Nuovi gate stazione di Firenze, Ncc: “Problemi ad accogliere i clienti”

Azione Ncc, dopo l’installazione dei gati SMN, lancia un appello al Comune di Firenze, che dovrebbe far da tramite con Grandi Stazioni, chiedendo la possibilità di installare un totem come punto di incontro oppure, in alternativa, dare ai propri autisti un badge personale per entrare nell’area viaggiatori. 

Giorgio Dell’Artino, presidente Azione Ncc, spiega: “E’ una questione anche di immagine. La nostra clientela è per l’80% straniera e rischiamo di apparire come un servizio disorganizzato, cosa che non è assolutamente. Un totem, abbastanza evidente e facilmente individuabile, farebbe da punto di ritrovo. Se non fosse possibile, l’alternativa sarebbe un badge nominale”. Un cartellino con tanto di nome e foto che consentirebbe l’accesso ai binari agli autisti accreditati, come accade già al porto di Livorno. “Questa soluzione avrebbe una duplice funzione: migliorerebbe il servizio e risolverebbe il problema degli abusivi che, anche se per adesso è un fenomeno marginale, rischia di diventare ingestibile come è accaduto nelle altri grandi città” Il tempo per risolvere il problema, secondo Dell’Artino, “c’è, infatti l’alta stagione inizia a Pasqua e se il Comune farà la sua parte avremo tutto il tempo per dare ai clienti un servizio sempre più efficiente”.

Muore travolto da treno stazione di Rifredi

Firenze, una persona è deceduta dopo essere stata investita, pochi minuti prima delle 20.00, da un treno in transito alla stazione di Rifredi.

Si tratterebbe di un giovane, probabilmente italiano che, in base a una prima ricostruzione della polfer, sarebbe stato travolto mentre attraversava i binari, all’altezza del binario 3 dal treno Italo 8959 in arrivo da Brescia alla stazione di Santa Maria Novella, e diretto a Napoli.

Immediato lo stop alla circolazione con pesanti ripercussioni anche alla Stazione di Santa Maria Novella.

Poco dopo le 20:30, i treni hanno ripreso a circolare su sei dei 9 binari della stazione e quindi tutto in breve rientrerà alla normalità.

Intanto i passeggeri dell’Italo 8959, sono stati ridistribuiti sui convogli successivi e, assicurano dall’ufficio stampa di Italo, riparti entro un’ora.

Firenze: per evitare controllo ferisce militari e agenti, arrestato 

Ha reagito a un controllo da parte di una pattuglia dei militari dell’esercito, ieri mattina all’interno della stazione Santa Maria Novella di Firenze, sferrando calci e pugni, poi ha fatto lo stesso nei confronti di una guardia giurata e di alcuni agenti della polfer intervenuti per cercare di calmarlo.

E’ stato immobilizzato e arrestato dai poliziotti, dopo aver reagito durante un controllo. Feriti in modo lieve un militare, un poliziotto e la guardia giurata, che hanno riportato prognosi comprese tra i cinque e gli otto giorni.
Secondo quanto riferito, il controllo è scattato dopo che alcuni commercianti avevano segnalato ai militari in servizio in stazione la presenza del 27enne, riconosciuto come colui che nei giorni scorsi aveva tentato alcuni furti nei negozi della zona. Di fronte alla richiesta di mostrare cosa aveva nello zaino, ha reagito con minacce di morte e sferrando calci e pugni.
L’uomo, un 27enne nigeriano, si è calmato neppure all’interno degli uffici della polfer, dove ha danneggiato alcuni oggetti. Visto lo stato di agitazione, è stato portato in ospedale, dove dalle analisi è emerso che agiva sotto l’effetto di cannabis, metadone e alcol. Una volta riportato alla calma grazie all’intervento dei sanitari, è stato arrestato per i reati di minacce aggravate, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento.

Da Torino a Firenze in bus con 1/2 chilo di droga, arrestata 31enne

Gli agenti della polfer di Firenze hanno sequestrato mezzo chilogrammo di droga (eroina e cocaina) e arrestato una donna di 31 anni, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

Arrivata in pullman da Torino, intorno alle 7.30, e scesa nei pressi della stazione di Santa Maria Novella a Firenze, la donna di origine nigeriana,  che non aveva bagagli ha attirato l’attenzione degli agenti in borghese che l’hanno seguita mentre attraversava la stessa
stazione uscendo dalla parte opposta.

Entrata in un locale attiguo, si è incontrata con un suo connazionale, poi risultato estraneo. All’uscita gli agenti li hanno fermati e per identificarli. Mentre cercava i documenti in uno zainetto la 31enne ha cercato di nascondere il contenuto. Una mossa che ha insospettito ancor di più i poliziotti che, nel corso di una perquisizione, hanno trovato 5 brik da succo di frutta incelofanati. All’interno ciascuno nascondeva 8 ovuli, per un totale di mezzo chilo di droga.

Su ogni brick erano segnate le quantità, il tipo (eroina o cocaina) e alcune sigle in codice. Le stesse sigle poi ritrovate nel suo cellulare. Sul mercato la droga avrebbe avuto fruttato circa 20 mila euro. La donna è poi stata trasferita al carcere di Sollicciano.

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