News line del 04 Marzo 2024 08:00


Speaker 0: E la nuova

Speaker 1: la Newsline di Contraradio l’informazione prima di tutto

Speaker 2: Otto passate da quattro minuti buongiorno dunque da Chiara Brilli in studio per questa fascia informativa di Newsline prossimo approfondimento alle dodice quarantasette poi nella fascia serale delle diciotto e quindici ma partiamo dal tempo Abbiamo detto a causa del maltempo molto probabilmente della pioggia incessante che ha reso il manto stradale pericoloso si sono verificati due incidenti stradali. Ieri sera in provincia di Pistoia, vari fronti franosi, aperti e monitorati, uno sguardo a questa istabilità che perdurerà chiediamo

Speaker 3: conto a Valerio Capecchi dall’Ama buongiorno. Ciao buongiorno a tutti gli ascoltatori dunque si effettivamente stanotte transitata una perturbazione in dato loca reciprocazione abbastanza diffuse sul territorio regionale e benchè con cumuli diciamo non particolarmente significativi passimo nelle ultime dodici ore e grossomodo venti trenta millimetri nel nord oves della regione provincia di Massa e Lucca cumulati invece inferiore ai quindici venti millimetri circa invece nel resto della regione Oggi è una giornata che ha tratti instabile, quindi molto variabile, con nubi, c’è un prevalenza nuvoloso, le precipitazioni sono attese soprattutto a ridosso della Pennino dove acqua attorno ai mille duicento e mille tricento metri, è ancora possibile qualche fiocco di neve e soprattutto sulle zone più orientali e mediterranee della regione segnalatamente le province di Arezzo, Siena e Grosseto direi altrove probabilità molto bassa di brevi piovaschi. Le temperature è quest’oggi in leggera flessione fino a massima attorno ai quattordici e quindici gradi. Domani si va verso parziale miglioramento

Speaker 2: con nebofoschie prime ore del mattino. E grazie allora, seguiremo passo passo questa istabilità naturalmente I maggiori particolari di giorno in giorno grazie alla Lamm a cui auguriamo buon lavoro. Adesso breve pausa pubblicitaria poi entriamo

Speaker 4: nelle notizie

Speaker 0: più in dettaglio di Newsline.

Speaker 4: Cosa sta succedendo a noi e al mondo? La risposta è pensavo Peccoli. Da venerdì otto a domenica dieci marzo la Kermesse a cura di

Speaker 0: Luca Soffri con incontri

Speaker 4: e presentazioni per riflettere su noi stessi e sul presente. Ospiti, Paola Turci, Francesco Costa, Chiara Valerio, Antonio Manzini, Ilaria Gaspari, Stefano Nazzi, Michele Serra, Donatella di Pietra Antonio, Piero Dorfles, Luca De Gennaro, Cecilia Sala, Donato Carrisi e tanti altri. Programma completo su pensavopeccioli.it. Si ride e si balla al Teatro delle Arti per la Giornata delle Donne. I Sacchi di Sabbia presentano la comicità esplosiva di Aristofane e il duo femminile dall’anima disco punk Wunder Tandem apre le danze con una fisa armonica e una batteria.

Venerdì 8 marzo ore ventuno al Teatro delle Arti di Lastra Signia. Seguici sui social. Chiocciola Teatro

Speaker 0: delle Arti. Contro l’orario. E

Speaker 2: alle otto passate da sette minuti iniziamo a dare uno sguardo alle principali notizie di oggi e del fine settimana. Abbiamo chiuso la giornata di ieri purtroppo con due incidenti stradali mortali a breve distanza di tempo intorno a Pistoia un uomo di settanta quattro anni è morto sulla statale sessantasei modenese sulle colline che dietro Pistoia portano sull’Appennino e poi in Emilia l’auto che guidava per causa in corso di accertamente è andata a sbattere contro il muro di una casa mentre dalla montagna procedeva verso Pistoia. Notizia che ritroviamo di taglio basso sulla nazione, tragedia sulla strada muore a settantacuattro anni dirigente del ciclismo Gianluigi Parenti, direttore sportivo dell’Etruria team Sestese. L’altra vittima è un giovane di ventinove anni che conduceva una auto di piccola cilindrata andata fuori controllo nei pressi di una rotonda stradale tra Pistoia e Prato nel comune di ehm Agliana. Veniamo poi all’altra notizia che ritroviamo anche sulle prime pagine di oggi dalla Repubblica violentata e ritiro la denuncia dell’atleta tre gli indagati uno stupro di gruppo durante un ritiro di giovanissimi atleti a Chianciano Terme vittima una diciassettenne schermitrice della Federazione Osbeka.

Gli accusati sono tre atleti della squadra Iunioris italiana due di loro ora sono indagati un terzo alvaglio della procura dei minori il racconto della giovane agli investigatori è dettagliato l’abuso sarebbe avvenuto nella notte tra il quattro e cinque agosto l’avvocato della giovane guidarelli denuncia inerzia da parte della procura che neanche avrebbe attivato il codice rosso e della federscherma che non avrebbe preso nessun provvedimento nei confronti degli atleti indagati sempre dalla Repubblica di Taglio Alto ultima generazione altro blitz davanti alla venere di Botticelli protesta flop titola in merito la nazione hanno nuovamente attaccato I volantini con le immagini dell’alluvione di Campi Bisenzio sul vetro protettivo della primavera di Botticelli e sul muro adiacente con riferimento appunto all’aluvione avvenuta lo scorso novembre in Toscana e che ha colpito duramente Campi. Il nuovo blitz messo in campo agli uffici di Firenze ieri poco dopo le dodici da cinque esponenti della campagna fondo riparazione di ultima generazione. La nostra richiesta concludono è di un fondo appunto di riparazione preventivo di un fondamento di riparazioni preventivo permanente partecipato da prevedere annualmente nel bilancio dello stato.

Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEE My name’s forgotten Hey, so glad you could make it Yeah Now you really made it Hey, there’s only us left now

Speaker 6: When I wake up Give my make-up It’s too early for that dress

Speaker 5: Was discovered Somewhere in Hollywood I’m glad I came here EEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 2: alle otto e undici minuti come ogni lunedì in questa fascia apriamo, buttiamola in politica alla rubrica di commenti e analisi verso le amministrative con Tommaso Ciuffoletti, ben trovato Tommaso Ciao Chiara buongiorno. Abbiamo voluto dare un titolo diciamo a questa mattinata PD tra Stelle e Leopolda perché veniamo dal voto sardo dall’effetto sardegna e quindi possibili repercussioni su Firenze andiamo verso il fine settimana, l’attre giorni della Leopolda di Renzi in tutto questo il Movimento Cinque Stelle apre all’Alleanza con la coalizione guidata da Sara Funaro, ha incontrato Verdi Sinistra e quindi da un certo punto di vista c’è questa possibilità che molto probabilmente per come stanno lavorando I tavoli romani è caldeggiata anche da da per riproporre quello che è successo in Sardegna mentre sembra sempre più lontana l’ipotesi di un alleanza corrensia che presumibilmente presenterà le proprie liste a sostegno appunto della candidata d’Italia

Speaker 7: Viva Saccardi proprio durante l’Aleopolda Sì è bellissimo no? Viviamo in questo mondo in cui mi sembra da avere a che fare con mio figlio, no? Che te gli vuoi levare un gioco perché magari sta sporcando con I pennarelli viene presente uno nuovo e lui subito si entusiasma del nuovo gioco e si dimentica il precedente. Solo che lui c’ha meno di due anni, è comprensibile. Politici che invece c’è un risultato insai degno.

Ah allora eccoci la novità è quella che con I cinque stelle e vivono su quest’onda per cui ci si dimentica che I cinque stelle per cinque anni a Firenze hanno fatto opposizione, sono contrari a tutta una grossa serie di di temi che sono quelli cruciali del PD in città e lo ha tre mesi dalle elezioni ma perché non faccio prendere da questa bella idea che insomma come dire anche darne una bella prova di serietà agli elettori no? Si sta come dire a darci contro per tutto il resto

Speaker 2: del tempo ma tre mesi dalle lezzone c’ha avuto st’idea ecco lo sai che mi stai dicendo praticamente la cosa che ha esternato qualche giorno fa ai nostri microfoni la stessa Saccardi in studio perché ha detto è come se io no condividesci lo studio ehm di lavoro insomma con con un collega per tanti anni e dunque il riferimento evidentemente è in comune in regione il PD e Italia Viva governano insieme e poi a un certo punto cambio studio e invece di proporre il

Speaker 0: cambio sede al mio

Speaker 2: collega che ha condiviso con me per tanto tempo chiedo a un altro così senza neanche consultarlo e altro che è stato per tanto tempo in opposizione. Insomma capiamo che possa essere difficile anche per l’elettore cercare di rintracciare quella che si

Speaker 0: si si definisce coerenza

Speaker 2: ma che insomma sembra

Speaker 7: sempre più ehm nebulosa come definizione ecco sì ora senza dover per forza no dover come

Speaker 0: dire considerare il passato con un

Speaker 7: occhio mitico di bellezza che poi in realtà forse non era, forse si aspettavano più giovani, però c’erano degli asset che stavano riportati da dei partiti che avevano la loro storia, tendenzialmente una loro identità, tendenzialmente anche un set di alleanze in alcuni casi era anche obbligato ma che poi tendenzialmente era sempre quello. L’elettore aveva davanti a sé una scelta che forse per varietà e per novità non era tanto ricca come quella di oggi, ma quantomeno a livello di serietà di proposta aveva ben altri crismi. Io stesso faccio fatica a seguire l’incalzare di queste improvvisate, e poi bisogna vedere se si concretizzano o meno, ma anche solo nel dubbio che rimangano solo a bozzi. Non ti fanno poi avere troppa fiducia nella serietà di questa classe dirigente, però questo lo si può dire. A tre mesi dalle elezioni, a tre mesi dalle elezioni, Fosse stato un percorso masurato nel corso di anni, oddio anche di mesi, ma mesi lunghi, no?

