Polonia ultimo atto – Daniel Vogelmann

Varata in Polonia una legge che proibisce, pena il carcere fino a tre anni, di accostare i campi di sterminio alla Polonia stessa. Che continua il percorso di allontanamento dalla Shoah, dopo la “deportazione” del Memoriale italiano di Aschwitz e lo stravolgimento delle visite ai campi di sterminio. I campi non erano polacchi, certo, ma l’antisemitismo, quello sì. Parla lo scrittore e giornalista ebreo-polacco.

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version