Mugello, Giani: ‘la pista cresce ma problema infrastrutture’

“Il Gran premio motociclistico d’Italia al circuito del Mugello sta crescendo ogni anno ma purtroppo ci sono problemi di accesso e poi di smaltimento del pubblico”. E’ quanto afferma  il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani descrivendo la sua conversazione con il direttore del circuito Paolo Poli.

“In questi giorni – ha spiegato Giani – abbiamo avuto circa 150 mila persone a Scarperia, San Piero ed in generale nel contesto del circuito del Mugello. Certi aspetti infrastrutturali non ci consentono di richiamare ancora più persone e allora dobbiamo lavorarci molto perché ciò avvenga”.

Il presidente del consiglio regionale, a margine di un’iniziativa a Palazzo Panciatichi, rispondendo ha risposto a una domanda sull’affluenza di spettatori al Mugello dei giorni passati. “Io per il Mugello – ha continuato – non esiterei a dire di impegnarsi perché in futuro possa arrivarci anche qualcosa di più, magari la Formula 1 dell’automobilismo.

“Proprio per questo ieri per me – spiega Eugenio Giani entusiasta – premiare il primo della categoria Moto 2 è stato un grande onore e soprattutto io dico che bisogna essere consapevoli in Toscana di questo tesoro che abbiamo con un autodromo che ha delle potenzialità enormi”. Ieri, ha concluso Giani, “il clima era bellissimo”.

‘Ballo ma non mi sballo’, Scarperia e San Piero in pista contro l’abuso di alcol

Conferenza stampa di presentazione delle iniziative per la sensibilizzazione a stili di vita sani, contro l’abuso di alcol, giovedì 11 ottobre alle 12 in sala Barile. Interviene il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani

Il Mugello in campo contro l’abuso di alcool e per favorire stili di vita sani e consapevoli senza rinunciare al divertimento. Il progetto ‘Ballo ma non mi sballo’ a Scarperia e San Piero sarà presentato in conferenza stampa domani, giovedì 11 ottobre, alle 12 in sala Barile.

Si tratta di una serie di iniziative di prevenzione che si svolgeranno all’interno della nuova discoteca Ikebana (via Nilde Iotti, 2), rivolte in particolare ai più giovani. Tra queste anche il servizio navetta per collegare il locale con i Comuni del Mugello, organizzato grazie alla collaborazione con Autolinee Toscane, pensato per ridurre drasticamente i rischi correlati al consumo di alcol e guida.

Alla conferenza stampa interverrà il presidente dell’assemblea toscana Eugenio Giani. Saranno inoltre presenti la consigliera regionale Fiammetta Capirossi, il sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, il responsabile marketing di Ikebana Tommaso Talluri.

Per la forte valenza sociale dell’iniziativa, che si rivolge in particolare a giovani e giovanissimi, parteciperanno anche il responsabile del Servizio dipendenze dell’azienda sanitaria di Zona (SerD) Gabriele Bardazzi e il direttore della società della salute Mugello Michele Mezzacappa.

Scarperia, funerali bimbo ucciso: presente anche la mamma 

Si sono svolti stamani i funerali di Michele, il bimbo di un anno ucciso lo scorso 14 settembre dal padre. La cerimonia, in forma privata, si è tenuta all’interno del cimitero di Sant’Agata, la frazione del Comune di Scarperia e San Piero (Firenze) dove vive la famiglia e dove la piccola bara bianca è arrivata direttamente da Firenze per poi essere tumulata. Presenti la mamma, i nonni materni e gli zii.

Intanto, a Scarperia e San Piero, dove il Comune aveva deciso il lutto cittadino, gonfalone listato a lutto, serrande dei negozi abbassate e un minuto di silenzio per ricordare Michele. In piazza dei Vicari, davanti al palazzo simbolo della cittadina, cerimonia di raccoglimento con il sindaco Federico Ignesti, insieme con i rappresentanti delle forze dell’ordine e il parroco.

Il primo cittadino, nel ringraziare la comunità intera per la partecipazione, ha detto che al cordoglio per la scomparsa del piccolo Michele si deve accompagnare il sostegno alla sorella perché lei “possa avere un futuro dignitoso e speranzoso”.

