) di Andrea Tarabbia, mentre in collaborazione con Premio Strega e Fondazione Maria e Goffredo Bellonci alle 19.30 sarà ospite del festival Claudio Piersanti, con l’ultimo lavoro “Quel maledetto Vronsky” (Rizzoli), in dialogo con Martina Lazzerini. Alle 21.15 il giornalista, critico e conduttore radiofonico Marino Sinibaldi salirà sul palco per raccontare il quarto numero della rivista “Sotto il vulcano”, da lui fondata e diretta. Ultimo giorno sabato 3: si inizia alle 17.30 con “Paesaggi letterari”, passeggiate culturali nei luoghi del festival che porteranno i partecipanti al Castello di Calenzano e al Museo dei Figurino Storico. E poi: alle 18.30 Silena Santoni parlerà del suo ultimo lavoro “Volver” (Giunti) insieme a Irene Padovani, alle 19.30 sarà il turno di Federica De Paolis con “Le imperfette” (HarperCollins) insiema a Lilith Moscon, e alle 21.15, sempre in collaborazione con Premio Strega e Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, l’incontro con Mario Desiati, vincitore quest’anno del prestigioso riconoscimento letterario con “Spatriati” (Einaudi).

BAGNO A RIPOLI DEI LETTORI

Dal 9 all’11 settembre il festival si sposta alla Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli (via di Belmonte 38). Partenza sempre dedicata ai più piccoli con le letture animate “Libri a crepapelle”, a cura di Libreria Farollo e Falpalà per il progetto “Io leggo”, alle 18.00. Alle 19.00 Andrea Maggi, volto noto dei programmi Rai, introdurrà ai presenti il suo “Storia di amore e di rabbia” (Giunti) insieme a Raffaele Palumbo, seguito alle 20.00 dal giornalista e autore Francesco Musolino con “Mare mosso” (E/O), con Simone Innocenti. Alle 21.00 sarà il momento della lectio magistralis, affidata a Umberto Galimberti che parlerà del potere della gentilezza. Sabato 10 si riparte alle 18.30 con “Libri da gustare”, letture per tutte le età da assaggiare con gusto, a cura di Libreria Farollo e Falpalà per “Io leggo”. Alle 19.00 tornano le passeggiate culturali di “Paesaggi letterari”, e in contemporanea lo scrittore, poeta e artista Nicola Gardini, racconterà dialogando con Lilith Moscon la sua ultima commovente opera “Nicolas” (Garzanti). Alle 21.00 l’attrice Gaia Nanni terrà una lectio sulla libertà di espressione. Conclusione domenica 11 alle 9.00 presso la Fonte della Fata Morgana (via di Fattucchia 21), sempre a Bagno a Ripoli, per “Yoga Book”, sessione yogica e meditativa accompagnata dalla coach Raffaella Martinelli e dell’insegnante di yoga Ilaria Castellino.

CAMPI BISENZIO DEI LETTORI

Sarà la suggestiva Villa Montalvo ad ospitare il festival a Campi Bisenzio, dal 15 al 16 settembre. Al via giovedì 15 alle 17.30 con “Io leggo”, per continuare poi alle 18.30 con Alessandra Daphne Fisher e Jiska Ristori che, a partire dal loro “Atlante del genere” (Edizioni Clichy), discuteranno su amore e identità. Alle 19.30 la sociolinguista Vera Gheno affronterà il tema del linguaggio inclusivo, che ha approfondito in “Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo” (Il Margine), in conversazione con Luca Starita. Si continua venerdì 16 alle 17.00 con “Io leggo” e alle 17.30 con “Paesaggi letterari”, mentre alle 18.30 l’autrice e formatrice Domitilla Pirro indagherà il tema dell’alleanza (costruita con le parole ma non a parole) come antidoto alla marginalizzazione nella lectio “Mi alleo, quindi sono (più forte)”. Alle 19.30 si conclude con Jonathan Bazzi, finalista al Premio Strega 2020, che quest’anno presenta il nuovo romanzo “Corpi Minori” (Mondadori), in dialogo con Luca Starita.