Settimane, giorni e fiammate improvvise. Ecco, uno ci avrebbe anche potuto credere perché invece si incamminava verso le elezioni, a un anno di dalle elezioni si inizia a ragionare e ci si avvicina progressivamente. Qui sta un lampo, un improvvisata, una hanno vinto in Sardegna. Sì, ho capito? Ma la Sardegna della Toscana eppure condividono territorio bellissimo, quei spiagge, che tante belle cose in comune.

Però ecco, non è che perché si è vinto dei regionali in Sardegna, allora anche

Speaker 2: a Firenze. Io trovo fantastico e ci scrivono ci scrivono ci scrivono ci scrivono al tre quattro due tantuno 0 quattrocento undici tanti elettori o ex tali del PD non vedrebbero l’ora che su alcuni temi anche cittadini il partito cambiasse e cambiasse idea. Molto realmente il riferimento alla Multitudi appunto all’aeroporto forse anche alle alta velocità. Tutti I temi in cui c’è una condivisione tra Partito Democratico e Italia Viva mentre all’interno della coalizione

Speaker 7: la la situazione è molto più problematica. Sì no esatto poi perché poi io non non dubiso che ci sia una parte di rettorato del PD che guarda ai Cinque Stelle indipendentemente dalla vicenda Fiorentina o Sarda come qualcosa che li richiama a casa. Ma questo poi ha un po’ anche a che fare con l’identità di quel partito di quell’elettorato. Poi è anche un elettorato perché poi io mi mi s’interrova a livello psicologico perché il il cinque stelle sono quelli che a parte aver di recente governato con la Lega e tante misure che pure oggi conti eri

Speaker 8: in mega però io

Speaker 7: me lo ricordo la foto con il foglio

Speaker 8: di Creso Salvini a favore

Speaker 7: di telecamera ma a parte questo è un partito che è nato proprio alle origini sui presupposti che erano quelli del mandare a fare in un certo luogo anatomico del corpo umano una classe dirigente di cui appunto il PD è chiaramente esconente di rede quindi

Speaker 8: ma poi ci si può

Speaker 9: alleare con

Speaker 2: chiunque. Io su questo ho visto cose che non rimane ma è vero vero. Nelle frattempo abbiamo l’altra scadenza che è quella del diacimarzo in Abruzzo e ci chiediamo anche lì se l’esito se quell’esito possa incidere a nostra volta sul sul territorio fiorentino ma siamo a marzo a questo punto insomma sono meno di cento giorni un countdown rispetto a una definizione di candidature e coalizioni dovrebbe esserci peraltro lì ah in Abruzzo la coalizione è ben più larga comprende anche azione Italia Viva un calenda che invece ehm recentemente a Firenze ha detto la coalizione è okay così I cinque stelle servono come le buche a Roma ehm facendo riferimento appunto a un possibile avvicinamento. No siamo ancora in questa situazione di di di no di incertezza ma forse proprio di di contarsi rispetto non tanto ai contenuti quanto proprio al agli equilibri che evidentemente nella Leopolda, nella tre giorni della Leopolda manifesteranno

Speaker 0: tutto quello

Speaker 2: che c’è intorno a Renzi, Italia Viva, l’assemblea cittadina del di Italia Viva

Speaker 0: cosa ti aspetti da questa

Speaker 7: tre giorni? Secondo te che Leopolda sarà? Ma secondo me poteva essere un pochino paradossalmente avrebbe avrebbe avuto anche più forza se la scelta di candidare saccarli forse è stata quella e quella era a prescindere per andare ne avrebbe guadagnato in serie fa in un momento in cui evidentemente da altre parti questa serietà insomma viene un po’ a mancare e viste del vicendo di questi giorni. Anche Renzi sappiamo essere da un punto di vista delle scelte tattiche a suo modo geniale e lo è senza ombra di dubbio arriva questa Leopolda con un po’ le le le decisioni che si stanno prendendo anche al al dispetto della sua delle sue mh posizionamenti e strategie. Probabilmente dovrà andare da solo a quel punto questa al meno a Firenze, è ovvio che invece sull’Europaia lui su quello ha già ha già deciso ma immagino a questo punto anche a Firenze e quindi sarà interessante per capire quale sarà la data forma con cui si presenta la candidata sindaco a Saccardi che però appunto certo gioca la sua credibilità personale in una sfida assolutamente non facile ma bisogna anche vedere con che supporto di argomenti che mi pare un po’ le abbiamo snocciolati fin dalla sua iniziale avventata scesa in campo poi col freno a mano tirato ora il freno a mano non è più tirato

Speaker 0: e quindi

Speaker 2: vediamo come andrà su questa strada. Arrivano dei commenti abbastanza simili che valutano un possibili farsi bene a vicenda tra PD e movimento a cinque stelle rispetto alcune tematiche, no? Su alcune tematiche potrebbero I cinque stelle e far tornare

Speaker 0: il PD cittadino

Speaker 2: su posizioni più di sinistra e staremo a vedere non so cosa ne pensi, nel frattempo ci scrivono anche la guerra tra Nardella e Renzi e Nardella e Derre

Speaker 7: guida le alleanze, non il programma allora sul sul movimento Cinque Stelle di sinistra io no su questo proprio cioè il Movimento Cinque Stelle secondo me nasce su posizioni chiaramente

Speaker 0: di di

Speaker 7: di una destra anzi in ucce di una destra anche piuttosto antisistema anche piuttosto insomma EEE ora è un è un movimento che ripesa. Partendo per governato piuttosto serenamente finché Salvini non gli venne I loro strani idee coppio proprio con la Lega quindi non proprio che che debba servire il Movimento Cinque Stelle a dare al PD un animo a di sinistra se lo penso con le tue del PD come dire le promesse non sono le migliori Detto

Speaker 10: questo le è ovvio

Speaker 7: che effettivamente a livello locale la ruggine tra Renzi e Nardella sia una parte di quanto è andato in scena in queste settimane è innegabile. Oggi mi pare che stia prevalendo che stiano come dire che quella vicenda lì si sia un po’ messa da parte e vengono fuori altri tipi di limiti appunto quelli che sono appunto limiti di classe dirigente. Un risultato in Sardegna è subito ci si attiva da parte di un alleato del PD per andare da questo soggetto e dire dovete da cinque stelle per dire al PDA dobbiamo sedare dentro la coalizione. Loro che quando invece

Speaker 0: era il

Speaker 7: PD a paventare l’ipotege di alleanza con Italia Viva si richiamavano ad una serietà di l’alleanza

Speaker 11: che era questa già conclusa

Speaker 0: anche lì capisci bene? L’avevamo fatto

Speaker 11: di serietà io in questi giorni a

Speaker 7: pochi giorni delle elezioni ma aspetterei pochi giorni saranno novanta cento giorni ecco ma aspetterei al meno da qui in avanti un pochino di come dire di serietà ma per per offrirla agli elettori come biglietto da visita guardate noi saremo questi non saremo perfetti ci mancherà però per lo meno un filo

Speaker 2: di serietà ce la teniamo addosso. Non mi pare sia questo l’andazzo. Ad alcuni il tuo giudizio sui Cinque Stelle non torna tanto. Ci scrivono ascoltatori. Cinque Stelle attuali di destra, Macciuffoletti li legge I giornali, li legge I giornali.

