Diecimila tonnellate rifiuti smaltite illecitamente, arrestato anche imprenditore toscano

immagine di archivio

C’è un imprenditore residente nella zona di Volterra, in provincia di Pisa, tra gli arrestati nell’ambito dell’operazione contro lo smaltimento illecito di rifiuti condotta dai carabinieri del Noe di Milano.

Secondo quanto appreso l’uomo era titolare di una ditta, ora fallita, attiva nel recupero di rifiuti ferrosi nelle zone del Grossetano, di Piombino (Livorno) e della Val di Cecina. Sempre in base a quanto emerso, le attività illecite di cui è accusato non sarebbero avvenute in Toscana ma in regioni del Nord Italia.

Circa 10mila le tonnellate di rifiuti provenienti dalla Campania e da vari impianti del Nord smaltiti illecitamente: e’ quanto scoperto dai carabinieri del Noe di Milano che in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Campania, hanno eseguito oggi  un’ordinanza di misura cautelare e un decreto di sequestro preventivo nei confronti di un’articolata organizzazione ritenuta responsabile di traffico illecito di rifiuti, realizzazione di discariche abusive e intestazione fittizia di beni. Il provvedimento e’ stato emesso dal Gip di Milano su richiesta della locale Procura-Dda.

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