Spostare le persone dalle “zone rosse” alle “zone nere” non elimina né risolvere i problemi

Se é già difficile immaginare il collegamento tra venditori abusivi e pericolo per
la sicurezza, le cronache locali sono tragicamente impietose nel dimostrare che negli
anni a Firenze i venditori abusivi sono stati non autori ma vittime, addirittura di
omicidi (Samb Modou e Diop Mor uccisi il 13.12.2011 in Piazza Dalmazia, Idy Diene
ucciso il 5.3.18 sul ponte Vespucci).
Per la prima volta un provvedimento prefettizio impone un generale divieto,
destinato ad intere categorie di persone, di percorrere o stazionare in certe strade o
piazze della città, sollevando seri dubbi di legittimità costituzionale

FILIPPO FOCARDI, cosegretario Magistratura Democratica della Toscana

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