Temporali anche domani, allerta gialla dalle 9 alle 21

Dopo un temporaneo miglioramento nella nottata una nuova perturbazione interesserà tutta la Toscana ad eccezione della costa grossetana e l’arcipelago, portando rovesci e temporali sparsi localmente intensi, in particolare nel pomeriggio sulle zone interne.

Lo spiega una nota della sala operativa della protezione civile regionale avvisando della possibilità di forti colpi di vento e grandinate. Prolungato dunque il codice giallo per rovesci e temporali domani 23 agosto in Toscana, dalle 9 alle 21, la misura si aggiunge a quella già in vigore oggi, dalle 13 alle 21, sulle zone centro meridionali della regione.

Il codice giallo interesserà anche Firenze per la possibilità di temporali violenti e per il rischio idrogeologico-idraulico nel cosiddetto ‘reticolo minore’ che comprende i corsi d’acqua secondari: in particolare Ema, Mugnone e Terzolle.
Lo segnala il Centro funzionale regionale (Cfr) nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità per la zona che riguarda sia il Comune di Firenze che quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

Maltempo: Firenze, allerta gialla 22/8 per temporali forti

Possibilità di temporali violenti e rischio idrogeologico-idraulico nel cosiddetto ‘reticolo minore’ che comprende i corsi d’acqua secondari: in particolare Ema, Mugnone e Terzolle.

Lo segnala in un’allerta Gialla il Centro funzionale regionale (Cfr). Si tratta del nuovo bollettino di valutazione delle criticità per la zona che riguarda sia il Comune di Firenze che quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

L’allerta scatterà alle 13 di giovedì 22 agosto e si concluderà alle 21.

Vinci: olio non tracciato, 7.100 litri sequestrati

I Militari della Stazione Carabinieri forestale di Empoli, congiuntamente a quelli della Stazione CC forestale di San Casciano Val di Pesa si sono recati presso un’azienda olearia nel Comune di Vinci, per un normale controllo amministrativo. L’azienda svolge attività di frangitura e imbottigliamento conto terzi.

I militari hanno constatato che in magazzino erano presenti in totale circa 19.500 kg d’olio di oliva di diverse qualità (olio evo, atto a divenire igp toscano, in attesa cioè della certificazione del Consorzio dell’olio toscano e/o olio biologico).

Hanno in seguito rilevato dalla consultazione del portale dell’olio SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale), strumento in uso agli operatori dell’olio che deve essere costantemente aggiornato registrando i flussi di olio all’interno dell’azienda, una giacenza di 16.314 kg. E’ stata quindi effettuata una ricognizione dei silos/cisterne per risalire alla provenienza dell’olio contenuto.

Ritenendo violato l’art. 18 Comma 1 del Reg. (CE) 178/2002,  i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo di 6 contenitori per un totale di 7.100 kg d’olio (valore stimato circa 52.000 euro), in quanto era presente olio di cui non era possibile tracciare la provenienza.

Al titolare dell’azienda sono state elevate sanzioni amministrative per un valore di 2.000 euro.

Io sono chi, uno spettacolo sull’esperienza nelle RSA al Teatro della Limonaia

Sabato 24 febbraio, alle ore 21, al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino si racconta, attraverso lo spettacolo Io sono chi, il progetto residenziale, durato 20 giorni, che ha coinvolto attivamente gli ospiti delle 4 RSA coinvolte attraverso  interviste informali, laboratori musicali e di arte visiva.

Il testo originale dello spettacolo, di Valerio Nardoni, è tratto dall’esperienza e dalle interviste realizzate tra dicembre 2016 e febbraio 2017 dalla cantattrice Alessia Arena durante la propria residenza artistica nelle RSA della Val di Pesa e del Chianti, suoi luoghi di origine.

Durante il progetto l’artista ha indagato la prospettiva degli anziani sul rapporto tra identità e relazione con il proprio corpo, spinta dalla riflessione che quando una persona entra in una casa di riposo si spoglia del proprio ambiente, rimanendo con un solo ed unico elemento identificativo: il proprio corpo.

Da qui l’affermazione: Io sono Chi, ovvero teatro di narrazione, di storie di corpi e di mani, di uomini e di donne; storie universali.

Sul palco Alessia Arena per raccontare tra parole e musica la vitalità del mondo delle residenze per anziani, tracciando una linea tra identità e relazione con il proprio corpo.

