Differenziata, da domani l’Ecofurgone attivo sei giorni su sette

Un incremento del 50% degli accessi (2018-2019) all’Ecofurgone, hanno spinto il Comune di Scandicci ed Alia Servizi Ambientali SpA ad incrementare questo servizio, mirando a coprire tutto il territorio comunale. Da domani, infatti, l’Ecofurgone sarà presente dal lunedì al venerdì nei mercati rionali e il sabato al mercato settimanale di piazza Togliatti, sempre in orario 8-12.

All’Ecofurgone possono essere conferite diverse tipologie di rifiuti, come olio vegetale esausto, lampade e tubi al neon, vernici in barattolo e bombolette spray, toner e cartucce di stampanti, pile e batterie, piccoli elettrodomestici (come radio, cellulari, phon, tostapane, utensili elettrici, frullatori etc.) e farmaci scaduti. La consegna dei materiali è molto semplice: è sufficiente portare con sé i rifiuti di cui ci si vuole disfare e consegnarli all’addetto del mezzo.

“Portiamo le buone pratiche ambientali più vicine ai cittadini, laddove si trovano i più importanti centri di aggregazione in ogni quartiere – dice l’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini. – Con la presenza in tutto il territorio dell’Ecofurgone di Alia sei giorni su sette, e in ogni caso con l’apertura, anche domenicale, della Stazione ecologica di via Charta 77, il servizio di raccolta della quasi totalità dei rifiuti domestici è garantito tutta la settimana. Attività come l’Ecofurgone al mercato sono il miglior strumento per contrastare il fenomeno degli abbandoni sul territorio: forse anche per questo i cittadini apprezzano particolarmente il servizio e lo utilizzano sempre più”.

Nello specifico, nel 2018 sono stati circa 1.300 gli utenti che hanno utilizzato il mezzo attrezzato, presidiato da operatori di Alia, dove è possibile consegnare tutti quei rifiuti che, per caratteristiche o dimensioni, non devono essere conferiti alle postazioni stradali o con il sistema “porta a porta”. Nello scorso anno, si è registrato un notevole incremento degli accessi, 2.744, con un numero degli utenti serviti per turno che supera i 90.

Ancora più importante, questo servizio al cittadino, in un comune dove la riorganizzazione del sistema di raccolta rifiuti ha permesso di attestare, nel 2019, il dato medio annuo della raccolta differenziata al 74,84%, in cui oltre 18.000 sono le tonnellate di rifiuti pronti per essere avviati a riciclo o compostaggio, e soltanto 6.000 quelle di residuo non differenziabile, con una produzione pro-capite abitante/anno pari a 491 kg, di cui una parte conferiti anche all’Ecofurgone di P.zza Togliatti.

Proprio nell’ottica di accrescere i servizi al cittadino e migliorare ancora le percentuali di raccolta differenziata, come detto, da domani, oltre alla presenza ogni sabato in piazza Togliatti (zona mercato) dalle 8 alle 12, il servizio viene integrato coprendo 5 giorni su 7, sempre in concomitanza dei mercati settimanali sul territorio:

–   Piazza di Vittorio, Casellina: 1°, 3° e 5° lunedì del mese, orario 8-12

  • Largo Spontini, Casellina : 2° e 4° lunedì, orario 8-12
  • Via Frazzi: 1°, 3° e 5° martedì, orario 8-12
  • Piazza Cannicci, Le Bagnese: 2° e 4° martedì, orario 8-12
  • Via Neruda, San Giusto: 1°, 3° e 5° mercoledì, orario 8-1
  • Via Empolese, San Vincenzo a Torri: 2° e 4° mercoledì, orario 8-12
  • Piazza Brunelleschi, Vingone: ogni giovedì, orario 8 -12
  • Piazza Sibilla Aleramo, Badia a Settimo: ogni venerdì, orario 8 -12

Per maggiori informazioni è possibile consultare il portale https://www.aliaserviziambientali.it, oppure contattare il Call Center, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 19.30, il sabato dalle 8,30 alle 14,30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore), 0571.196 93 33 (da rete fissa e da rete mobile).