Il governo Conte Salvini è pressoria. Ma insomma I cinque stelle attuali diciamo che I cinque stelle hanno fatto un bel cambiamento di pelle più volte lo diceva anche lo stesso De Blas insomma ha venuto in studio da noi infatti la domanda che gli abbiamo posto è proprio chi sono oggi anche perché davvero c’è un rapporto tra cinque stelle nazionali e territoriali che è tutto tutto in divenire. Comunque altri messaggi, qualsiasi elettore di sinistra preferisce I Cinque Stelle al PD. Questo è evidente. Tu capisci che questa questa interpretazione abbastanza

Speaker 8: fa riflettere

Speaker 2: insomma da spunto assolutamente sì Anche perché nella vicinanza con Montanari no? Nella partecipazione alle attività in vista di questa lista che ancora non si è ehm definita nel movimento che farà e con chi lo farà abbiamo ancora campi aperti, il dialogo con Cecilia del Re e insomma ce n’è ce n’è ancora da raccontare su questo versante e poi la domanda su Schmitt sul centrodestra io te la faccio ma e anche lì siamo siamo in un’attesa che non so dirti che sapore ha in questo momento perché rimane nell’equilibrio di c’è chi c’è chi scalpita all’interno della coalizione appunto torniamo su Forza Italia e ci sono I big che tendenzialmente confermano una una candidatura di Schmidt a volte ci sono anche delle dichiarazioni sul terreno nazionale però poi la smentita però poi l’ufficializzazione non c’è e Schmitt ancora lì a Capodimonte

Speaker 7: quindi siamo ancora così Tommaso sì sì sì sì però mi piace molto a me questa cosa che la convinzione

Speaker 8: sia quella che il

Speaker 7: Movimento Cinque Stelle sia come dire per una lettura del del PD addirittura la migliore il migliore dei mondi dei mondi possibili ora è vero il governo Conte non è di ieri però è del 2018-19 non si sta parlando di un’era fa, si sta parlando di cinque anni fa, Ora d’accordo, in cinque anni succedono tante cose e va bene la velocità, però è bene anche se ne è realmente le cose. La campagna parlateci di Bibbiano, che non è di tanto tempo fa e non era esattamente una campagna leggera nei confronti dei PD. La morte di Napolitano la vogliamo ricordare come fu raccontata da una vignetta del fatto Cosidiano che è un po’ l’organo non ufficiale ovviamente del Movimento Cinque Stelle. Era la tomba di Napolitano nascosta con quella di Matteo Messina Denaro ora io ricordo solo alcuni episodi che non sono esattamente ne gradevoli, ne inquadrano questi aspetti come quelli più tipicamente di sinistra, però poi

Speaker 2: ciascuno ci mancherebbe altro. Anche perché forse c’è la speranza che davvero riescano a ottenere non so come questo segnale di discontinuità ormai questa parola è quella che caratterizza di più questa campagna elettorale al momento diciamo in questa fase magmatica quartini del appunto dei Cinque Stelle dicesse il PD da un segnale di discontinuità sui temi si aprono autostrada I temi sono quelli più vicini anche alle componenti verdi sinistra giusto appunto si sono incontrati con I Cinque stelle qualche giorno fa e quindi potrebbe spostare. La vedo dura insomma che si cambino posizioni programmatiche di questo tipo. Ognuno manterrà come hanno fatto come hanno fatto Sinistra Italiana la sua identità all’interno della coalizione e quindi in qualche modo I Cinque Stelle dovranno decidere cosa cosa fare. Ci scrivono.

I Cinque Stelle si adattano sono ideologici, si adattano a tutti visto che sono nati contro tutti, al PD servono per avere la certezza di vincere al primo turno. Molti ci scrivono su questa ipotesi sempre più ehm ehm ehm

Speaker 0: delineata di un di

Speaker 2: un ballottaggio stante la situazione in questo ma stiamo naturalmente parlando, la

Speaker 7: stiamo buttando in politica giusto appunto. Bene bene. No no no ma è bene ma è bene anche perché ti ti ripeto poi è sempre giusto confrontare il proprio punto di vista con quello degli altri perché mi rendo conto che tante volte io sul movimento Cinque Stelle ho una visione che è piuttosto netta che è costruita proprio leggendo I giornali, no perché non li leggo, ma

Speaker 0: perché li leggo e però li leggo ovviamente con

Speaker 10: un occhio che è il

Speaker 7: mio, immagino che altri li legano con occhi diversi, ecco per me come dire un pezzo di storia della sinistra italiana è stata rappresentata da un uomo come Napolisano, ecco in questo poi si può discutere di tanto, ma su questo sono abbastanza certo da aver ragione e ti ripeto quella vignetta non rappresentava alla morte di un due volte presidente della repubblica, non lo rappresentava in maniera lievemente critica che pure ci poteva stare, no? Lo paragonava a uno dei capi della mafia. Ecco se quello è avere un imprinting di di come dire di sinistra ciascuno è liberissimo di vederla anche così ecco c’è un po’ da ripensare tutta la storia della sinistra alla luce di un’opzione di questo tipo però ecco è curioso che che uno si confronti e possa anche rivedere certe proprie convinzioni. Ecco io lo vedo come un movimento tipicamente naso su posizioni di destra e ora guidato da una persona che nell’essere scelta come presidente del Consiglio di questa strana alleanza ehm lega a Cinque Stelle e

Speaker 2: dichiarò di non avere ambizioni di fare politica. Siamo siamo siamo in conclusione però davvero ci stanno scrivendo in tanti, ti sollecito su un’ultima considerazione col Movimento

Speaker 0: Cinque Stelle Funaro si sgancia da

Speaker 7: Nardella ci scrivono Sì ma ehm questa

Speaker 12: questa ci sta come come come opzione non io non non non

Speaker 7: la credo tanto però però però per esempio ecco anche questo potrebbe invece essere un argomento che si potrebbe tenere se non lo volesse provare ad usare. Secondo me non è molto

Speaker 2: forte però però aspetta vale la pena rimaniamo rimaniamo con questa con questa riflessione poi vedremo vedremo gli sviluppi naturalmente arriveremo lunedì prossimo nel dopo Leopolda quindi avremo ulteriori elementi non so anche se su altri fronti insomma avremo da raccontarne.

Speaker 9: Grazie

Speaker 7: a Tommaso Ciuffoletti

Speaker 0: a lunedì prossimo. Grazie, cara. Un abbraccio, ciao.

Speaker 2: A ridosso del GR di Popolare Network torniamo subito dopo con l’assessore alla mobilità del

Speaker 0: comune di Firenze Stefano Giorgetti rimanete su Controradio e non è se ne dà ce muo’ la trutta non è se ne dà ce muo’ la trutta non, no no no no non è se ne dà ce muo’ la trutta

Speaker 5: e stai ascoltando contro radio

Speaker 10: popolare

Speaker 9: Buongiorno alle notizie delle otte e trenta la guerra a Gaza nelle ultime ore l’esercito israeliano ha condotto raid aerei sulla zona di Raffa. Sei palestinesi sono stati uccisi nel bombardamento di un edificio nella parte est della città. Altri sette sono morti in un attacco nel nord. Sono più di trenta mille quattrocento e morti nella striscia di Gaza dall’inizio della guerra secondo le autorità locali. Le forze militari di Tel Aviva hanno lanciato nelle ultime ore anche una serie di operazioni antiterrorismo in Cis Giordania in vista del Ramadan che secondo l’intelligenza potrebbe alimentare tensione e violenze tra la popolazione.

Nel campo profughi di Alamari vicino a Ramalla un giovane palestinese è stato ucciso in uno scontro a fuoco. Intanto mentre I negoziati per una tregua sono bloccati una serie di alti funzionari dell’esercito israeliano ha annunciato le dimissioni tra questi il portavoce delle forze militari Daniel Agari il Ministero degli Esteri Russo ha convocato l’ambasciatore tedesco a Mosca il motivo è legato alla conversazione fra funzionari militari tedeschi in cui si parlava della guerra in Ucraina e di potenziale attacchi al Ponte Russo in Cremea. Una conversazione che doveva restare segreta ma che è stata intercettata il contenuto. È stato diffuso nel fine settimana ha suscitato forti reazioni russe. Berlino si prepara alla guerra contro di noi, aveva detto Mosca, Putin vuole destabilizzare la Germania, aveva risposto Berlino.

In Italia sono una quindicina le persone indagate nell’inchiesta della Procura di Perugia sul presunto dossieraggio e danni di politici e altre persone famose. La vicenda è ancora poco chiara ma è finita al centro del dibattito politico rilanciando l’ostilità della destra

Speaker 13: verso magistratura e stampa. Roberto Maggioni. L’inchiesta di Perugia ruota attorno al finanziere in forze anche alla procura nazionale antimafia Pasquale Striano e lui che aveva accesso a informazioni riservate riguardanti politici e personaggi noti e che negli ultimi anni avrebbe compiuto ottocento accessi considerati anomali o illeciti. Striano pescava informazioni coperte anche da segreto le estrapolava e questa è la tesi dell’accusa le metteva a disposizione di chi gliele chiedeva. La domanda dell’inchiesta è proprio questa chi ha chiesto a Ostriano le informazioni riservate e perché?

