Violenza: un kit dell’accoglienza da Nosotras con Donne Capovolte

Kit di accoglienza per le donne che vengono accolte dalla onlus fiorentina e che provengono da percorsi di fuoriuscita dalla violenza di genere. E’ stato possibile provvedere all’acquisto del kit di accoglienza grazie ai proventi dei diritti d’autore devolutI a Nosotras dalla vendita del libro “Donne capovolte, piccole storie di grandi rivoluzioni quotidiane” (Ed. Le Lettere), a cura della giornalista Chiara Brilli. L’Associazione ha partecipato con uno dei 15 racconti raccolti nel libro.

Ascolta la Presidente di Nosotras Isabella Mancini e  Hafida Bouchida, responsabile dei progetti di empowerment dell’Associazione.

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Il 2021 si apre con una buona notizia per l’Associazione Nosotras Onlus: i kit di accoglienza per le donne che vengono accolte e che provengono da percorsi di fuoriuscita dalla violenza di genere. Prodotti per il benessere e la cura, biancheria da notte e asciugamani, incensi e bevande con i profumi delle proprie origini, incensi ma anche assorbenti e fazzoletti per asciugarsi gli occhi.

Il contenuto di uno dei kit di accoglienza


“Dal 2016 la nostra associazione è impegnata a dare il proprio contributo all’elaborazione del Piano Strategico Nazionale sulla violenza maschile contro le donne e da allora il nostro impegno sul campo è stato sempre più impegnativo – dichiara Isabella Mancini, Presidente di Nosotras Onlus. Nel 2020 le segnalazioni che ci sono arrivate dal territorio si sono fatte sempre più numerose, spesso complesse anche per la situazione pandemica. Avere a disposizione dei prodotti per la cura e l’accoglienza di donne che stanno attraversando un momento estremamente difficile della propria vita ci aiuta a costruire attorno a loro uno schermo di dignità e sorellanza.”

“Spesso e volentieri, le donne che accogliamo, si trovano sprovviste anche della biancheria necessaria a passare qualche giorno fuori casa – aggiunge Hafida Bouchida, responsabile dei progetti di empowerment dell’Associazione – così loro come i figli, che possono essere di qualunque età e quindi con esigenze diverse: dal pupazzo per la notte al quaderno per lo studio. E poi fa parte del primo approccio di accoglienza quello di restituire alle donne il comfort di potersi immaginare di nuovo loro stesse”.

E’ stato possibile provvedere all’acquisto del kit di accoglienza grazie alla devoluzione all’associazione dei proventi dei diritti d’autore della vendita del libro “Donne capovolte, piccole storie di grandi rivoluzioni quotidiane”, Ed. le Lettere a cura di Chiara Brilli.

“L’Associazione ha partecipato con uno dei 15 racconti raccolti nel libro ed è stata una collaborazione nata nell’ambito del  #ilfashionbelloebuono idea promossa dalla psicologa e imprenditrice Vivilla Zampini – prosegue Mancini, che conclude – Siamo state travolte dall’energia di questo progetto che vuole mettere a disposizione del sociale la forza dell’imprenditoria del fashion nel 2014 e da allora abbiamo avuto l’opportunità di dare voce ai nostri progetti e alle nostre idee.”

Le autrici e Donne Capovolte sono: Giovanna Daddi, Francesca Fiorentino, Sara Dei, Claudia Bianchi, Cristina Scaletti, Chiara Brilli, Gaia Nanni, Luana Esposito, Danila Pescina, Diana Winter, Alessandra Gasperini, Angela Maria Motta, Silvia Cortelloni, Isabella Mancini, Susanna Bonfanti.

Violenza sulle donne: CNA per la raccolta fondi “Farsi bella non è una colpa”

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: il CNA chiama al sostegno della campagna di raccolta fondi “Farsi bella non è una colpa”

Prosegue su tutto il territorio fiorentino Scarpette rosse-Farsi bella non è una colpa, la campagna di raccolta fondi e sensibilizzazione contro la violenza alle donne organizzata da CNA Firenze Metropolitana con il supporto di Enegan, Giusto Manetti Battiloro, Jean Paul Mynè, Prodigiodivono, Uvagina, Vinocchio e il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze.

“E in questo fine settimana che si conclude con la Celebrazione domenica 25 della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne invitiamo i clienti di parrucchieri, estetisti e tatuatori a darci una mano aggiuntiva, sostenendo con una donazione la campagna” commenta Vivilla Zampini, presidente di CNA Impresa Donna Firenze, il gruppo delle imprenditrici CNA che si occupa del mondo femminile da un punto di vista imprenditoriale e sociale.

Nei saloni aderenti all’iniziativa (riconoscibili dall’apposita vetrofania, ma anche scaricando l’app Farsi bella non è una colpa, disponibile per Android e Ios, e consultando il sito www.farsibellanoneunacolpa.it) infatti estetiste, parrucchieri e tatuatori continuano a distribuire materiale informativo sul problema, raccogliere offerte dai loro clienti, offrire gadget a tema alla clientela (spillette), vendere apposito merchandising (come T-shirt) e devolvere parte dei loro incassi per consentire il day by day di due dei centri anti violenza più radicati del territorio: Artemisia e Lilith.

