Chianni (Pisa): discarica Grillaia, messa in sicurezza sito e chiusura entro 8 anni

Vergero acquisisce discarica Grillaia nel Pisano e ha presentato il piano per la messa in sicurezza della discarica chiusa da 23 anni

Il gruppo Vergero ha acquisito dalla società Nsa le quote di maggioranza del sito autorizzato per il conferimento di rifiuti di Chianni (Pisa) ‘La Grillaia’ e ha definito un piano di patrimonializzazione e rifinanziamento della società per 5 milioni di euro, di cui 2 già versati per le prime e urgenti attività di messa in sicurezza della vecchia discarica. Lo rende noto lo stesso gruppo Vergero precisando che “con un investimento complessivo di circa 18 milioni di euro, compresi i costi di gestione, ‘La Grillaia’ sarà messa in sicurezza attraverso l’utilizzo delle tecnologie più avanzate oggi disponibili, ed entro otto anni se ne prevede la chiusura attraverso il conferimento di 270mila metri cubi di amianto, materiale giudicato dai tecnici della Regione più adatto e sicuro per il completamento dell’area”.

L’intervento su Chianni consiste in due azioni principali: la messa in sicurezza delle aree che non necessitano di ulteriori conferimenti e il recupero volumetrico dell’area depressa e la sua successiva messa in sicurezza.

Per la prima si prevedono interventi per garantire una migliore protezione ambientale di suolo, sottosuolo ed emissioni in atmosfera (tra cui la gestione di percolato e biogas derivanti dai rifiuti già presenti) , per la seconda, è previsto il conferimento di rifiuti di amianto (che arriveranno in loco dopo essere stati messi in sicurezza già presso il cantiere di provenienza, sotto la supervisione dell’Asl di riferimento), di rifiuti inorganici inerti non pericolosi e la successiva messa in sicurezza dell’area attraverso una ricopertura finale per ricreare la morfologia originaria della collina e di inserimento ambientale e paesaggistico con la creazione di due laghetti naturalistici e la piantumazione di vegetazione arbustiva e piante autoctone.

Simona Bimbi trovata morta era scomparsa dal 18 agosto

Chianni, in provincia di Pisa, è stato ritrovato il corpo senza vita di Simona Bimbi, l’educatrice di 46 anni di Forcoli (Pisa) che aveva fatto perdere le proprie tracce da martedì scorso.

Simona Bimbi è stata ritrovata a bordo della sua auto in fondo ad un dirupo a Chianni, sempre nel Pisano. A notare l’auto, peraltro seminascosta tra rovi ed alberi, alcuni dei volontari che da giorni sono impegnati nelle ricerche.

“Torna a casa, i problemi si risolvono – era stato l’appello del marito Maurizio Cheli, dal quale si era separata da circa un anno – Era preoccupata perché non avendo un lavoro da dipendente, il lockdown le ha pesato molto – spiega ancora Maurizio Cheli – Aveva investito in un’attività (un asilo, ndr) tutta la speranza e la fiducia che meritava”.

Simona Bimbi era socia con altre maestre di una cooperativa per gestire servizi educativi all’infanzia. La coppia, seppur separata da circa un anno abita a pochi metri l’uno dall’altra, sullo stesso pianerottolo, una scelta fatta per amore delle due figlie, per aiutarle a superare al meglio questo periodo transitorio.

“Non so cosa le sia scattato nella testa – si domanda ancora l’uomo – forse qualcosa sul nostro rapporto, il lavoro o suoi problemi personali, proprio non lo so, ma sono invece certo che se avesse voluto prendere qualche giorno solo per sè avrebbe avvisato”.

“Per lei l’amore per le figlie e la famiglia è superiore a tutto – spiega ancora l’uomo – arrivare a fare una cosa del genere, uscendo di casa come se andasse a comprare il pane, senza salutare, non mi sembra plausibile”. “Le nostre figlie stanno vivendo un momento drammatico – conclude Cheli – ma sono convinte che la loro madre tornerà a casa”.

Toscana, amministrative: 7 sindaci eletti senza avversari

Corsa in solitaria in sette Comuni della Toscana, dove i candidati sindaco non hanno avuto rivali in quanto nessun altro contendente si è presentato, eletti con il 100% delle preferenze.

E’ successo a Badia Tedalda, Chiusi della Verna, e Sestino in provincia di Arezzo, a Chiusdino in provincia di Siena, a Chianni nel Pisano, a Monterotondo Marittimo in provincia di Grosseto, e a San Romano in Garfagnana in provincia di Lucca.

Nel frattempo a Careggine, il più piccolo comune della Toscana (539 abitanti), Lucia Rossi della lista ‘Uniti per Careggine’ è stata eletta a sindaca. La candidata Rossi ha ottenuto l’81,3% dei consensi. L’altro candidato Graziano Vecchi de ‘L’altra lista per Careggine’ ha ottenuto il 18,7% delle preferenze.

Fratelli d’Italia, alle elezioni europee in Toscana, ha ottenuto il miglior risultato elettorale ad Abetone Cutigliano (Pistoia). Fi si attesta al 26,3% dei voti, secondo partito dopo la Lega che ha vinto con il 29% dei consensi. Qui il capolista e già sindaco Fdi Diego Petrucci, ha incassato 252 preferenze e Giorgia Meloni 120.

Nel complesso in provincia di Pistoia il partito ha ottenuto il 5,9% dei consensi, arrivando secondo soltanto a Grosseto dove Fdi ha registrato il 6% dei consensi. Il miglior comune grossetano è Semproniano dove Fratelli d’Italia ha registrato il 9% delle preferenze. Buon risultato di Fdi anche a Montecarlo (Lucca) dove il partito ha ottenuto l’11,9% dei consensi e in provincia di Livorno a Capoliveri con l’8,5% delle preferenze.

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