MONTELUPO FIORENTINO DEI LETTORI

Il 23 e 24 settembre l’iniziativa farà tappa al Parco dell’Ambrogiana (via S. Lucia, area Museo Archeologico) di Montelupo Fiorentino. Come di consueto si parte con le attività per i più piccoli firmate “Io leggo”, alle 17.00, per continuare poi alle 18.30 con un incontro con lo scrittore Alessandro Gnocchi sul suo “PPP Le piccole patrie di Pasolini” (La Nave di Teseo). Alle 19.15 la compagnia Murmuris sarà protagonista di “Azioni Corsare”, omaggio teatrale a Pier Paolo Pasolini, e alle 19.30 l’autore e sceneggiatore Alfredo Accatino racconterà il suo “La linea e l’ombra” (Giunti). Alle 20.30 Maura Gancitano, saggista, filosofa e co-fondatrice del progetto Tlon, discuterà sul concetto di bellezza a partire dal suo “Specchio delle mie brame” (Einaudi), e alle 21.30 Simone Innocenti, scrittore e giornalista, in dialogo con Aglaia Viviani parlerà del suo romanzo “L’anno capovolto”. Sabato 24 alle 17.00 ancora iniziative per ragazzi con “Io leggo”, seguite alle 17.30 dalle passeggiate culturali di “Paesaggi letterali”, che accompagneranno i partecipanti negli spazi del Museo della Ceramica. Alle 18.30 la giornalista Carola Carulli, insieme a Simone Innocenti, racconterà al pubblico “Tutto il bene, tutto il male” (Salani). Alle 19.30 l’autore televisivo e saggista Federico Taddia terrà una lectio dal titolo “Margherita Hack: cento anni di una storia attuale”, a partire dalle pagine del libro “Nata in Via delle Cento Stelle” (Mondadori), mentre alle 20.30 il giornalista Massimiliano Coccia parlerà di cronaca e corruzione in Italia basandosi sul suo “Amen” (Piemme). Conclusione alle 21.30 con Paolo Nori, che terrà una lectio sulla letteratura russa dal titolo “Chi ha paura di Dostoevskij?”.

PONTASSIEVE DEI LETTORI

Ci si sposta a Pontassieve, presso Le Muratine (piazza Vittorio Emanuele II), dall’8 al 9 ottobre. Sabato 8 alle 17.30 sarà possibile avere un assaggio del festival con una passeggiata firmata “Paesaggi letterari”, mentre le attività partiranno domenica 9 già al mattino, alle 11.00, con “Io leggo”. Alle 12.00 l’autrice e speaker radiofonica Paola Servente presenterà “Il problema è Mister Darcy” (Newton Compton), in dialogo con Sara Menichetti. Alle 17.00 ancora le attività per ragazzi di “Io leggo”, questa volta con Luca Trapanese e Francesca Vecchioni, che racconteranno il loro “Le avventure del sotto sotto” (Salani). Alle 17.30 una nuova passeggiata di “Paesaggi letterari” all’interno della location del festival, con aneddoti e curiosità sulla Sala delle Eroine. E ancora: alle 18.00, in collaborazione con EMERGENCY, il ricordo di Gino Strada a partire dal libro “Una persona alla volta” (Feltrinelli), alle 19.00 l’omaggio a Pier Paolo Pasolini “Azioni Corsare”, di compagnia Murmuris, alle 19.30 la presentazione di “Se tornano le rane” (Alegre Edizioni), di Simona Baldanzi in conversazione con Sacha Naspini, alle 20.30 Maura Chiulli parlerà di “Ho amato anche a terra” (Hacca). Conclusione alle 21.30 con la giornalista Annalisa Camilli, con la sua testimonianza dalla città di Kiev durante il conflitto in corso.

IMPRUNETA DEI LETTORI

Ultimo appuntamento del festival con la prima edizione a Impruneta, presso il Loggiato del Pellegrino (piazza Buondelmonti), il 28 e 29 ottobre. Si parte venerdì con un appuntamento di “Io leggo” in collaborazione con Casa Editrice KM, alle 17.00, e alle 17.30 una passeggiata firmata “Paesaggi letterari”. Il pomeriggio terminerà con due novità fresche di stampa: alle 18.00 Alessia Gazzola, creatrice del fortunato personaggio dell’aspirante medico legale Alice Allevi, presenterà il nuovo romanzo, seguita alle 19.00 da Sveva Casati Modignani, che a sua volta porterà al festival l’ultimo lavoro. Conclusione sabato 29: al via alle 17.00 con “Io leggo”, che vedrà protagonista la cantautrice Letizia Fuochi con una versione in musica del racconto di Marco Vichi “Il coraggio del cinghialino” (Guanda). Alle 17.30 “Paesaggi letterari”, e alle 18.00 Paolo Codazzi racconterà al pubblico “Lo storiografo dei disguidi” (Arkadia Editore). Chiusura alle 19.00 con Leonardo Gori, che presenterà “Quella vecchia storia” (Tea) in dialogo con Gian Andrea Cerone che parlerà del suo “Le notti senza sonno” (Guanda).

Simona Gentili ha intervistato Gabriele Ametrano, direttore de La Città dei Lettori

🎧 “Vitamine per la scuola”, le arance siciliane dei terreni sequestrati alla mafia

Firenze, sono in corso le prenotazioni delle arance della campagna “Vitamine per la scuola”, provenienti dai terreni confiscati alla mafia nei comuni siciliani di Lentini, Belpasso e Ramacca, e coltivati dalla cooperativa Beppe Montana Libera Terra.

