Pisa, in centinaia per il Carnevale Antirazzista

Il folto corteo ha raggiunto il municipio di Pisa dove ha disposto 47 barchette di carta colorate per ricordare il caso della Sea Watch.

Centinaia di persone hanno partecipato al Carnevale Antirazzista organizzato da molte associazioni pisane (Progetto Rebeldia, Arciragazzi, Arte Migrante Pisa, Africa Insieme, Un Ponte per…, Fratelli dell’uomo Toscana, Chicco di Senape, Sinistra per…, Scuola Mondo San Giuliano, Unità Migranti Pisa, Mondostazione), e tra queste molte rappresentanze delle diverse comunità migranti cittadine. Lo hanno reso noto oggi i promotori dell’evento.

“I bambini – è spiegato in una nota – hanno indossato le ali indomabili fatte durante i Laboratori Uccelli Migratori di Arciragazzi che hanno preceduto l’evento, mostrando una netta determinazione a voler mettere il “becco” in questo loro presente”. Un corteo gioioso e colorato ha attraversato l’asse pedonale fino a raggiungere il municipio dove davanti all’ingresso sono state disposte 47 barchette di carta colorate, per ricordare il caso della Sea Watch “uno degli sbarchi più osteggiati da un Governo messo in ginocchio dalla potenza vitale di quelle 47 persone approdate poi nel porto di Catania: senza dimenticare gli altri sbarchi strumentalizzati dalla propaganda leghista, né le morti nel mar Mediterraneo, né la legge Salvini, incostituzionale e discriminatoria, quelle barchette chiedono di tornare nel Mediterraneo per attività di search and rescue, chiedono l’apertura dei porti e un’accoglienza dignitosa per i migranti”.

A Pisa il Carnevale Antirazzista

Domenica 17 marzo, ore 14, in Piazza Vittorio Emanuele a Pisa, si svolgerà il Carnevale Antirazzista, organizzato e promosso da Progetto Rebeldia, Arciragazzi-Pisa, Arte Migrante Pisa, Ass. Africa Insieme, Un Ponte per…, Fratelli dell’uomo Toscana, Chicco di Senape, Sinistra per…, Scuola Mondo San Giuliano, Unità Migranti Pisa, Mondostazione.

Di seguito l’invito degli organizzatori a partecipare all’evento:

Fin dalla sua nascita il carnevale è stato il periodo dell’anno in cui le strade potevano essere invase dal “mondo alla rovescia”, produrre un sovvertimento di ruoli e classi, creando infinite possibilità per grandi e piccini, di voler scegliere chi essere anche solo per un giorno. Un momento scherzoso anche, di sfilate, maschere e coriandoli.

Quest’anno con l’imprescindibile aiuto dei più piccoli, cercheremo di sperimentare e superare le frontiere, riconoscendo e rispettando profondamente il diritto alla mobilità, garantendo per tutti e tutte la possibilità quindi di sfuggire a guerre, torture, disastri ambientali, persecuzioni, ma anche di migrare nel fondamentale diritto di voler costruire per sè e i suoi una vita migliore raggiungendo paesi dove per esempio i diritti fondamentali vengono ancora riconosciuti, ma anche semplici luoghi dove trovare rifugio o, come, per sopravvivenza, farebbero degli uccelli migratori, anche solo per passare l’inverno.

Perché questo sia possibile è necessario riscoprire, ma soprattutto riscoprirsi come una comunità che accoglie, che è solidale e che non discrimina, che sia quindi capace di cambiarsi d’abito e indossarne altri di diversa fattura ma di stessa umanità. Ehi! Non pensate anche voi, che il Carnevale sia proprio il momento giusto per fare tutto questo?

E allora non resta che incontrarci tutti e tutte il 17 Marzo dalle ore 14 in Piazza Vittorio Emanuele, con truccabimbi e non solo bimbi, giochi, musica e colore e altro ancora.

La mattina del 17 invece dalle 10 saremo già in Piazza Vittorio Emanuele, per delle esplorazioni di quartiere che ci faranno girare il mondo.

Exit mobile version