MEDU: garantire la salute dei migranti serve anche a noi

medici per i diritti umani

Un anno di attività della clinica mobile di Medu a Firenze. La maggior parte delle persone visitate sono titolari di protezione sussidiaria e dello status di rifugiato. Nonostante la regolarità del soggiorno del 92% dei pazienti di MEDU, solo il 39% è iscritto al Servizio Sanitario Nazionale e solo il 20% ha la tessera del Servizio Sanitario Regionale.

Intervista con la portavoce, Serena Leoni

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