L’iniziativa, organizzata dai Comuni di Scandicci e Bagno a Ripoli, Libera, dalle associazioni del Social Party cittadino, Asd podistica Il Ponte Scandicci, Cir Food, e dai tre istituti comprensivi scolastici Altiero Spinelli, Rossella Casini e Vasco Pratolini, è rivolta agli studenti, al personale e alle famiglie delle scuole, oltre che a tutta la cittadinanza, vedrà il ricavato utilizzato per finanziare le attività progettuali delle scuole.

In podcast l’intervista all’assessora alla Legalità del Comune di Scandicci Diye Ndiaye, a cura di Gimmy Tranquillo.

Chi è interessato alle arance di “Vitamine per la scuola” può scegliere tra le retine da 2 kg al prezzo di 4 euro ciascuna (di cui 1,25 euro devoluti alla scuola) o le cassette da 7 kg al prezzo di 12 euro (di cui 3 euro devoluti alla scuola); è possibile ordinare le arance fino a venerdì 28 gennaio 2022, per le famiglie di alunni e studenti delle scuole collegandosi ai link indicati dai rispettivi istituti scolastici, inserendo i dati e i quantitativi di arance desiderate, mentre per il resto della cittadinanza è possibile prenotare retine o cassette tramite il form online https://forms.gle/3TmsTnPnHBR1BGi97 gestito dalla Asd Podistica il Ponte (per info Ilponteprogettolegalita@gmail.com ). Tutte le arance saranno consegnate presso il Gingerzone di piazza Togliatti venerdì 18 febbraio dalle 17 alle 19 e sabato 19 febbraio 2022 dalle 9 alle 13.

Le arance, del tipo Tarocco e Moro, provengono appunto dalla cooperativa Beppe Montana Libera Terra che gestisce circa 90 ettari di terreni agricoli provenienti da confische nei comuni di Lentini (appartenuti al clan Nardo), Belpasso e Ramacca (appartenuti al clan Riela); il metodo di coltivazione è biologico e le produzioni sono tutte artigianali.

“Il programma di Libera la tua Terra 2022 è ricco di appuntamenti”, dice l’assessora alla Legalità Diye Ndiaye, “dall’incontro con Don Luigi Ciotti in programma martedì 15 febbraio alle 18 all’Aurora, ad altre numerose iniziative di sensibilizzazione nelle scuole come ad esempio ‘La Merenda che fa bene’ del 17 febbraio. La legalità come valore fondamentale nell’educazione delle nuove generazioni, quindi, ma anche base della nostra cultura. Ha dunque un preciso significato la collaborazione dell’assessorato alla Cultura e l’inserimento anche nei programmi teatrali del Comune di Scandicci degli appuntamenti per la Legalità 2022, com’è ad esempio il primo spettacolo di Auroradisera di martedì 1° febbraio”.

La rassegna 2022 in programma al Teatro Aurora parte appunto il 1.2 (ore 21,15) con Ottavia Piccolo e l’Orchestra multietnica di Arezzo che portano in scena “Cosa nostra spiegata ai bambini” di Stefano Massini, musiche di Enrico Fink (produzione Officine della Cultura, Argot, Infinito srl in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini).

Comune di Bagno a Ripoli eredita 700.000 euro, casa e terreno Ibiza

Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, circa settecentomila euro tra fondi e titoli di Stato, una grande casa con oliveta nella frazione di Antella e un terreno sull’isola di Ibiza collocato in una riserva naturale. È il generoso lascito al Comune di Bagno a Ripoli della signora Marisa Migliorini, scomparsa l’11 agosto scorso all’età di 96 anni.

La signora, dopo aver perso il marito e il figlio, deceduto prematuramente anni fa, ha nominato come suo unico erede il Comune di Bagno a Ripoli, in cui è nata e ha vissuto per tutta la vita. In cambio, da parte dell’amministrazione, non è previsto alcun onere particolare. Salvo la realizzazione di una targa in memoria della signora Migliorini e della sua famiglia.

Lo rende noto lo stesso Comune di Bagno a Ripoli. Tra le disposizioni previste nel testamento dalla signora, fra i lasciti per i legati, spiega sempre il Comune, c’è l’acquisto di un’ambulanza da donare alla Misericordia di Antella. Il Comune dovrà adesso espletare la procedura di accettazione dell’eredità, con un percorso che prevede anche un passaggio in Consiglio comunale.

“Dobbiamo essere profondamente grati alla signora Migliorini, il suo gesto di incondizionata generosità testimonia l’amore per la terra dove è nata e dove ha scelto di trascorrere tutta la sua esistenza, un tributo alle sue radici che ci commuove – dice il sindaco Francesco Casini -. Non abbiamo ancora individuato una destinazione definitiva per l’eredità, ma senza alcun dubbio la vorremmo impiegare per realizzare nuovi spazi pubblici, magari un parco, e servizi per anziani e bambini, come una sorta di scambio di testimone tra generazioni”.

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