Tra loro ci sono d’esempio tre giornalisti del quotidiano domani ma ci sarebbero anche investigatori privati, faccendieri, chi altro? I politici su cui sono state fatte ricerche sono prevalentemente di centrodestra della Lega in particolare poi fratelli d’Italia e Forza Italia sui politici gli accessi abusivi sono stati fatti prevalentemente in concomitanza con circostanze d’attualità l’inizio della campagna elettorale del duemila ventidue oppure I giorni precedenti il giuramento del governo Meloni, informazioni che in quei casi sono poi finite in inchieste giornalistiche della quotidiano domani. Notizie vere, infatti non c’è reato di diffammazione ma riservate e secondo la Procura di Perugia recuperate in modo illecito. Il procuratore capo di Perugia Raffaele Cantone esclude per il momento il dossieraggio politico ma la destra sta cavalcando questa vicenda per colpire al giornalismo di inchiesta. Il rapporto tra giornalisti e fonti.

Sullo sfondo c’è

Speaker 9: la riforma della giustizia del ministro Nordio. Oggi inizia l’ultima settimana di campagna elettorale per le regionali in Abruzzo, voto che arriva dopo quello in Sardegna che è stato la prima vera sconfitta per Giorgia Meloni da quando è al governo. Domani la Presidente del Consiglio sarà Pescara per un comizio con Matteo Salvini e Antonio Taiani. Anche in Abruzzo come in Sardegna il candidato Presidente della destra e di Fratelli d’Italia e lo sfidante di cento sinistra può contare su una coalizione ancora più larga di quella sarda con dentro anche azione e Italia viva. Negli Stati Uniti, Michiele ha vinto le primarie repubblicane a Washington, è il primo successo per la rivale di Donald Trump nella corsa alla nomination, alla Casa Bianca.

La sua vittoria non è però una sorpresa dato che nella capitale Trump non gode di grande sostegno. L’ex presidente ha commentato il risultato attaccando la sfidante. Mi sono tenuto volutamente alla larga da Washington ha detto ricordando che I numeri davvero grandi arriveranno domani nel Super Tuesday quando a votare saranno quindici stati. Ad Haiti il governo ha dichiarato stato d’emergenza e coprifuoco nella capitale Porto Prens dopodopo che uomini armati hanno attaccato la prigione principale della città consentendo a migliaia di persone detenute di scappare dal carcere. Secondo un giornalista dell’agenzia F.P.

Che ha visitato il penitenziario Durante l’evasione sono morti almeno dodici persone. In Val Daosta oltre sei mila persone isolate nella valle dell’Isa a causa di una valanghe a Cogne per una chiusura stradale precauzionale per il rischio che anche lì ci sia una slavina. Oggi sono attesi ancora più oggi su tutta Italia. È stata diffusa un’allerta arancione per una parte del Piemonte, per alcuni settori dell’Emilia Romagna. Allerta gialla in altre zone di queste due regioni e in una parte di Lombardia, Veneto, Sardegna e Toscana e

Speaker 0: poi in Umbria, Lazio, Abruzzo e in tutto il sud Italia.

Speaker 9: La prossima edizione del Giornale Radio alle nove e trenta.

Speaker 0: Buon ascolto. E Popolare Network

Speaker 1: Tutti al voto su Controradio e Controradio Web TV. L’ approfondimento politico delle otto e quaranta in Newsline condotto da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo avrà come ospiti. Martedì cinque marzo Alessandro De Giuli, candidato sindaco della lista civica Firenze rinasce. Mercoledì sei Carlo Sorrentino, Costanza Herman e Patrizia Asprone in una riflessione a tre mesi dal voto. Giuvedì sette Cristina Scaletti, candidata civica a sindaco di Fiesole sostenuta da PD, Italia Viva, Azione Sinistra Italiana e Più Europa.

Tutti al voto, le elezioni di giugno, I candidati, partiti, programmi e le opinioni sui canali radio, Facebook, YouTube di Controradio e

Speaker 12: in streaming su Controradio punto it. Muoversi in

Speaker 14: Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Accordate ben trovati dalla redazione di Chiaranza Smart in studio Agnese Fedeli. Traffico sostenuto su strade e autostrade della nostra regione in questo lunedì mattina cominciamo dalla 1 dove troviamo un chilometro di coda per lavori tra Valdichiano e Monte San Savino in direzione nord. In a 11 per veicolo in fiamme coda di un chilometro tra Lucca Est e Capanori verso Firenze. Signalavano inoltre coda e attratti per traffico tra Pistoia e Bivio con la 1 e tra Bivio 11, Firenze Nord e Firenze Peretola, il tutto verso Firenze.

E arriviamo in Fipini per viabilità esterna che non riceve coda e attratti tra Ginestra e Firenze Scandici in direzione del Capoluogo. Carreggiato opposta troviamo Coda in uscita a Santa Cruz, ancora una volta per viabilità esterna che non riceve. Siamo al traffico urbano di Firenze, da questa sera a 4 marzo la T1 della tranvia sarà parzialmente interrotta in orario notturno dalle ventitre a fine servizio cioè a mezzanotte e mezzo per I lavori della nuova linea San Marco. Lo stop viene effettuato da lunedì al giovedì

Speaker 0: per circa un mese.

Speaker 14: Saranno attivi bus sostitutivi. Moversi in Toscana Info un servizio in collaborazione con regione Toscana,

Speaker 12: città metropolitana di Firenze e comune di Firenze. Per ora è tutto. Buon viaggio. Moveri in Toscana Info, aggiornamenti in

Speaker 1: tempo reale sulla mobilità nella regione. Contro

Speaker 10: radio,

Speaker 0: buon ascolto e buon viaggio.

Speaker 1: FM novantatre e sei novantotto e noi Cambia uomo cambia. Una serie di film per riflettere sulla cultura patriarcale all’interno della quale ancora viviamo non uomini. Un’occasione per parlare di violenza maschile contro le donne. Alla Cino alla Compagnia di Firenze a cura del Comitato Civico impariamo a dire noi della Circolo Arci venticinque aprile. Secondo appuntamento martedì cinque marzo alle ventuno her lei di Spike Jones a seguire incontro con Tomaso

Speaker 0: Montanari. Info

Speaker 1: Cineo la compagnia punto it. Il Teatro delle Donne al Teatro Goldoni di Firenze. La stagione prosegue con nuovi spettacoli da febbraio a marzo. Programma completo su www.teatrodeledonne.com

Speaker 4: Mercoledì 6 marzo alle 20 e 30 l’Inferiorità Mentale della Donna, liberamente ispirato al trattato di Paul Julius Mabius. Sul palco Veronica Pivetti racconta bizzarre teorie della scienza e della medicina. I più discriminanti, paradossali e loro mai grado esilaranti scritti razionali del secolo scorso per dimostrare

Speaker 1: la ovvia subalternità delle donne. Vita, morte e miracoli. La stagione due migliore e due migliore e quattro del Teatro Metastasia di Prato. Stasera sono in Vena il concerto dieci anni live special edition. Oscar de Suma celebra I dieci anni di stasera sono in vena, riallestendolo in versione live.

Drammaturgia musicale di Corrado Nuccini che suonerà dal vivo con Daniele Rossi e con la voce di Francesca Bono, dal 7 al 10 marzo al Teatro Fabricone. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi. Info, biglietti e programma completo su Teatre d’Imbarco punto it. Venerdì otto e sabato nove alle ventuno e domenica dieci alle sedici e trenta la cameriera di Puccini.

A cento anni dalla morte di Puccini uno spettacolo che unisce prosa e lirica per restituire un quadro intimo e in edito del grande maestro. In scena Beatrice Visibelli,

Speaker 0: Giovanni Esposito e il assoprano Bei Bailey. Contro orario

Speaker 11: La mattina mi ci vuole il cardiologo, il veterinario

Speaker 0: o una plastica facciale. Il veterinario,

Speaker 11: una plastica facciale Presentarsi al lavoro, con tanto di dialogo brillante per celare un’esplosione ormonale

Speaker 5: vento un faccia alzo le braccia Pronto a ricevere il sole Pronto a ricevere il sole Anima in pace quando tutto tace E’ la libertà che mi vuole e’ la libertà che mi vuole Dimenticato

Speaker 11: il sonno, il riposo Sono ridotto

Speaker 5: a schiavo indecoroso

Speaker 11: In un gioco di occhi, di forse, di coraggio Il gioco d’amore del mese di maggio

Speaker 5: e allora vento in faccia alzo le braccia pronto a ricevere il sole pronto a ricevere il sole anima in pace quando tutto tace è la libertà che mi vuole è la libertà che mi vuole, che mi vuole

Speaker 11: La mattina Mi ci vuole una foto e un collab Sul viso per salvare

Speaker 15: L’apparenza che non inganna sono stato evidente da cambiare programma vento in faccia

Speaker 5: alzo le braccia pronto a ricevere il sole pronto a ricevere il sole vento in faccia alzo

Speaker 0: le braccia

Speaker 5: e

Speaker 0: otto

Speaker 2: e quarantatre minuti ci colleghiamo come ogni lunedì con l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze.

