Nogarin corre per presidenza porto di Gioia Tauro

Nogarin

“40 mila euro lordi all’anno dalla Presidenza del Consiglio. E mi pago vitto, alloggio e trasporti: questa cifra non sarebbe sufficiente per campare, perché alla fine si tratta di poco più di 1.000 euro al mese, con una famiglia di cinque persone. Se dovessi campare solo di questo non è che farei una gran vita…”.

Lo ha detto l’ex sindaco M5s di Livorno Filippo Nogarin, in un’intervista a Il Tirreno, in cui spiega la sua partecipazione alla corsa per la presidenza dell’autorità portuale di Gioia Tauro (“ho presentato tante candidature, ho partecipato a molti bandi”, ha puntualizzato). Dopo aver mancato il seggio alle ultime elezioni europee oggi Nogarin ricopre l’incarico di consigliere del ministro pentastellato Federico D’Incà (Rapporti con il Parlamento).

“C’è anche chi vive con meno – prosegue l’ex sindaco – e non sono certo qui a piangere, però oggettivamente è molto difficile. Ho una partita Iva e continuo a fare consulenze”. “Avevo uno studio – lamenta ancora Nogarin – che si è completamente desertificato in cinque anni di mandato. Purtroppo non c’è nessuna tutela per i liberi professionisti: si difende tutti in Italia, tranne noi”.

Un commento su “Nogarin corre per presidenza porto di Gioia Tauro”

  1. Veramente scandaloso…questi erano quelli del no alle poltrone, della rivoluzione….che vergogna!

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