Rocco Papaleo con “Coast to coast” al teatro Puccini

Venerdì 6 e sabato 7 marzo ore 21.00 al Teatro Puccini  Less is more presenta “Coast to coast” di Rocco Papaleo e Valter Lupo prodotto da Carlo Pontesilli e Rocco Papaleo

Il tema centrale dello spettacolo è l’idea di un viaggio. Non precisa se di piacere o di lavoro, se di sola andata o prevede un ritorno, non dice da dove a dove. Non definisce nulla: è solo un’idea di mettersi in movimento.

Un desiderio di sentirsi stranieri, di ascoltare voci che non siano le nostre, anche a costo di non capirle. Un viaggio prevede soste, accampamenti e bivacchi, che lascino tracce del nostro passaggio.

“Coast to coast” vale anche per tragitti di altra natura che non si misurano in chilometri, ma nella fatica necessaria per ricomporre il sentimento che ci separa dalle persone che non vogliamo perdere.

Lo spettacolo fa parte de Il Teatro?#bellastoria!, abbonamento ideato dalla Fondazione CR Firenze e riservato ai giovani tra i 14 e i 19 anni.

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Al Politeama di Prato lo spettacolo”Coast to coast”, con Rocco Papaleo

La Stagione Teatrale del Politeama Pratese apre il nuovo anno con un viaggio, quello che il poliedrico attore lucano Rocco Papaleo e Valter Lupo invitano a intraprendere l’11 e il 12 gennaio, con “Coast to coast.”

“Coast to coast” è il viaggio di oltre 25 anni di Papaleo nell’esperienza del teatro-canzone, uno show come un diario da sfogliare a caso, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica, in un riuscito esperimento, con un occhio a Gaber e uno alla Basilicata. Uno spettacolo antologico, con la sospirata attitudine all’interazione e al gioco che ha sempre lo stesso punto di partenza, ma una meta sempre nuova e una strada sempre diversa per raggiungerla.

 “Coast to coast – come scrivono gli autori – è l’impossibilità di fermarsi, comprendere di essere transitori e che tutto è provvisorio, e per questo meravigliarsi sempre; che più o meno, è il senso del viaggio che compiamo tutti i giorni, finché ci è concesso di guardare fuori dal finestrino”.

Se uno spettacolo ha bisogno di una presentazione, viene il sospetto che non si presenti da solo. Viceversa, se si presenta da solo, vale il principio che la presentazione sia superflua. Nel dubbio, più che parlare dello spettacolo, parliamo di voi. Come state? Che fate stasera? Andate a teatro? Volendo, abbiamo una cosetta da proporvi. S’intitola Coast to coast.

Che suggerisce l’idea di un viaggio, ma, in effetti, è un po’ vago. Non precisa se di piacere o di lavoro. Se di sola andata o prevede un ritorno. Non dice da dove a dove. Non indica un’andatura: lenta? veloce? risoluta? vagabonda? Non definisce nulla, se non l’intenzione di uno spostamento. Agevole? Impegnativo? Sconsigliabile? Sicuro? Concreto? Metaforico?

E poi, chi è a spostarsi? Una persona? Una comitiva? Un popolo? Ci sono confini da attraversare? Vocabolari da consultare? Diffidenze da superare? La verità è che nemmeno noi lo sappiamo di preciso. È solo un’idea di mettersi in movimento. Un desiderio di sentirsi stranieri, di ascoltare voci che non siano le nostre, anche a costo di non capirle. Un viaggio prevede soste, accampamenti e bivacchi, a patto che lascino tracce del nostro passaggio… Una pentola rimasta sul fuoco, l’eco di una canzone che ci ha tenuto compagnia, di un racconto che ci ha fatto sorridere o immalinconire… Cose che vengano buone per altri viaggiatori.

E poi, Coast to coast vale anche per tragitti di altra natura. Da un malessere a un’allegria, da un malinteso a un accordo, da uno sgarbo a una gentilezza. Percorsi che non smisurano in chilometri, ma nella fatica necessaria per ricomporre il sentimento che ci separa dalle persone che non vogliamo perdere.

 “Ok, ma qualcosa di più preciso? Cioè, al di là delle suggestioni, di cosa parla veramente ‘sto spettacolo?”.

Beh, se uno spettacolo ha bisogno di una presentazione, viene il sospetto che non si presenti da solo. Viceversa, se si presenta da solo, vale…

Per informazioni e prevendita:  Tel. 0574 603758

e-mail: teatro@politeamapratese.com – www.politeamapratese.com

 

Less is More Produzioni

presenta

COAST TO COAST

con Rocco Papaleo

di Rocco Papaleo e Valter Lupo

prodotto da Carlo Pontesilli e Rocco Papaleo

Rocco Papaleo, voce
Arturo Valiante, pianoforte
Guerino Rondolone, contrabbasso
Davide Savarese, batteria e percussioni
Giorgio Tebaldi, trombone

Veronesi, Haber, Rubini e Papaleo aprono “Settembre Prato è spettacolo”

La V edizione di “Settembre Prato è Spettacolo”, il Festival organizzato da Fonderia Cultart in collaborazione con il Comune di Prato e la Regione Toscana, presenta come anteprima dell’ apertura ufficiale del Festival,  “A Ruota Libera”, lo spettacolo  “diretto in diretta” dal regista Giovanni Veronesi che lo vede protagonista insieme a Alessandro Haber, Rocco Papaleo e Sergio Rubini, accompagnati dal vivo dall’Orchestra Musica da Ripostiglio.

Giovanni Veronesi, regista e sceneggiatore, pratese di nascita ma ormai romano di adozione, presenterà questo suo lavoro al Festival “Settembre Prato è Spettacolo” in un teatro d’eccezione, lo stage in Piazza Duomo a Prato, che per l’occasione offrirà una grande platea di posti numerati.

E’ stato il rapporto di amicizia che lega i quattro, uniti anche da una decennale collaborazione artistica, che ha scaturito l’idea di un lavoro insieme, questa volta senza macchina da presa ma con il calore e il contatto diretto con il pubblico.

Lo spettacolo, prodotto dalla Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, è un’occasione per incontrare il pubblico attraverso una “chiacchierata musicale” sulla vita, sul cinema, sullo spettacolo e sui mille aneddoti vissuti in quel sottile “confine artistico” che divide la vita e l’arte, realtà e finzione di ogni artista.

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