🎧 Villa di Cafaggiolo: firmato nuovo protocollo per riqualificazione

La Villa Medicea di Cafaggiolo è più vicina alla ristrutturazione con l’attuazione del progetto turistico voluto dall’imprenditore argentino Lowenstein. Prevista la realizzazione di numerosi impianti sportivi con club house e diversi immobili per l’ospitalità turistica. Sarà spostato il tratto della statale 65.

Questo grazie al protocollo firmato oggi in Regione con Società Cafaggiolo e Comuni di Barberino e San Piero. Un progetto atteso da oltre 10 anni che adesso sembra vedere la luce. Si tratta di un primo accordo di intenti con la grande novità che riguarda la strada statale 65 (oggi tornata di competenza Anas). In questo nuovo progetto ci sarà una riqualificazione della Villa Medicea di Cafaggiolo che diventerà uno spazio alberghiero, molti ettari di terreno che diverranno impianti sportivi, verde pubblico attrezzato. Un’opsitalità sinergica anche con l’attività dell’autodromo del Mugello, nella vicina Scarperia.

Il progetto oltre al recupero della Villa medicea e degli immobili storici, prevede la realizzazione di numerosi impianti sportivi con club house e diversi immobili per l’ospitalità turistica, alcuni ricavati dalle coloniche presenti nell’azienda e altri dal recupero di volumi oggi con destinazione produttiva.

Sarà rivisto, come detto, il percorso della statale 65 che, come detto dal Presidente toscano Giani:  “Vedrebbe passare le auto dall’altra parte della collina il tracciato stradale, intersecandosi con il crinale. Da un lato, assicura nella Valle della Sieve una bella visione dall’alto e dall’altra fluidifica la circolazione verso Scarperia. Questo significa che saranno risparmiati molti momenti di coda”. Su questo punto c’è la volontà dell’imprenditore Lowenstein.

Ancora nessuna data, però, di inizio lavori. Solo un’intesa sulle cose da farsi. Con questo protocollo la Regione sposa totalmente il progetto della Cafaggiolo Srl infiorettandolo anche di riferimenti alla strategia Europa 2020 e giudicandolo comunque coerente con il proprio programma di sviluppo e il proprio programma di governo.

In podcast l’intervista al sindaco di Barberino del Mugello, Giampiero Mongatti e all’imprenditore Alfredo Lowenstein, a cura di Lorenzo Braccini. 

San Piero a Sieve: spray al peperoncino in discoteca, tutti fuori senza criticità

L’episodio risale a qualche giorno fa, precisamente nella notte tra l’1 ed il 2 dicembre. In una nota discoteca di San Piero a Sieve. Al momento indagano i carabinieri su quanto accaduto.

Tutti fuori dalla discoteca dopo che qualcuno aveva diffuso nel locale dello spray al peperoncino. L’episodio, reso noto oggi dai carabinieri, è avvenuto nella notte tra il 1 e il 2 dicembre scorsi nella discoteca ‘Ikebana’ di San Piero a Sieve (Firenze).

Secondo quanto spiegato dai militari, gli avventori hanno lasciato la discoteca per qualche minuto, il tempo di permettere al personale di lasciare le porte aperte e consentire il ricambio dell’aria, poi sono rientrati. Nelle fasi di deflusso, precisano sempre i carabinieri, non c’è stata alcuna criticità”.

Sull’episodio sono in corso indagini.

 

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