Al via il monitoraggio sullo stato di salute della Cappella Brancacci

I servizi tecnici e belle arti del Comune, in accordo con la soprintendenza archeologia, Belle Arti e Paesaggio e il CNR-ISPC di Firenze, hanno messo a punto un piano di verifica e controllo sullo stato di conservazione dello spazio.

Gli affreschi si trovano in buono stato di conservazione ma, come avverte l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, “approfittiamo di questo periodo di chiusura forzata dei musei per continuare la manutenzione e per poter poi riaprire gli spazi con ancora maggiore bellezza”.

Il monitoraggio, che si svolgerà in due settimane fino alla fine di novembre, consentirà di valutare lo stato di salute degli affreschi nel corso del tempo e si inserisce nel vasto piano di manutenzione programmata approvato dal Comune di Firenze che dal 2018 garantisce il controllo periodico ravvicinato di tutto il patrimonio monumentale di proprietà dell’Ente.

Firenze: restauri in chiesa spunta volta ‘celestiale’

Restauri nella chiesa di San Giovannino degli Scolopi in via Cavour a Firenze, spunta una volta decorata con Colori pastello, ori e stucchi bianchi.

Colori pastello, ori e stucchi binachi, una ‘nuova’, pulita, volta è stata scoperta durante i lavori di restauro, in corso da mesi, dentro l’edificio religioso.

La volta era completamente plumbea, coperta da strati di fumo, smog e sporco, nonché da una scialbatura effettuata qualche decennio fa e di cui si era persa traccia.
A poco a poco dalla pulitura sono emersi i colori originari: tenui tinte pastello, superfici decorate a oro, stucchi bianchi, in puro stile barocco. E altro potrebbe ancora essere svelato.

Al momento i restauratori lavorano a tu per tu con la volta, grazie ad un alto ponteggio che protegge anche i visitatori e i fedeli, consentendo alla chiesa di continuare ad essere fruibile per il culto.

L’intervento all’interno di San Giovannino agli Scolopi, uno dei 12 edifici religiosi che fanno parte del patrimonio dle Comune, è stato finanziato tramite Art bonus dalla Fondazione Cassa di risparmio di Firenze per 300 mila euro.

I lavori di recupero interno della chiesa termineranno entro il maggio prossimo. Il Comune ha già provveduto alla messa in sicurezza del tetto eliminando le infiltrazioni di acqua (cantieri da 400 mila euro) e al restauro della facciata, per 300 mila euro. Il cantiere complessivo della chiesa vale un milione di euro.

“L’amministrazione”, spiega il sindaco Dario Nardella “ha a cuore i suoi beni e attraverso l’ufficio Belle Arti opera instancabilmente per la manutenzione e la valorizzazione del suo enorme patrimonio artistico e architettonico. Ringraziamo ancora una volta la Fondazione Cr Firenze, sensibile e pronta a darci una mano per la protezione e la riqualificazione della bellezza della città”.

“Questo nostro intervento”, ha sottolineato il presidente della Fondazione Cr Firenze Umberto Tombari “si inserisce in un più ampio ventaglio di operazioni tese non solo alla valorizzazione di un bene monumentale ma anche ad incrementare i sistemi di sicurezza dell’edificio e dell’ambiente circostante”.

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