Speaker 10: Buongiorno a Stefano Giorgetti. Buongiorno a

Speaker 2: tutti gli ascoltatori. Arrivano già messaggi, assessore però facciamo il punto sulla presentazione nei giorni scorsi in conferenza dei servizi del progetto definitivo per la tranvia Piazza Libertà Rovezano la tre due punto due allora mmm ci sono due opzioni che adesso saranno al vaglio del ministero si è parlato di un taglio più o meno di alberi a seconda e insomma dell’opzione dell’opzione che verrà

Speaker 10: scelta ci fa un attimo il quadro della situazione. Sì allora il percorso chiaramente riparte

Speaker 0: da piazza della Libertà dove abbiamo già

Speaker 10: la fermata della linea che arriva da Bagnaripoli poi prosegue sì in terra sotto la ferrovia sotto sotto I binari della ferrovia e sotto un tratto e piazza delle Cure per poi riuscire in via le die mille. Ecco noi abbiamo fatto due progetti in questo caso, abbiamo fatto un tratto a un binario solo che in gergo Tecchio se finisce banalizzato cioè nella rampa sia di scesa e nella rampa di salita c’è un binario solo con un doppio binario invece all’interno del sottopasso. Questo permetterebbe anche se chiaramente aveva tutti I problemi legati agli aspetti della sicurezza, delle segnalazioni e della gestione con soltanto un binario, però questo consentirebbe di essere meno invasivi con la realizzazione dell’opera, invece di realizzare due binari. I due binari chiaramente per l’angpiezza sulla viabilità costingerebbero a tagliare un filare di alberi e quindi noi per evitare questo tipo di soluzione abbiamo proposto anche il passaggio a un binario solo. Tutto questo però deve essere approvato dal Ministero che non è molto favorevole

Speaker 8: ai tratti

Speaker 10: di linea banalizzati

Speaker 0: vediamo un po’

Speaker 10: quella sarà la risposta del ministero. Conferenze e servizi ci sono entrambe entrambe le soluzioni

Speaker 2: perché tutte e due sono delle soluzioni percorribili. E quindi si aspetta il parere del ministero che da

Speaker 0: un punto di vista

Speaker 10: temporale ehm arriverà entro quando? Beh noi abbiamo chiesto insomma di di avere già delle indicazioni entro la fine del mese di marzo perché comunque la conferenza dei servizi ha previsto dei tempi per chiedere eventuali integrazioni a tutti gli enti e poi di avere già un primo parere per la fine di marzo non sarà facile insomma vediamo ecco di solito le conferenze e servizi hanno una durata di alcuni mesi però io ricordo che la conferenza dei servizi della linea per Bagnaripoli è

Speaker 3: durata due

Speaker 10: anni

Speaker 0: con tutte

Speaker 10: le discussioni soprattutto per

Speaker 2: quanto riguarda gli aspetti della sorrintendenza. Un ultima domanda sul tramvia poi passiamo ai messaggi confermata allora la data del diciannove aprile per le prime prove sulla variante fortezza libertà ci dice appunto ci dà conto di questo e anche delle penali scattano da cento mila

Speaker 10: euro per I ritardi. Qual è il punto rispetto alle ditte? Sì, confermo che anche nell’incontro abbiamo fatto venerdì sera, il 19 dovrebbe esserci le prime prove, il primo tram che dalla fortezza arriva a Piazza della Libertà. Infatti in questi giorni a partire da oggi fino a giovedì e poi per un mese intero dal giovedì ci saranno le lavorazioni che praticamente collegano le alimentazioni elettriche sia della linea esistente con quella nuova. Infatti il tram alle 23 si fermerà sulla linea T1 e ci sarà un sistema sostitutivo nel tratto fra Strozzi, Fallaci e la Fortezza.

Dalle 23 poi fino al fine servizio quindi sarà tolta l’alimentazione sarà fatto il collegamento. Ecco ci saranno anche questi lavori perché appunto per il 19 di aprile la linea deve essere alimentata, la nuova linea deve essere alimentata e quindi Trump potrà fare questo percorso. Per quanto riguarda invece gli aspetti delle penali faccio chiarezza perché se no si rischia di fare confusione queste sono delle penali legate a la tardiva restituzione delle sistemazioni urbane principalmente quelle dei controviali non sono le penali finali sui lavori della tranvia perché noi avevamo messo contrattualmente questa volta anche delle penali intermedie quindi queste sono delle penali intermedie già maturate poi a fine lavori vedremo quale saranno

Speaker 2: poi le penali su tutti su tutti I lavori tramviari. Bene anche questo è stato chiarito allora ci scrive un Francesco una segnalazione importante in Boccoviadotto dell’Indiano da Baccio da Montelupo sulla corsia di destra sono state installate delle fastidiosissime potentissime luci led bianche Danno molto fastidio peraltro sul lato destro della carreggiata le luci e I segnali dovrebbero essere rossi ci scrive Francesco non so m’assessore che tipo di intervento dal punto di vista luminoso

Speaker 0: è stato fatto

Speaker 10: sul viadotto all’imbocco no questo non non so non aspetto

Speaker 2: che non conosco è la prima volta mi viene segnato.

Speaker 7: Ecco allora

Speaker 2: in bocco viadotto dell’indiano

Speaker 7: da Baccio. Io. Baccio da

Speaker 10: Montelupo sulla corcia di destra. Noi abbiamo avuto delle delle segnalazioni rispetto ai pannelli pubblicitari dove ci sono delle luci che in certi momenti disturbono effetti anch’io lo ho visto però ho fatto fare le misurazioni e le verifiche e mi dicono che rientra nelle norme. Ora io vedo non so l’ascoltatore probabilmente parla di un aspetto diverso e sono del lusci bianche alla rampa d’ingresso

Speaker 2: faremo anche questi ulteriori verifici. Bene poi allora le strisce pedonali ci chiedevano vediamo se riesco a risalire alla segnalazione, ecco, ci sono molti attraversamenti pedonali che non hanno più le strisce visibili, uno molto pericoloso in via Vittorio Emanuele, tra Piazza Giorgini e il semaforo all’incrocio con via Pagnini. Le strisce non ci sono più e il cartello è coperto da un albero. Questa è una segnalazione importante

Speaker 10: insomma sul territorio. Sì, noi su questo faremo una verifica però direi la segnaletica a terra degli attraversamenti pedonali viene refatto in continuazione. Sono se non ricordo male oltre cinque mila quattrocento attraversamenti pedonali a Firenze e vengono fatti il problema è la è quanto vengono fatti I problemi che la… E quanto durano questi attraversamenti pedonali? Perché le vernici che vengono utilizzate, che sono tutti I vernici ecologici e non hanno una lunga durata, abbiamo fatto anche un cambio del materiale per cercare di farle durare di più, però capisco qual’è il problema.

E comunque in via Vittorio Emanuele ci sono anche altri interventi sugli attraversamenti pedonali, proprio a breve abbiamo approvato questo progetto che è finanziato sia giugerà anche una semanfralizzazione l’attraversamento pedonale in alta Vittorio Emanuele quindi insomma ci sono delle attenzioni per migliorare e mettere in situazioni attraverso ai intropedali

Speaker 2: però io questo me lo sono già segnato. Potete chiedere all’assessore come mai ancora non è stato fatto il sottopasso in via Vittorio Emanuele per bypassare il secondo passaggio al livello e una quindicina d’anni che hanno chiuso via Vittorio Emanuele e I cittadini pedoni sono costretti a fare un giro larghissimo per rientrare nella via. Ricordo che in via Vittorio Emanuele il passaggio al livello erano erano due e hanno fatto solo un sottopasso quindi la strada è divisa a metà. Certo non per colpa dell’assessore ci scrivono ma insomma la situazione

Speaker 10: è in sofferenza per I pedoni. Sì sì hanno hanno ragione però anche a tutto questo c’è una spiegazione. Noi abbiamo già approvato tutti I progetti dal definitivo all’esecutivo proprio in giunta però sono quelle risorse, le risorse che finanziano questi interventi sono le risorse di RFI che sono state accertate ora a novembre quindi dopo sono ripartiti I lavori del sottotraversamento e quindi è stato messo in bilancio a partire da quest’anno quindi abbiamo un progetto esecutivo già approvato che comunque dovrebbe essere visto quella revisione dei prezzi ma abbiamo anche il finanziamento e quindi questo è un lavoro che che ormai io penso partirà a breve a breve nei tempi di rivivere I progetti, aggiornarlo e metterlo in gara, però insomma diciamo l’iter è in fase di di conclusione mentre prima nel duemiladiciannove avevamo provato tutti I progetti ma novevamo ancora I finanzi a Mint perché torna a Ripetri fa parte di quei oltre sessanta milioni che ferrovie dovevano andare al comune di Firenze

Speaker 2: che sono state accertate a novembre. Un’ultima segnalazione la pericolosità di via Carducci tra buche e dislivelli è davvero impraticabile purtroppo

Speaker 10: è così da tempo. Assessore via Carducci.

Speaker 0: Sì è vero.