Scandicci, pubblicato bando per 29 orti urbani

E’ pubblicato fino a giovedì 19 settembre 2019 il bando per la gestione dei 29 orti urbani in fase di ultimazione da parte del Comune nel parco di via Masaccio a Vingone; gli orti saranno destinati prevalentemente a giovani famiglie e dotati di spazi comuni per l’aggregazione e il rimessaggio delle attrezzature, oltre a dotazioni tecnologiche come il wifi in condivisione.

Entro la scadenza del 19/9 associazioni e altri soggetti no profit potranno candidarsi alla gestione dei nuovi spazi, presentando domanda e allegando il proprio progetto secondo quanto fissato nel Bando allegato. Una volta selezionato il soggetto gestore verranno poi individuati gli assegnatari dei 29 orti urbani, nel rispetto di quanto fissato dalla Regione nel bando Centomila orti in Toscana.

“Nell’assegnazione degli orti sarà data particolare attenzione a chi ha meno di 40 anni, con l’obiettivo di favorire i giovani che vogliono avvicinarsi all’agricoltura – dice l’assessora all’Ambiente e al Verde pubblico Barbara Lombardini – per questo motivo gli aspiranti gestori nella loro proposta dovranno descrivere il ruolo di chi è in questa fascia d’età all’interno del progetto di gestione. Altro aspetto importante sarà l’apertura dei nuovi orti urbani alla città, grazie a programmi di attività culturali e di formazione, educative e ricreative da organizzare sul posto, collegate direttamente o indirettamente all’attività negli orti e alle pratiche agricole. L’agricoltura nel nostro territorio sta puntando alla qualità, ad una riscoperta delle tradizioni della cultura contadina accompagnata dalla ricerca di nuove pratiche che favoriscano sempre più la biodiversita e le coltivazioni naturali. In via Masaccio sta nascendo un nuovo modello di orti urbani, l’area sarà un posto dove coltivare i prodotti della terra ma anche un luogo di aggregazione e di socialità cittadina. Particolare attenzione nella progettazione è stata posta alla qualità degli spazi e dell’intera area, ad esempio con un’unica struttura per il rimessaggio degli attrezzi finalizzata ad eliminare qualsiasi annesso provvisorio”.

I lavori per gli orti urbani e per le dotazioni comuni, attualmente in fase di conclusione, sono iniziati tre mesi fa; a realizzarli è il Comune di Scandicci con un investimento di 106.626 euro, 90 mila dei quali finanziati con un contributo della Regione Toscana. Il settore Ambiente e Verde dell’Amministrazione comunale nei mesi precedenti aveva infatti ottenuto il massimo del finanziamento per la realizzazione del proprio progetto di orti urbani, partecipando al bando Centomila orti in Toscana pubblicato dalla Regione Toscana, con l’obiettivo della diffusione territoriale del “Modello di orto toscano”. Il Comune ha aggiudicato i lavori alla ditta Sicos srl con sede a Firenze.

In base al progetto del Comune di Scandicci, con l’intervento viene installato un impianto wi-fi per l’accesso alla rete internet da parte degli utilizzatori della struttura, e sono realizzate strutture per il ristoro e i servizi igienici, la predisposizione per i fontanelli d’acqua, e strutture comuni per l’accoglienza e l’aggregazione, finalizzate anche alla didattica e alla socializzazione di chi parteciperà alle attività all’interno dell’area.

Tra i requisiti rispettati dal progetto di Scandicci vi è la presenza nelle vicinanze di servizi di trasporto pubblico, oltre a strutture sportive, culturali e scolastiche. Chi avrà in gestione il complesso degli orti urbani dovrà garantire 8 ore di apertura al giorno per i visitatori, per almeno cinque giorni alla settimana, e almeno due eventi annuali di formazione.

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