Accademia: incassate prime multe per uso illecito immagini David

Un anno di successi per la Galleria dell’Accademia di Firenze: bilancio del 2023 e previsioni per il 2024 del museo

“Se dipendesse da me vorrei restare a Firenze, ma dobbiamo aspettare la decisione del ministero. Di cose da fare ce ne sono ancora tante” Lo ha reso noto Cecilie Hollberg, direttrice della Galleria dell’Accademia, in occasione della presentazione del bilancio del suo mandato, in scadenza nel 2019.

L’uso illecito a fini commerciali dell’immagine del David ha portato 50.000 euro di sanzioni, pagate dai trasgressori, nelle casse della Galleria dell’Accademia, il museo fiorentino che custodisce il capolavoro di Michelangelo. Cecilie Hollberg a tal proposito ha ricordato l’ordinanza del tribunale di Firenze del 2017 definendola “una vittoria epocale, un apripista a livello nazionale e internazionale”: “Per la prima volta un bene culturale di un museo statale è stato messo sotto tutela consentendo di denunciare coloro che ne sfruttano l’immagine a fini commerciali senza le dovute autorizzazioni”.

“L’ordinanza – ha aggiunto – è una fonte di introiti e un’apripista per tutti i beni culturali italiani, un esempio studiato anche negli altri Paesi europei”. “Alla Galleria dell’Accademia, al momento, ha reso circa 50mila euro, ma è soltanto l’inizio”.

Sempre sul fronte economico, la direttrice ha rivendicato anche la realizzazione del piano di rendicontazione delle mostre fatte che ha permesso di calcolare l’introito di tre esposizioni realizzate tra il 2015 e il 2018: ‘Carlo Portelli. Pittore eccentrico tra Rosso fiorentino e Vasari’, ‘Giovanni Dal Ponte.

Protagonista dell’umanesimo tardogotico fiorentino’, ‘Tessuto e ricchezza a Firenze nel trecento. Lana, seta, pittura’. L’operazione ha reso un utile di un milione di euro. “Dalla mia presa di servizio fino ad oggi – ha detto la direttrice – abbiamo portato a termine un importante lavoro mettendo in ordine le carte amministrative ed è stata una grande soddisfazione”.

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