Speaker 10: Sì sì su viaducci sono perfettamente d’accordo abbiamo fatto dei progetti prima di per il rifacimento però la sua intendenza cos’è imposta di rifarna completamente in pietra, un intervento molto importante di un milione ottocentomila euro di investimento, anche questo abbiamo atteso le risorse per poterlo finanziare, sono anche queste arrivate nell’autunno e quindi abbiamo avuto delle risorse per finanziare tutti gli interventi in pietra quindi ora è già in il progetto approvato, abbiamo le risorse quindi in quest’anno senz’altro ma io penso tra pochi mesi partiranno lavori proprio di rifacimento di tutta via Carducci sia dei marciapiedi sia della pavimentazione della viabilità

Speaker 2: tutta completamente in pietra. Allora in corsa ne prendiamo una ma per magari appunto rivolgergliela per il futuro. Per quanto riguarda la segnaletica a terra tutta la zona intorno al Mandela e stadio non ha più le strisce a terra per I residenti con grandi disagi quando ci sono manifestazioni a proposito appunto del rifacimento costante del delle strisce pedonali Assessore un commento sui dati che riguardano l’aria, rapporto malaria di lega ambiente, si è parlato di una Firenze che paga l’effetto dei cantieri che hanno provocato l’aumento del traffico

Speaker 0: di mezzi pesanti

Speaker 10: in gorghi e dunque salire il livello di biossido sì ho visto I dati noi stiamo lavorando da tempo per per per un cambiamento per quanto riguarda gli aspetti proprio dell’inquinamento

Speaker 0: perché ehm ha un problema molto

Speaker 10: spesso da tanti sottovalutati ma noi sappiamo quanto incide rispetto alle le aspecchi delle morti premature quindi siamo molto preoccupati quindi stiamo andando verso l’inizzazione di infrastrutture dalla tranvia ma anche dalle piste cilabili altrimenti non saremmo la città più ecomobili d’Italia, perché ricordo in 2023 Firenze la città più ecomobili d’Italia per cambiare I propri sistemi di spostamento e ridurre anche I livelli di inquilamento. Ho letto questo aspetto dei cantieri, non ho capito bene tutto questo come possa incidere soprattutto quando si fa riferimento a Pontarlemosse, era una mia curiosità soprattutto per quanto riguarda Pontarlemosse, anche perché Pontarlemosse oggi è diventata una viabilità dopo aver tolto tutti I bus e andavano anche via Vittorio Piazza, Vittorio Emanuele, praticamente che si sono ridotti molti passaggi rispetto a quello che avevamo precedentemente e abbiamo visto però che anche la centralina che avevamo che dava più problematiche, comunque non essendo scesa ancora sotto il 40 è il limite, però ha avuto notevoli miglioramenti rispetto a quella avevamo per esempio gli anni scorsi quindi siamo notevolmente scesi anche se ora siamo a quarantuno però siamo molto scesi in via alle gransi rispetto all’inquilamento avevamo prima con quelle azioni sono state

Speaker 2: messe in campo da parte dell’amministrazione. Prima di passare in conclusione alle cantierizzazioni gliene leggo alcuni messaggi magari ci torniamo sopra la prossima settimana oppure comunque insomma li prende in carico. Allora arriva una foto notizia via di Scandicci il manto stradale prevede dei di di sesti tanto che appunto piovendo tanto ci sono anche delle zone avvallate di allagamento Altezza Chiesa di San Paolo via del Pesellino ci scrivono dovrebbe essere ancora comune di Firenze. Poi Su via Ortio Riccellari cantiere presente da tredici mesi non si vede alcun termine parecchio disagevole perché c’è un passaggio di bus urbani ed extraurbani che comporta un grande peggioramento della viabilità e ancora Stop del Cavalcavia di Piazza Alberti non si ferma nessuno urge semaforo. Assessore questo è un po’ di segnalazioni magari ci torniamo appunto la prossima settimana ma veniamo ai cantieri per questa in programma

Speaker 0: da condividere

Speaker 10: con I nostri ascoltatori.

Speaker 7: Sì allora in questa settimana importante

Speaker 10: da oggi iniziano I lavori del un tratto di marcia a piedi in via di Ripoli molto molto importante fra via Caponsacchi e piazza Elia dalla Costa perché diciamo è in marcia a piedi e che permette ehm l’accesso e la messa in sicurezza proprio dell’accesso al parco di Villa di Rusciano. Quindi partiranno questi lavori e sono importanti proprio per il passaggio e per l’accesso verso il parco Villa di Rusciano. Poi abbiamo delle modifiche rispetto ai lavori in via Habur. I lavori in via Habur stanno proseguendo e quindi si va sull’altra parte del marcepiede quindi via Habur sarà senso unico verso Piazza San Marco e quindi però avremo l’inversione di via di Casoli che andrà verso via di Pucci, quindi al fanno di Casoli e Pucci per riprendere via di Habur per tornare verso piazza San Marco. Questo è un lavoro importante perché consente lavorare anche sull’altro lato di Marcia Pieve perché entro maggio tutti I lavori si devono completare anche con la piantumazione delle alberature.

Una parte delle alberature dovrebbe avvenire già entro fine marzo sulla parte diciamo destra sinistra andando verso piazza San Marco. Poi abbiamo degli interventi sui via le Giannotti legati alle potature quindi di porre particolarmente attenzione dalle 9 alle 17 ci saranno le rivieti di sosta, degli estingimenti per alcuni giorni per le potature sul via alle giannotti, in via dei cadolingi invece inizieranno dei lavori per la posa del nuovo elettrodotto e quindi fino all’11 marzo ci saranno dei provvedimenti di traffico in via giusti sempre per lavoro alla rete telefonica, oggi ci sono delle chiusure e delle problematiche. Per quanto riguarda invece via chiusi, anche qui prosegue il lavoro per la realizzazione della nuova linea elettrica ad alta tensione e quindi da giovedì prossimo ci saranno dei restringimenti di carreggiata nel tratto della via Hanova alla dinamazione interna di accesso a distresso socio sanitario, quindi lo cito perché proprio l’accesso a distretto diventa estremamente importante e questi sono I lavori pubblici più importanti di questa settimana salvo appunto una condizione meteorologica e potrebbero

Speaker 2: anche portare a dei rinvii. Grazie per il

Speaker 10: momento assessore buon lavoro

Speaker 0: a lunedì prossimo. Grazie a voi

Speaker 11: Something’s hurt more, much more, than cars and girls Just look at us now What adds up the way you did when we were young Just look at us now Something’s hurt more, much more, than cars and girls Life’s a drive, through a dustbowl EEEEEEEEEEEEEEEEEE OOK AT US NOW SOME THINGS HURT MORE

Speaker 0: MUCH MORE THAN CARS AND

Speaker 11: GIRLS JUST LOOK AT US NOW WALAX UP THE WAY IT DID WHEN WE WERE YOUNG LOOK AT US NOW SOME THINGS HURT MORE MUCH MORE THAN CARS AND GIRLS

Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEIIIIIIIIIIIEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 11: Just look at us now

Speaker 0: We’re driving Something’s hurt more,

Speaker 11: much more than cars and girls Look at us now Start counting While that’s up the way it did when we were young Look at us now We’re getting wild Something’s hurting more, much more than cause of girls

Speaker 0: We’re going wild Shaggy, shaggy Shaggy, shaggy Shaggy, shaggy Shaggy, shaggy Shaggy, shaggy Shaggy, shaggy Shaggy, shaggy

Speaker 4: TORNA a Firenze di Dacta Italia, la fiera dedicata al mondo della scuola. Regione Toscana ti aspetta con uno stand sulle opportunità del Fondo Sociale Europeo Plus. Potrai conoscere le eccellenze nel campo dell’istruzione, dall’infanzia ai percorsi post-diploma, scoprire le opportunità dedicate ai giovani, partecipare a workshop e seminari. Dal 20 al 22 marzo, alla Fortezza da Basso a Firenze, la Toscana fa scuola. Scopri di più su regione.toscana.it slash didatta 2024.

Cosa sta succedendo a noi e al mondo? La risposta è… Pensavo peccoli! Da venerdì 8 a domenica 10 marzo, la Kermesse ha cura di Luca Soffri con incontri e presentazioni per riflettere su noi stessi e sul presente. Ospiti, Paola Turci, Francesco Costa, Chiara Valerio, Antonio Manzini, Ilaria Gaspari, Stefano Nazzi, Michele Serra, Donatella di Pietra Antonio, Piero Dorfles, Luca De Gennaro, Cecilia Sala, Donato Carrisi e tanti altri.

Programma completo su pensavo peggio li punto I.

Speaker 1: Compagnia Calta, I capolavori del ventesimo secolo. Prosegue alla compagnia di Fiense e la rassegna di film che hanno fatto la storia del cinema. Dal 5 al 19 marzo omaggio a Douglas Serk con I suoi migliori film tra cui lo specchio della vita secondo amore come le foglie al vento e una magnifica ossessione. Rivedi sul grande schermo I capolavori di Douglas Serk in lingua originale con sottotitoli in italiano. Info Cinema la

Speaker 0: compagnia.it Controradio

Speaker 14: Scusi, dov’è la notizia?

