Giani, “Il decreto per andare al voto il 12 ottobre per le elezioni regionali in Toscana potrà essere firmato “all’incirca per Ferragosto”, ma “se la conferenza delle Regioni arrivasse a un election day, o se il governo prevedesse per legge delle procedure diverse, è evidente che noi ci rimetteremmo a quello”. Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione, in occasione di una conferenza stampa sul tema oggi a Firenze.
“Agiamo come abbiamo programmato, quindi per il 12 ottobre, e sinceramente ritengo molto probabile che non ci sia nulla che modifichi questo”, ha spiegato Giani, ricordando che “quando viene firmato il decreto” che fissa la data del voto “si entra in ordinaria amministrazione: sarò presente direttamente oggi alla conferenza dei capigruppo, in vista della scadenza di una serie di provvedimenti, sono circa una ventina e quindi cerchiamo di approvarne a chiusura di legislatura il più possibile”.
La giunta regionale, ha spiegato il governatore, ha approvato ieri la delibera che predispone la macchina elettorale: “Più di 11 milioni di euro che la Regione è chiamata per legge a stanziare – ha detto – perché è la Regione, d’intesa con le prefetture e in rapporto con i Comuni, a finanziare quelle che le operazioni elettorali. Con questa delibera si mette in moto la macchina di organizzazione del lavoro sui seggi, di stampa del materiale necessario, di pubblicizzazione dei comizi elettorali”.
“Essere congelati fa bene perché oggi fa caldo, quindi un po’ di fresco fa sempre bene…”. Lo ha detto, scherzando Giani, ai giornalisti che gli chiedevano se si sentisse ‘congelato’ in attesa dell’eventuale ufficializzazione della sua ricandidatura alle imminenti elezioni regionali, dopo la riunione di lunedì scorso a Roma con la leader del Pd Elly Schlein.
“E’ giusto che sia così – ha detto, in occasione di una conferenza stampa sull’avvio del procedimento elettorale -, che ci sia un lavoro dei partiti, della coalizione. Però personalmente mi sento molto determinato e deciso nel dare il contributo perché si arrivi a chiarire al più possibile il quadro delle alleanze, della coalizione e degli uomini che la guidano, perché indubbiamente la campagna elettorale quest’anno ha tempi molto stretti, quindi dobbiamo arrivare a definire tutto presto”.
Giani si è detto “molto contento della riunione che abbiamo fatto lunedì: ci siamo sincronizzati con il partito, mi fido quindi del lavoro che è biunivoco a livello regionale e a livello nazionale, che a livello nazionale sta facendo soprattutto la segretaria Elly Schlein per comporre un’alleanza omogenea, che è quella del campo largo, in tutte le regioni d’Italia che vanno al voto”.