Firenze, ‘Si può fare’: festa Si per Leu con Fratoianni, Landini, Cofferati

‘Si può fare’ è il titolo della manifestazione che si svolgerà nell’area Festa d’estate del Varlungo dal 23 al 29 luglio, e che ospiterà dibattiti dedicati a temi di attualità, dall’Europa ai migranti, dalla sanità alla cultura. Si tratta della prima festa nazionale di Sinistra italiana per Leu dell’estate 2018.

Nei prossimi mesi seguiranno altre città per poi concludersi a Torino a settembre. Tra gli ospiti attesi il 24 luglio anche Vendola e Fassina, oltre a Maurizio Landini (FIOM-CGIL) e Nicola Fratoianni (LeU), che dialogheranno sul caso dello stabilimento Bekaert di Figline Valdarno: previsto anche l’intervento dei lavoratori della fabbrica per i quali il 28 è organizzata anche una cena di solidarietà.

Il 25 incontro su ‘Apparterrebbe al Popolo… Democrazia e Costituzione sotto attacco’, con Gaetano Azzariti, costituzionalista, Sandra Bonsanti, Libertà e Giustizia, Loredana De Petris e Federico Fornaro, capigruppo parlamentari di Leu.

Il 26 incontro su ‘La cultura che fa bene’, con Nichi Vendola e Francesca Chiavacci, presidente Arci e a seguire ‘Fortezza Europa, la guerra ai poveri’: tra i partecipanti Erasmo Palazzotto, deputato Leu di ritorno dalla missione rescue nel Mediterraneo. Il 27 ‘Meno Euro, più Europa’ con Sergio Cofferati, eurodeputato Si e Stefano Fassina, deputato Leu ed Elly Schlein, eurodeputata Possibile.

Il 28 previsto l’intervento di Fratoianni mentre il 29 incontro su ‘C’è l’uomo nero in Tv! I media al tempo dell’odio del diverso’, con i giornalisti Corradino Mineo, Luciano Scalettari, Fouad Roueiha (in collegamento Skype), Izzedin Elzir del consiglio nazionale Ucoii, Alice Pistolesi, Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo, e Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino.

Violenza sessuale: indagini su donna aggredita in parco a Firenze

Una donne di origine giapponese di 36 anni, che abita a Firenze, ha denunciato ai carabinieri di esser stata aggredita ieri mattina mentre faceva jogging nel parco di Varlungo, alla periferia sud del capoluogo toscano.

L’aggressione, secondo il suo racconto, sarebbe avvenuta intorno alle 5.30 da parte di
un uomo di origini asiatiche. La donna avrebbe anche perso conoscenza. Le indagini dei carabinieri della compagnia Oltrarno e del nucleo investigativo del Comando provinciale prendono in considerazione anche l’ipotesi di violenza sessuale.
La giapponese è stata ricoverata presso l’ospedale Santissima Annunziata di Ponte a Niccheri con tumefazioni al viso. Nell’aggressione le è stato portato via il cellulare.

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