Speaker 10: Buon d’attivistra

Speaker 5: Oh, Moleno,

Speaker 8: che hai visto Pozzone?

Speaker 16: Cos’è? Che cazzo? E l’Avo? E’ un po’ d’acqua calda. E poi c’e’ l’autostrada.

Speaker 0: E un giorno mi incazzo,

Speaker 16: piglio la macchina e vado a Viterbo.

Speaker 0: E poi che ci

Speaker 16: fu a Viterbo? Che magari lì mi chiamano anche lo straniero. Allora io resto qui e quando viene un Viterbo e lo chiamo io lo straniero. Che qui c’è l’acqua calda e a Viterbo magari c’è anche l’acqua fredda. Ah la fanculo a Viterbo.

Speaker 17: Esciai cantro!

Speaker 2: Nove passate da sei minuti siamo in fondo a sinistra con Verlinguer ti voglio bene, direi che non poteva essere rubrica migliore per introdurre l’argomento. Assolutamente,

Speaker 17: ben trovata Chiara, non c’è dubbio ed è stata per te una fatica enorme andare a selezionare una delle mille scene indimenticabile di quella fantastica, drammatica poesia che è stato quel film che poi per per mille motivi non solo apparenti è stato molto accantonato diciamo così ora però succede qualcosa di bello secondo me.

Speaker 2: Sì l’abbiamo annunciato in varie occasioni in questi giorni viene trasmesso in chiaro in versione integrale dalla TV dalla sette per la prima volta dal settantasette insomma si arriva a questo approdo televisivo e ci sarà un’iniziativa organizzata dal Partito Democratico di Prato in collaborazione con il circolo arci l’Unione ovvero un gruppo di ascolto come si faceva una volta una sorta di cineforum alla casa del popolo di Vergaio e noi salutiamo salutiamo il nostro ospite in collegamento quest’oggi per in fondo a sinistra Edoardo Carli responsabile rapporto con I circoli arci del

Speaker 8: PD di Prato.

Speaker 17: Ben trovato. Buongiorno. Ciao buongiorno buongiorno a

Speaker 0: tutti. Non poteva non essere

Speaker 8: fatto a Vergaio ovviamente. Sì sì ovviamente sì siamo alla casa del popolo di Vergaio quindi nel quartiere che ha visto nascere e crescere Roberto e per noi pratesi del linguaggio bene è un film cult e per noi del partito democratico lo è altrettanto perché appunto stasera vecchio segretario Bertroni sosterà questo dialogo con Aujas e appunto anche Roberto Quindi ci sembrava doveroso omaggiare il momento, per la prima volta al cui viene trasmesso, del linguetti voglio bene e speriamo vada bene in iniziativa di stasera.

Speaker 0: È

Speaker 17: passato un secolo da quando è uscito quel film, quella scena strepitosa, mentre da operari costruiscono Pratilia, che era una grande novità non solo per Prato tra le altre cose Pratilia che nel frattempo non esiste più cioè se se se

Speaker 0: ripensi a

Speaker 8: quei tempi sembra veramente passare un secolo. Beh sì per me è è ancora più emotiva la cosa perché io sono nato nel quartiere di Grignano che confina appunto nel quartiere delle Badie di via Fiorentina che appunto ha visto pronto sorgere la costruzione di Pratilia. Pratilia oggi non esiste più però esiste il concetto del centro commerciale avanzato come lo conosciamo oggi nei nostri giorni e anche in quello Berlinguer ti voglio bene assolutamente è stato un film visionario, trattando un tema che poi insomma è diventato di di

Speaker 2: uso e consumo nel presente di tutti noi. Cosa resta di Berlinguer? È il senso di questo incontro e di questa visione collettiva di stasera vi siete interrogati su questo nell’arco degli anni all’interno

Speaker 0: del partito nel

Speaker 8: contesto territoriale di riferimento del film. Assolutamente è difficile oggi fare un parallelo il il film lo

Speaker 0: mostra bene e al tempo la

Speaker 11: politica era un qualcosa

Speaker 8: che masticavano veramente tutti e tutte quante. Era l’oggetto della discussione dei giovani operai, come vediamo all’interno del film di Juan de Roberto e di Cioni Mario se vogliamo appunto riprendere il nome del protagonista, ha dialoga insieme ai suoi compagni, ai suoi colleghi e parlano di politica. Oggi tutto questo a noi ci sembra molto strano perché la politica è diventato quasi un oggetto misterioso che viene trattato per lo più solo dagli addetti ai lavori, quindi è veramente complicato oggi fare un parallelo. Sicuramente Berlinguer era un personaggio pubblico alla pari dei dei nostri cantanti, dei dei dei nostri attori più famosi, no? Se pensiamo anche alle percentuali di ascolto che faceva in televisione, in radio quando appunto si si proponeva insomma di di di fare un’analisi sullo scenario attuale.

Oggi penso che il ruolo anche dei segretari di partito in forze probabilmente anche di una maggiore personalizzazione spettacolarizzazione della politica sia molto meno molto meno. Sicuramente ha inciso negli anni 90 anche l’ascesa di un personaggio come Berlusconi che con I media quindi le televisioni, I giornali assolutamente ha centrato quello che era il ruolo della politica dei segretari di partito nelle persone, le persone di tacca che poi insomma ambivano a governare il paese. Quindi che cosa resta di berlingua? Assolutamente la memoria, resiste alla memoria di un grandissimo segretario, di un visionario che ha portato il Partito Comunista al tempo ad ottenere risultati straordinari e resiste l’ideologia, l’ideale che ci vede tutti noi ancora oggi, insomma combattere e battagliare finché appunto la sinistra possa essere aspirare a governare

Speaker 17: questo paese e a migliorarlo. Ci sono delle scene estrepitose da cui quella appunto su Pratilia dove Mario Fahia certo gli dice no il tema della rivoluzione del proletariato e gli dice Carlo Moni dice ma l’è sempre una dittatura e Carlo Moni gli risponde intanto si va avanti due

Speaker 0: o tre

Speaker 17: mila anni così poi si stai a vedere e questo è un tema politico poi c’è il tema anche come dire di un linguaggio particolare ricordiamo anche tante tante bestemmie cose del genere per intenderci però secondo te come mai è stato messo da molto rimosso questo capolavoro tanto che ne parliamo 47 anni dopo diciamo così.

Speaker 8: Sì, ma allora il fatto che Berlinguetti voglio bene sia stato censurato è sicuramente frutto anche di un pensiero di un’Italia molto bigotta del tempo. Berlinguetti voglio bene trattava temi che ancora oggi sono dibattuti, il tema dell’omosessualità, della parità di genere e quindi credo che se ancora oggi a distanza di quasi cinquant’anni non siamo riusciti a normalizzare un dibattito che che dovrebbe esserlo e lo è già in tanti paesi al mondo qui sicuramente viene fuori un aspetto di un’Italia che a volte diamo un po’ per scontato. Ecco forse non siamo così

Speaker 2: avanzati come pensavamo e come pensiamo oggi. Sì, questo credo sia il grande la grande valutazione rispetto al termometro che possiamo rilevare rispetto non solo al linguaggio ma anche ai temi che non siamo stati in grado di inserire in un contesto di narrazione, di dialettica, di dibattito di inclusione anche sociale adeguata. Ricordiamo però l’appuntamento alle diciannove stasera casa del popolo di Vergaio naturalmente immagino ingresso libero il gruppo di ascolto non è selezionato, tutti possono venire alla pericena e poi la proiezione dalle ventuno e quindici. Bene, grazie, grazie a Edoardo Carli, responsabile il rapporto

Speaker 8: con I circoli arci del PD di Prato.

