Bekaert, sindacati e istituzioni: “Di Maio convochi incontro”

Il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio convochi un nuovo incontro al Mise sulla Bekaert di Figline Valdarno per fare il punto della situazione e chiedere all’azienda ed advisor di dare conto dell’avanzamento del processo di reindustrializzazione. E’ la richiesta avanzata oggi nel corso di un incontro tra istituzioni e sindacati a Figline Valdarno (Firenze), che nei prossimi giorni la Regione Toscana presenterà ufficialmente.

“Oggi – spiega una nota – è stato annunciato che tutti i dipendenti Bekaert saranno a breve chiamati dal centro per l’impiego per l’avvio delle politiche attive per la ricollocazione.” Presenti all’incontro, tra gli altri, Paolo Tedeschi, responsabile dell’ufficio distaccato della Regione che segue il caso Beakaert, il sindaco di Figline e Incisa Valdarno Giulia Mugnai, l’Unità di crisi della Regione Toscana, l’Agenzia regionale per l’impiego, la Rsu aziendale e i sindacati Fiom, Film e Uilm provinciali.

Durante l’incontro è stato fatto il punto sulla vertenza ed istituzioni e sindacati hanno concordato sulla necessità di portare avanti rapidamente una serie di azioni. Tra queste, anche richiamare l’azienda alle condizioni organizzative indispensabili e corrette modalità di gestione dei dipendenti, in particolare ricostituendo a Figline un presidio certo dell’ufficio personale, necessario per gestire gli adempimenti amministrativi e per garantire informazioni sulla cassa integrazione e i rapporti di lavoro. Altro aspetto, richiedere all’azienda una visita allo stabilimento per verificare le questioni di natura edilizia ed urbanistica utili ad agevolare il percorso di reindustrializzazione.

Per il segretario della Fiom Cgil Firenze Daniele Calosi, “Sernet, l’advisor incaricato da Bekaert per operare alla reindustrializzaione, si nasconde dietro vincoli di riservatezza e non si presenta all’incontro. Un comportamento che non approviamo. Chiederemo pertanto, insieme alle istituzioni locali, un incontro al ministero dello Sviluppo economico come previsto dall’accordo. Noi alla reindustrializzazione ci crediamo davvero e la pretendiamo come risposta ai 250 lavoratori Bekeart attualmente in cassa integrazione e a tutto il territorio”.

Il sindaco di Figline Valdarno Incisa Giulia Mugnai sottolinea, in una nota, che “adesso è urgente che sul territorio sia attivato un presidio dell’azienda presso lo stabilimento, un ufficio per il personale che sia da punto di riferimento per tutti i lavoratori che hanno necessità. Ma soprattutto è prioritario un nuovo incontro al Mise per valutare attentamente i prossimi passi della reindustrializzazione: in questo momento è fondamentale ricevere rassicurazioni sui soggetti realmente interessati a rilevare lo stabilimento e quindi a dare un futuro certo al nostro territorio.

Studenti: far funzionare meglio alternanza scuola lavoro

Firenze, una delegazione degli studenti medi è stata ricevuta da Paolo Tedeschi, responsabile della segreteria del presidente Rossi, Alfonso Musci, portavoce del presidente, Paolo Baldi, direttore della direzione istruzione e formazione.

Elisa Porciatti della Rete degli studenti medi toscani e Hamilton Dollaku, coordinatore dell’Udu, l’Unione degli universitari – Sinistra universitaria di Firenze, hanno illustrato le richieste degli studenti, ringraziando per la tempestività con la quale sono stati ricevuti dopo la loro richiesta di un incontro in occasione della Giornata internazionale dello studente.

L’alternanza scuola lavoro da far funzionare meglio e da regolamentare con uno statuto dei diritti e dei doveri, maggiori investimenti nella formazione, un tavolo di monitoraggio degli investimenti in edilizia scolastica, forme di agevolazione agli studenti per un trasporto pubblico più a buon mercato e un controllo sul caro affitti, oltre ad un intervento della Regione per tenere sotto controllo il riemergere del razzismo e del neofascismo all’interno delle scuole: sono queste le richieste che i rappresentanti degli studenti medi e universitari hanno sottoposto alla Regione Toscana nel corso dell’incontro che si è tenuto venerdì pomeriggio presso la presidenza dell Regione Toscana di Piazza Duomo.

Tutti hanno giudicato opportuna una riflessione sui temi al centro dell’attenzione e hanno dato appuntamento agli studenti per il 21 novembre per un incontro con gli assessori regionali ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli e all’università Cristina Barni per discutere in particolare di mobilità.

Poi il 4 dicembre prossimo è stato messo in calendario un incontro con il presidente Enrico Rossi per discutere di tutti i tempi posti oggi e per avere la risposte operative da parte della Regione Toscana.

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