Livorno: sbarco 4 migranti, rimpatriati in Tunisia

Quattro tunisini sono stati intercettati da una pattuglia della guardia di finanza all’interno della cinta doganale del porto di Livorno. Respinti dalla Polmare che li ha affidati al comandante della nave con cui erano da poco sbarcati.

I quattro migranti sono stati fermati dai GdF mentre circolavano a piedi, senza documenti, nelle vicinanze del varco doganale Galvani, dentro il porto. Alla Polmare, che ha provveduto al rimpatrio, hanno raccontato di aver viaggiato a bordo della motonave commerciale Miramar Express proveniente da Tunisi e di essere sbarcati nella mattinata di domenica durante le operazioni di sbarco dei semirimorchi.

Infortunio operaio 21enne al porto di Livorno

Infortunio sul lavoro ieri sera nel porto di Livorno, giovane operaio di 21 anni ha subito lesioni ad una mano e torace, prognosi di 40 giorni.

Infortunio sul lavoro ieri sera nel porto di Livorno: un operaio di 21 anni, provenente da Rosignano, che lavora ad Alp, l’azienda che fornisce lavoro temporaneo in porto, si trovava a bordo di una nave durante la fase di scarico quando è rimasto schiacciato sotto un mezzo pesante mentre erano in corso le operazioni per agganciare un rimorchio.

Il giovane si è procurato lesioni ad una mano che ha messo avanti per proteggersi dal colpo, e al torace. Subito soccorso è stato accompagnato in ospedale dove è stato operato alla mano e dove si trova attualmente ricoverato con una prognosi di 40 giorni.

A bordo della nave sono intervenute Capitaneria e ufficio prevenzione della Asl per i rilievi insieme alla Polmare.

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