Speaker 0: Grazie a voi, buon lavoro e buona giornata. EEEEEEEEEEEEEE

Speaker 18: Come un spazio

Speaker 0: andando tranne

Speaker 11: un colore nero entrando nella Matrix E mi metto in rosa sui spinghi, penso sia perché

Speaker 18: sto creando questa parola, è così ridicola E se pensi che è il mio peak è solo il cominciato Un piccolo peggio nel futuro quando vengono Starstruck e The Rise rappresentando la mia identità segreta aliena, ho la dimensione Sì, sono qui e ora ho scelto le mie menzioni, ma faccio per il papo,

Speaker 0: non per l’attenzione Starstruck in the rise, representin’ in my alien secret identity, I’ve yet to mention Yeah, I’m here and now I check my mentions, but I do it for

Speaker 18: the paper, not for the attention I like the old ways, yeah, sharin’ dope bitches I’m more NLR, introvert, smoke-switches, quotitious, flow-vicious, go-wishers With a dope missus, all hits, no misses It’s my time, it’s always been, I know, bitches Yeah, I know, it’s like

Speaker 11: No disclaim, no complaint, fresh this time down the drain

Speaker 0: e

Speaker 17: Questa non

Speaker 2: possiamo non raccontarla. Siamo veramente siamo veramente onorati di questo feedback che ci arriva da un ascoltatore che ci manda il verbale della seduta del vento ottobre millenovecentosettantasette del Partito Comunista sulla presentazione di Prato a Vergaio del film verbale Berlinguerti Voglio bene. Proprio il verbale della critica che venne fuori sul film e ci sono dei passaggi Raffaele alcuni compagni ritengono che nonostante le giuste critiche la pellicola presenti dei punti di merito ehm mostrare dei proletari reali con le loro reali difficoltà rappresentare la prontezza all’atto rivoluzionario al sacrificio pur tuttavia più si riguarda quelle scene più ci si accorge che Alcioni e ai suoi amici della rivoluzione gli importa poco o nulla e giocano a pa a carte

Speaker 17: insomma ragionano parecchio a Bambera e basta. Infatti sì sì un po’ si li sentì perché dentro c’era una critica anche forte diciamo così alla allo stesso partito per cui ci fu l’assemblea del partito che fece un’analisi come andava fatta all’epoca e questo è infatti solo dei passaggi e questa persona

Speaker 2: che ci ha spedito il verbale veramente straordinario. Le faremo tesoro, Magari lo pubblichiamo anche online appunto a margine del podcast che potete riascoltare rispetto all’iniziativa che vi abbiamo voluto raccontare per la trasmissione televisiva stasera di Berlinguer. Ti voglio bene? Dicevamo uno dei temi ehm

Speaker 0: è anche

Speaker 2: quello del rapporto tra I generi. Esatto. E introduciamo così ma la questione è importante da valorizzare a partire dal nostro territorio il Consiglio regionale approva con voto favorevole di Pd Italia Viva, Fratelli d’Italia, astensione di leghe Cinque Stelle un a larga maggioranza questa legge per la presa e incarica e rieducazione degli autori di violenza e di genere ma non solo ne parliamo col primo firmatario

Speaker 19: Andrea Vannucci ben trovato buongiorno buongiorno

Speaker 2: buongiorno a tutti gli ascoltanti contro radio allora tema delicato quello della rieducazione degli autori di violenza perché da un lato abbiamo uno stellicidio costante che mai fa fermare quello che è il la conta purtroppo dei femminicidi neanche sul nostro territorio veniamo dall’uccisione di una madre pochissimi giorni fa da parte del figlio preso in carico dai servizi di salute mentale e da quanto successo a Barga ma non solo dunque come si cerca di affrontare dal punto di vista istituzionale il percorso

Speaker 19: rieducativo degli autori di violenza di genere. Ah sì sicuramente le le notizie che purtroppo quotidianamente occupano le fasi di cronaca della nostra città, regione, paese, oltre a tutti quegli episodi che magari non sfociano nel diventare una notizia ma che comunque sia rappresentano episodi di prevaricazione, di non rispetto, di piccole o grandi prevaricazioni quotidiane che donne sono sempre assidui. Quindi questo fa sì che evidentemente sia un tema da mettere al primo posto, preco I riposti dell’agenda politica ma direttamente l’agenda sociale del Paese. Da questo punto di vista la legione toscana aveva una legge quadra, una legge organica del 2007 che ai tempi fu salutata come una legge proniera, che era qualche passo avanti rispetto alle altre legislazioni regionali e che fece in certo modo anche da fricvista all’Islazione nazionale in materia. E’ ovvio che in oltre 15 anni nel frattempo sono intervenute una serie di accordi, tese, iniziative anche a livello sovranazionale, per esempio alla Convalescena di Istanbul e quindi quella legge del 2007 necessitava quanto meno di essere aggiornata rispetto al punto della presa in carico degli autori di violenza e ovviamente in forma di prevenzione e di riduzione della recidiva, perché poi è ovvio che, come dicevo prima, gli episodi che vanno sul giornale tante volte sono quelli che non ammettono appello, gli omicidi, I femminicidi, però ci sono anche tanti episodi che non arrivano sul giornale ma che purtroppo succedono e su quelli evidentemente ridurre la recidiva potrebbe avere un beneficio veramente per le persone interessate ma contendo appunto un fatto sociale ormai enorme anche una rilevanza sociale quindi da questo punto di vista abbiamo aggiornato la legge sotto il profilo degli autori di violenza e abbiamo riconosciuto come

Speaker 2: vittime anche I soggetti che assistono a violenza. Ecco questo è importantissimo Vannucci, il le vittime secondarie questo atto va a modificare quella parte della legge cinquantanove del duemilasette che appunto prende in carico anche

Speaker 19: I minori sostanzialmente ma non soltanto esatto tra l’altro sulla formulazione scelta cioè sulla parola soggetti c’è stata una grotta riflessione nella prima scatura che era pensata a figli, dopodiché ci siamo resi conto che questa rischiava di accedere riduttiva, perché poi possono essere anche altre figure familiari e non familiari ad assistere episodi di violenza e quindi anche essi, indesignamente dall’essere o meno figli o figlia, invece essi sanno al nostro modo di vedere di appunto di essere conosciuti come vittime e di essere appunto

Speaker 17: sostenute in queste percose. È una questione molto di battuta per il il il punto di vista legislativo interessante, molti sono più pessimisti, escettici sulla cambiare delle persone che hanno certe indoli per dirla in maniera molto

Speaker 19: sbrigativa. Che ne pensa il

Speaker 17: consiglio Vannucci? E ti ho sentito male Raffaele. No, dicevo, molti pensano che certe uomini non li non li cambi. Per cui la vostra iniziativa è anche di anche propositiva e di

Speaker 0: di ottimismo

Speaker 19: in qualche modo. Che pensi di questo? Ora io credo che che che da un lato si faccia riferimento a alla costruzione, no? Che che mette sempre al centro la riabilitazione delle persone e la forza di riabilitazione delle persone. Poi è chiaro che laddove ci fossero dei reati gravi è normale che poi la magistratura e tutto ciò che ne consegui l’azione finale e tutto ciò che ne consegui fanno ovviamente comunque il sopporto anche che quasi trattato della legge diale l’autore evidentemente il diritto penale regolato da dal diritto nazionale Io personalmente credo che sia fondamentale mettere in campo tutto ciò che può stroncare la catena di recidività

Speaker 2: che purtroppo si registra no? Perché tante volte. Ecco a questo proposito vanno uccidi dal punto di vista sostanziale siccome la capo gruppo Cinque Stelle Galletti per esempio annunciato l’astensione ehm definendolo un contenitore vuoto anche finanziariamente. In termini di risorse di cosa parliamo quando parliamo

Speaker 19: di questo di questo atto e di questo impegno? Allora la consigliare Galletti in realtà ha annunciato la sua sessione per creare l’accordo sulla formulazione ma perché è andato in interpretazione che evidentemente non era a modo di vedere ritrovabile ecco nel nel senso del testo ho provato anche a chiarirlo in aula ma questo insomma non non l’ha convinta e quindi ha mantenuto la sessione pur non votando contro l’idea era infatti alla legge è stata accompagnata un altro indirizzo su ordine del giorno che richiama due successivi impegni per la per la Giunta e per la commissione consigliare competente cioè quella di cui anche io faccio parte a

Speaker 0: riavviare il percorso di

Speaker 19: revisione complessiva della normativa del 2007 in collaborazione con il Comitato sulla violenza di genere regionale e dall’altro di continuare a promuovere, di implementare ulteriori programmi di prevenzione e sensibilizzazione nelle scuole sul tema appunto del rispetto reciproco, della non violenza, della non prevaricazione. Questa è una proposta che è arrivata dalla commissione pari opportunità. In questa sede, in questa fase, evidentemente sarà necessario anche trovare e stanziare le risorse per dare seguito a quello che è previsto nel lato di indirizzo. Per quanto riguarda invece la norma che si fa provare a matte discorso, il tema delle risorse è secondario, perché nel momento in cui si compongono gli elenchi quelli stessi centri possono partecipare alla a bandi regionali e nazionali sul tema

Speaker 17: del supporto alle vittime di violenza di genere. Grazie Andrea Manucci il primo firmatario il consigliere del PD regionale della violenza di genere, la presa in carico e l’educazione degli autori

Speaker 19: adesso è legge buona giornata

Speaker 0: buon lavoro. Buona giornata a voi, grazie, buon

Speaker 5: lavoro!

Speaker 0: EEEEEEEEEE

Speaker 5: quindi concludiamo qui questa prima fascia dell’informazione

Speaker 18: locale ma non smettiamo di darvi

Speaker 2: conto delle principali notizie e dunque il GERA regionale delle dodici e quarantasette sarà il prossimo appuntamento e poi la Newsline sarà alle alle

Speaker 0: diciotto e quindici

Speaker 17: questa sera con Sandra Salvatore. Grazie per averci ascoltato. Sta arrivando il giornale radio. Ci sentiamo più tardi. Restate con noi, con la nostra programmazione, buona giornata e buon ascolto.

Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 5: Sottotitoli e revisione a cura

Speaker 0: di QTSS”

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