L’esperienza residenziale, da cui lo spettacolo scaturisce, è stata documentata da Il Gobbo e la Giraffa videoproduzioni, ed è poi divenuta parte integrante dello spettacolo come contributo video posto a chiusura dello stesso. Tale video è elemento narrativo dell’esperienza residenziale, ma soprattutto testimonianza che quanto posto sul palco è materia/storia viva.

Il progetto ha visto la collaborazione artistica di Daniela Morozzi, già vicina a tale tematica con lo spettacolo Mangiare bere dormire ~ Storie di badanti e badati!, di cui è stata protagonista.

La regia è di Matteo Marsan, attore/regista e direttore artistico del Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga. Con il patrocinio e il contributo dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, col supporto e contributo di RosaLibri, Tavarnelle Val di Pesa e Greve in Chianti, Villa San Martino e Istituto San Giuseppe, San Casciano Val di Pesa. Riconoscimenti : progetto finalista a #faigirarelacultura 2016,  Slinding Theaters 2017.

Alessia Arena, performer poliedrica, specializzatasi in musica barocca si è avvicinata al teatro frequentando l’Atelier für physisches Theater di Berlino. Dal 2013 si dedica al teatro canzone attraverso progetti da lei ideati che vedono come protagonisti figure significative del nostro tempo, sia per la loro storia umana che artistica, quali la visionaria poetessa Alda Merini in “Alda canta Ancora”, l’indomita cantante siciliana Rosa Balistreri in “A Piedi Nudi” e lo scrittore Gianni Rodari con Sergio Endrigo in “CantaBestiario” Con Io sono Chi l’artista apre una nuova strada nel suo percorso artistico, volta ad indagare direttamente sul campo quelle pieghe della nostra società, ancora oggi tenute fin troppo in ombra. Candidata alle Targhe Tenco 2016, finalista radiofonica al Premio Mia Martini 2015, è risultata vincitrice di numerosi premi tra i quali: Poggio Bustone 2016, Premio della Critica Bigazzi 2016; Premio Gozzano 2015, Rivelazione al Festival Sete Sois Sete Luas 2014.

Crollano le mura a San Casciano – Massimiliano Pescini

A seguito delle piogge di questi giorni si è verificato un crollo improvviso, un cedimento di un pezzo delle mura antiche di San Casciano Val di Pesa. Il crollo ha danneggiato alcune auto parcheggiate nei pressi. Quel pezzo di strada è stato poi transennato dai vigili del fuoco. Ma il Sindaco dice: non era un tratto originale, e andava comunque rifatto.

Pistoia: fisco; evasione imposta prodotti petroliferi, 5 arresti

Inchiesta: 11 denunce e sequestro beni per un mln euro.

Cinque ordinanze di custodia cautelare e tre obblighi di dimora, oltre al sequestro preventivo di beni mobili e immobili, finalizzato alla confisca diretta, per oltre un milione di euro. E’ il risultato di un’indagine della guardia di finanza di Pistoia che ha
consentito di individuare, si spiega in una nota, un’associazione a delinquere dedita all’introduzione e commercio in Italia di prodotti petroliferi in evasione d’imposta.

Le indagini sono partite del sequestro di un’autobotte proveniente dalla Germania che trasportava prodotto petrolifero per autotrazione, illecitamente introdotto attraverso l’utilizzo di falsa documentazione fiscale.

Le misure cautelari disposte dal gip di Pistoia Patrizia Martucci su richiesta del pm pistoiese Claudio Curreli, hanno portato agli arresti domiciliari due indagati domiciliati a Pescia, uno a Montecatini Terme, uno a San Casciano Val di Pesa e uno a Carpi. Obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti di indagati residenti a Pistoia, Capannori e Lodi. Sequestrate anche due autobotti e due cisterne di proprietà di una società pistoiese coinvolta nella presunta truffa.

Complessivamente le fiamme gialle hanno denunciato 11 persone per le ipotesi di reato di associazione a delinquere finalizzata alla sottrazione all’accertamento e al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici, alla violazione della normativa in materia di trasporto di prodotti soggetti ad accisa, al falso in atto pubblico, alla truffa ai danni ell’amministrazione finanziaria e all’emissione di fatture per operazioni inesistenti.

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