‘Le Città de Il Libro della Vita’: Peppe Voltarelli parla di Buenos Aires

La rassegna ‘Il Libro della Vita’, quest’anno si arricchisce di sei nuovi appuntamenti sulle Città della vita, un momento in cui illustri ospiti racconteranno i luoghi significativi del loro cammino. Domani, alle ore 21.00, Peppe Voltarelli parlerà della città di Buenos Aires presso il Nuovo Auditorium di Scandicci.

Peppe Voltarelli è un cantautore e attore italiano. Nel 1991 fonda insieme a Franco Catalano e Salvatore De Siena ‘Il Parto delle Nuvole Pesanti’, band conosciuta in Italia per la sua musica folk-rock sperimentale. Dal 1991 al 2005 Voltarelli registra nove album con la band.

Nel 2005 lascia il gruppo per dedicarsi alla carriera da solista. Il primo lavoro da solista è il film ‘La vera leggenda di Tony Vilar’, del regista Giuseppe Gagliardi. Il film è un road movie che racconta l’epopea degli italiani d’America, seguendo le tracce di un cantante italiano famoso in Argentina negli anni sessanta e ormai scomparso.
La storia, che si svolge tra Buenos Aires e New York, rappresenta il primo caso di mockumentary (falso documentario) italiano.
peppe voltarelli
Del film ‘La vera leggenda di Tony Vilar’ Voltarelli è autore delle musiche e interprete.
Nel 2007 esce ‘Distratto ma però’ il primo lavoro discografico da solista prodotto da Alessandro Finazzo della Bandabardò che vede la partecipazione di Roy Paci, Sergio Cammariere, Pau dei Negrita e Giancarlo Cauteruccio.
Il disco entra nella cinquina dei finalisti per la targa Tenco 2007 riservata alle opere prime partecipando alle serate conclusive del Premio Tenco al Teatro Ariston di Sanremo.
‘Ultima notte a Malà Strana’, il secondo album della carriera solista, viene pubblicato in Francia e presentato in anteprima a Parigi con un concerto al teatro Alhambra il 28 settembre 2010.
Si aggiudica la Targa Tenco 2010 come miglior album in dialetto, primo disco in calabrese a ricevere tale onorificenza. Negli anni tiene concerti a Buenos Aires, New York, Portland, Seattle, Los Angeles, Bruxelles, Barcellona, Colonia e Lussemburgo.
Partecipa al Montreal International Jazz Festival 2013 con due concerti al Savoy du Metropolis.
‘Lamentarsi come ipotesi’ (OtrLive – Universal 2014) è il suo terzo album di inediti in studio.
‘Il Caciocavallo di Bronzo’ è il suo primo romanzo (“cantato e suonato”) pubblicato da Stampa Alternativa.

Scandicci: Morgan a “Il Libro della Vita”, ingresso gratuito

Domenica 3 febbraio alle ore 11:00 al Nuovo Auditorium di Scandicci Morgan sarà presente alla quinta edizione de “Il Libro della Vita” per parlare di “Centuria. Cento piccoli romanzi fiume” di Giorgio Manganelli.

Morgan, pseudonimo di Marco Castoldi (Milano, 23 dicembre 1972), è un cantautore, polistrumentista e produttore discografico italiano, fondatore insieme ad Andrea Fumagalli dei Bluvertigo.
Grande talento e  personalità  decisamente non banale, Morgan ha sempre dimostrato nel suo lavoro di cantautore una forte sensibilità letteraria oltre che musicale.
Non banale  è anche il libro della vita del quale parlerà Morgan, Centuria, apparso per la prima volta nel 1979,  è considerato dei libri più arditi, e irresistibili, di Giorgio Manganelli. Presenta Claudia Sereni.
“Se mi si consente un suggerimento, il modo ottimo per leggere questo libercolo, ma costoso, sarebbe: acquistare diritto d’uso d’un grattacielo che abbia il medesimo numero di piani delle righe del testo da leggere; a ciascun piano collocare un lettore con il libro in mano; a ciascun lettore si dia una riga; ad un segnale, il Lettore Supremo comincerà a precipitare dal sommo dell’edificio, e man mano che transiterà di fronte alle finestre, il lettore di ciascun piano leggerà la riga destinatagli, a voce forte e chiara. È necessario che il numero dei piani corrisponda a quello delle righe, e non vi siano equivoci tra ammezzato e primo piano, che potrebbero causare un imbarazzante silenzio prima dello schianto. Bene anche leggerlo nelle tenebre esteriori, meglio se allo zero assoluto, in smarrito abitacolo spaziale» commenta Giorgio Manganelli.
Il Libro della Vita è un ciclo progettato e promosso dal Comune di Scandicci in cui ospiti provenienti dal mondo della letteratura, della cultura e dello spettacolo raccontano il libro che gli ha cambiato la vita.
La rassegna, ospitata nel Nuovo Auditorium di Scandicci (Piazzale della Resistenza, 50018 Scandicci FI), si propone come evento culturale metropolitano che mette al centro la lettura.
Uno spazio che si apre la domenica mattina, curato da Raffaele Palumbo, un’occasione per innamorarsi di un libro, una piccola grande scuola di lettura, eterogenea per linguaggi, temi, libri, personaggi, stili. E soprattutto democratica.
Quest’anno la rassegna si arricchirà di tre nuovi appuntamenti sulle Città della vita, un momento in cui tre ospiti racconteranno i luoghi significativi del loro cammino.
Grazie al Libro della vita, il Comune di Scandicci ha conseguito la qualifica di Città che legge, assegnata dal Centro per il libro e la lettura.
Il riconoscimento certifica il costante impegno dell’Amministrazione nella diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.

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