Santa Maria Novella, sette idee per la ‘Nuova porta di Firenze”

santa maria novella

 

Sette proposte per il rilancio del complesso di Santa Maria Novella: questo il risultato della Call for Ideas lanciata dall’amministrazione lo scorso anno per individuare proposte di valorizzazione scientifico-culturale dell’area corrispondente al Monastero Nuovo, tornata al Comune dopo che dal dicembre 2016 la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri si è trasferita nella nuova sede di Castello.

Ecco nel dettaglio le proposte arrivate:

Palazzo Spinelli Group, pensa alla creazione dell’Istituto Beni Culturali Flores da parte di un gruppo di imprese e realtà imprenditoriali operanti nel settore della conservazione e del restauro a livello locale, nazionale ed internazionale. Schweigkofler Communications srl propone la costituzione di un Visitor Centre 2.0 articolato in più aree ad accesso e destinazione diversificate: coniugando la complessità tecnologica con le dimensioni culturali; Progenia srl e StarHotels spa lanciano l’idea del primo museo tematico e divulgativo fondato sulla storia dell’arte e della scienza. Polimoda intende invece individuare una nuova sede per i propri corsi. Proprio per questo propone di sfruttare l’immobile per sviluppare uffici, aule e laboratori per diverse specializzazioni; Istituto storico della Resistenza in Toscana vorrebbe creare una Casa della cultura e della Storia del Novecento e del tempo presente a Firenze che raccolga un grande patrimonio documentario di ingenti dimensioni in un unico luogo. Ad nuovo polo scientifico culturale tecnologico suddiviso in spazi di interazione formativa e didattica denominati LAB e rivolti alla produzione di materiali di promozione della cultura italiana pensa Maestria srl. Settima ed ultima idea quella di Nana Bianca, più che un’idea la disponibilità a partecipare al percorso di sviluppo progettuale, creativo e tecnologico del complesso di Santa Maria Novella.

L’Amministrazione comunale, dalla valutazione delle idee e dal confronto interno, ha individuato 4 funzioni. Sicurezza: una porzione del complesso immobiliare rimarrà a disposizione dell’Arma dei Carabinieri. Sarà attivo un presidio fisso a disposizione dei cittadini 24 ore su 24. Funzione museale: grazie a cinque milioni provenienti dal Patto per Firenze ci sarà l’ampliamento del percorso museale con una nuova sede di “Firenze com’era”, archivio fotografico del Comune di Firenze. Formazione: il complesso del Monastero Nuovo sarà oggetto di un bando pubblico per la realizzazione di un polo per l’alta formazione in materia di innovazione scientifica, tecnologica e culturale. La nuova porta di Firenze: il complesso diventerà nuovo spazio civico e location per eventi e congressi pubblici e privati,  matrimoni civili ed eventi dell’Estate Fiorentina.

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