Scarperia: lutto cittadino per piccolo Michele, ucciso dal padre

L’ Amministrazione Comunale proclama con un’ordinanza del Sindaco Federico Ignesti una giornata di lutto cittadino per Lunedì 24 settembre 2018 per l’evento tragico accaduto il 14 settembre 2018 a Sant’Agata, abitato di Scarperia e San Piero, con la morte violenta di un bambino di un anno per mano del padre. Il Comune di Scarperia si costituisce parte civile nel processo al padre.

Nella giornata di lunedì 24 settembre, in memoria del bambino deceduto e come gesto di vicinanza nei confronti dei familiari colpiti dal grave lutto, la cittadinanza è invitata ad osservare nei luoghi di lavoro un minuto di silenzio e raccoglimento alle ore 11:00; ad osservare nelle scuole primaria e secondaria un minuto di silenzio e raccoglimento alle ore 11:00; gli esercizi commerciali ad abbassare le saracinesche per circa 10 minuti, dalle ore 10:50 alle ore 11:00; le scuole primaria e secondaria, in accordo con le autorità scolastiche competenti, a promuovere autonomi momenti di riflessione e di approfondimento sulle problematiche della violenza sulle donne e sui minori.

Sempre alle ore 11:00 di lunedì ci sarà l’esposizione del gonfalone del Comune, listato a lutto, nella Piazza di Scarperia di fronte al Palazzo dei Vicari.

Il Comune di Scarperia e San Piero, con l’assistenza legale dell’Avvocato Giacomo Consoli, si costituirà anche parte civile nel processo penale a carico del  padre del bambino.Il Comune si ritiene soggetto danneggiato dall’episodio di violenza e morte, l’annuncio della costituzione di parte civile arriva dal sindaco Federico Ignesti,  che ha convocato per l’occasione una Giunta straordinaria.

La decisione della giunta di costituirsi parte civile, vuole essere un atto simbolico per tutta la comunità, come spiega il primo cittadino «Abbiamo cercato di interpretare il sentimento dell’intera comunità – ha spiegato il sindaco Federico Ignesti– rimasta scossa per un delitto atroce che ha distrutto una famiglia. Soprattutto in comunità di piccole dimensioni dove i legami personali sono più forti, provocano nella popolazione un senso di smarrimento ancor più grande che l’amministrazione comunale ha immediatamente compreso e condiviso.”

”Abbiamo il dovere come amministrazione – conclude il sindaco – di interpretare il sentimento di condanna verso episodi di violenza inaudita di questo genere che vedono coinvolti dei minori e che potevano tradursi anche in ulteriori fatti criminosi. Il Comune si ritiene soggetto danneggiato dall’episodio di violenza dal quale può derivare anche un danno all’immagine per l’intera comunità a causa dell’inadeguata correlazione, apparsa su alcuni articoli di stampa, tra il fendente usato per l’omicidio e la tradizione artigianale di lavorazione dei coltelli propria del territorio”.

Scarperia: due arresti per traffico di eroina

Due arresti per traffico di eroina, trasportavano 21 ovuli nell’intestino, fermati alla stazione di Scarperia da forze militari.

Due uomini di origine nigeriana, trasportavano 21 ovuli termosaldati di eroina per un totale di 239 grammi, nell’intestino: sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Scarperia nel corso di un servizio di controllo nel comune di Scarperia e San Piero (Firenze), in corrispondenza della fermata dell’autobus proveniente da Firenze.

L’atteggiamento dei due ha subito insospettito i militari e l’elevata ed ingiustificata quantità di denaro che avevano al seguito, oltre 1000 euro, ha fatto ritenere ai carabinieri necessario effettuare accertamenti più approfonditi.

Attraverso gli esami radiografici, effettuati presso l’ospedale di Borgo San Lorenzo, è stato possibile infatti accertare che i due uomini stavano trasportando, nel loro intestino, 21 ovuli termosaldati contenenti eroina. I due sono stati arrestati e trasportati nel carcere di Sollicciano.

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