‘Non vogliamo smettere di danzare’. Appello delle scuole toscane per ripartire

Non vogliamo smettere di danzare. Dateci indicazioni chiare su come ripartire. E’ il senso della lettera appello a istituzioni nazionali e locali di cui si è reso parte attiva il Centro Opus Ballet di Firenze e che conta l’adesione di oltre 90 scuole in Toscana per chiedere il prima possibile le linee guida per la riapertura delle attività didattiche e artistiche del settore danza.

L’assessore allo sport Cosimo Gruccione ha ha avuto un primo confronto e per domani (13 maggio ndr.) è previsto quello con l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, perché “la nostra è una disciplina a cavallo tra questi due ambiti e pronta  a tornare a ballare”.

Chiara Brilli ha intervistato Rosanna Broccanello e Daniel Tinazzi direzione artistica Opus Ballet

Autore: Chiara Brilli

Giornalista professionista, scrittrice e musicista. Laureata in Scienze politiche e diplomata in flauto traverso al Conservatorio, si è poi innamorata del giornalismo radiofonico che non ha più abbandonato. Consigliera nazionale della FNSI (Federazione nazionale stampa italiana) e membro del direttivo dell'Associazione Stampa Toscana. Mamma dal 2008, ha scritto con altre due colleghe la raccolta di racconti per bambini “La tramvia che scappò via” (Accademia dell'Iris, 2010). Interprete di reading e pièce teatrali (Il mio nome è mai più, 2008; Ordine Nuovo, 2009; Ribelli 2012). Coautrice del libro "Ribelli! Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza di ieri e di oggi" (Infinito Edizioni, 2011) e "Sono ancora viva. Voci di donne che hanno detto basta alla violenza" (Le Lettere 2014). Tutor giornalistica del progetto "Mai in silenzio. Musica contro la violenza di genere".

Exit mobile version