“Non possiamo non esserci e fare squadra con tutta la rete di donne CNA e con tutte quelle realtà (pubbliche, private e ong) che stanno facendo e hanno in pista iniziative, eventi e raccolte fondi ad hoc non solo in questa giornata, ma durante tutto l’anno per favorire l’empowerment del femminile” prosegue Zampini.

“Come psicologo ed imprenditrice ma soprattutto membro di questo speciale raggruppamento in rosa, posso affermare che, quando le donne fanno rete e squadra riescono ad avere la meglio anche sulle questioni più spinose – conclude Zampini –  Ne abbiamo la prova su più fronti perché in questo anno, solo in CNA, le imprenditrici hanno sviluppato e realizzato progetti ed eventi di natura imprenditoriale con ricadute sociali: dal Pink October per la prevenzione del tumore al seno ad Artour al femminile con il sostegno a Nosotras Onlus e Artemisia”.

I primi risultati della Campagna di CNA con il consuntivo delle cifre raccolte in questo primo step saranno resi noti lunedì 10 dicembre. Al momento, in meno di un mese, sono stati raccolti oltre 10mila euro.

Giornata contro le Mutilazioni genitali femminili, speciale in Morning news

Oggi 6 febbraio, è la giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili. In Morning news alle 8.15 speciale Ilfashionbelloebuono con Nosotras Onlus contro le MGF.

In questi anni la Regione Toscana ha dato il proprio contributo alla prevenzione e al contrasto del fenomeno e al sostegno delle donne che hanno subìto questa pratica. Piani di intervento, buone pratiche e prevenzione ma anche convenzioni, raccomandazioni e attività di formazione e informazione rivolta agli operatori sanitari e socio-sanitari. Nonostante i numerosi e importanti passi in avanti fatti nel contrasto e nella lotta alle mutilazioni genitali femminili, sottolinea l’assessora regionale al diritto alla salute, due milioni di ragazze, nel mondo, restano a rischio di subire questa pratica ogni anno. In questi anni la Toscana ha messo in pratica quelli che erano gli indirizzi provenienti dalle dichiarazioni internazionali come la Risoluzione dell’Onu del 2012 o la Carta di Istanbul. L’impegno dell’istituzione prosegue quindi in modo coerente con gli obiettivi di tutela e promozione della salute della donna.

“I nostri servizi sul territorio hanno individuato una procedura di intervento per la prevenzione e il contrasto delle MGF che ha coinvolto tutti i soggetti che devono partecipare al raggiungimento dell’obiettivo, comprese le associazioni dei migranti e associazioni interculturali come Nosotras Onlus, che hanno fatto di questa battaglia una missione – ha dichiarato la direttrice del Centro Salute Globale, Maria Jose Caldés Pinilla – I movimenti migratori ci pongono di fronte alla necessità di proseguire l’impegno comune per debellare il fenomeno nell’ottica della garanzia della salute della donna e delle bambine”.

“Per tradurre gli obiettivi internazionali in azioni concrete sono necessarie sinergie che mettano in relazione le comunità, la società civile, le organizzazioni, i governi, quelli nazionali e quelli locali – dichiara la presidente dell’Associazione Nosotras Laila Abi Ahmed – Questo perché porre fine alle mutilazioni genitali femminili è una decisione politica. Questa estate siamo tornate a confrontarci, in Niger, con l’associazione Coniprat, membro dell’Inter African Comitee come noi, per verificare lo stato delle attività di contrasto sul campo. La strenua caparbietà di questi pionieri, nonostante le criticità del Paese, è per noi uno stimolo importantissimo per proseguire le nostre campagne di advocacy perché più, mai più, nessuna bambina venga sottoposta a questa pratica.”

E in occasione della Giornata Internazionale contro le MGF, ‘Giornata Mondiale Zero Tolleranza’, ES’GIVIEN e la sua fondatrice, la Psicologa Vivilla Zampini, ora Neo-Presidente di CNA Impresa Donna Firenze, hanno deciso di tornare a dare il proprio contributo ad una storica campagna di Nosotras Onlus: ExEx, una raccolta fondi per progetti di microcredito rivolti alle ex mutilatrici (ex exciseuses) che hanno finalmente abbandonato la pratica.

Da anni ES’GIVIEN con la sua startup ilfashionbelloebuono, porta avanti iniziative concrete sul tema. ‘Crediamo, dice Vivilla, che oggi si debba uscire dal proprio ‘territorio’ per abbracciare e portare un contributo nel mondo e nello specifico nel sociale. Ed essendo ES’GIVIEN un’azienda interamente al femminile, vogliamo fare qualcosa a favore delle tematiche che riguardano le donne. Da qui il nostro impegno con l’Avv. Lucia Annibali (Dipartimento Pari opportunità) e Nosotras Onlus in tutte le questioni quali violenze, violazioni e discriminazioni di genere, in Italia ma non solo.’

Per questo 6 febbraio è stata creata una Capsule Collection, ES’GIVIEN-mini, per mum&daughter, il cui ricavato verrà devoluto alle campagne di NOSOTRAS Onlus contro le MGF e tutte le forme di violenza e violazione su donne e bambine.

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