🎧 6 startup di Made in Italy selezionate per la 3° edizione di Italian lifestyle

Selezionate 6 startup che per 12 settimane seguiranno il programma di accelerazione ‘Italian Lifestyle’: fanno parte dei settori del turismo, moda e food e avranno la possibilità di perfezionare i propri modelli di business entrando in contatto con le imprese del territorio, oltre a ricevere un finanziamento di 20mila euro. Il  percorso è stato promosso da Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione CR Firenze,Nana Bianca e Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione dell’Università di Firenze.

Audio: Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze, Alessandro Sordi, ceo di Nana Bianca, Luca Freschi CEO di Fody, Diletta Balli fondatrice di Baqta, Massimo Mearini

Dalla robotica al progetto solidale di economia circolare, dalla app per i clienti dei brand del lusso a quella per la degustazione dei vini, dalla produzione di superfood alle certificazioni di impatto ambientale: ecco i progetti che saranno sviluppati all’interno del programma La startup che dà una nuova vita agli scarti tessili attraverso l’attività di persone con disabilità, la piattaforma intelligente progettata per trasformare l’esperienza di acquisto, degustazione e conservazione del vino, la startup che sviluppa software per la robotica nelle applicazioni industriali, la app che coccola i clienti dei brand del lusso, l’impresa che produce superfood che contribuiscono a ridurre il rischio di patologie e la società che offre un servizio di verifica indipendente per le certificazioni di impatto ambientale.

Sono stati presentati, durante il kick off di Italian Lifestyle, i progetti delle sei startup selezionate per partecipare alla terza edizione del programma di accelerazione che offrono nuove opportunità ad aziende dei settori “turismo”, “fashion”, “food&wine”.

Le sei startup della nuova edizione di Italian Lifestyle – Climate Standard, Baqta, Fody, Albicchiere, Proxima Robotics, Alpha – avranno a disposizione 12 settimane e un grant di 20 mila euro per sviluppare la propria proposta grazie al percorso guidato dai mentor del network di Nana Bianca. Le aziende partner del territorio fiorentino coinvolte nell’iniziativa – Ruffino, Gucci, Sanpellegrino, Starhotels, Colorobbia, Cisco – metteranno a disposizione i loro manager per cogliere le opportunità di servizi congiunti e nuovi prodotti. “.

“Intesa Sanpaolo Innovation Center supporta la Banca, le società del Gruppo, i partner e i clienti in percorsi di innovazione per lo sviluppo di nuova imprenditorialità, il rafforzamento in chiave innovativa e sostenibile delle aziende già consolidate e la creazione di ecosistemi innovativi” – ha spiegato Alessandro Balboni, Head of Innovation Business Development di Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Italian Lifestyle è un esempio virtuoso di come l’open innovation possa concretamente portare valore al territorio e siamo lieti di inaugurare questa terza annualità del programma, caratterizzata da un numero ancora maggiore di startup locali, che ci aspettiamo possa dare grande soddisfazione a tutti gli stakeholder”.

“Il momento di kick off è senz’altro fra i più entusiasmanti dei nostri programmi di accelerazione – ha detto Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze -perché ogni anno vediamo nascere nuove imprese digitali da idee giovani e brillanti. Italian Lifestyle è anche un’interessante occasione per le grandi aziende del territorio di avviare collaborazioni con le startup e trarre benefici dalle loro idee innovative, da soluzioni originali e da strumenti che si basano sulle tecnologie più all’avanguardia. Facciamo il nostro in bocca al lupo alle sei proposte selezionate per l’inizio di questa avventura che sono certo saprà inserire nuova linfa vitale al nostro ecosistema dell’innovazione”.

“La terza edizione del programma di accelerazione Italian Lifestyle si apre all’insegna di parole chiave quali sostenibilità, sociale ed ambientale, salute, benessere e attenzione alla persona, sia essa dipendente, cliente di un azienda o semplicemente abitante di un territorio. La nostra Fondazione è quindi entusiasta di poter supportare nella loro crescita queste nuove sei realtà, che sostanziano i succitati temi di sempre più grande importanza per la nostra società, e siamo certi che esse contribuiranno all’innovazione del nostro territorio e del paese – afferma il prof. Marco Pierini, Presidente di Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione –. FRI proseguirà nel dare il proprio contributo, con l’obiettivo di favorire al meglio anche l’interscambio con il mondo accademico, così che questo possa fare la sua parte nell’aiutare le giovani startup a crescere e svilupparsi, diventando così a loro volta volano economico e di impatto sociale sul territorio dove hanno deciso di insediarsi.”

Per ulteriori informazioni sulle startup selezionate, consultare il sito di italian lifestyle.

 

Energia: Baker Hughes e Nana Bianca insieme per selezione startup tecnologiche

L’obiertivo è quello di  elezionare startup ad alto contenuto tecnologico provenienti da tutto il mondo, e capaci di sviluppare progetti a sostegno della transizione energetica dei prossimi anni.

Si chiama ‘ l’Energy Ideas Generation Program  ed ha l’obiettivo di selezionare cinque startup per progetti di innovazione enegretica attraverso una call for ideas e scouting diretto su tre filoni specifici: la ricerca e lo sviluppo di materiali innovativi che possano essere alla base di nuove soluzioni per la transizione energetica; la gestione intelligente della supply chain; la ricerca e io sviluppo di soluzioni e tecnologie per decarbonizzare le industrie pesanti.

L’iniziativa nasce da una collaborazione tra l’azienda globale di tecnologia al servizio dell’industria dell’energia Baker Hughes e lo startup studio Nana Bianca per la selezione di startup ad alto contenuto tecnologico del settore energia capaci di sviluppare progetti a sostegno della transizione energetica.  Il progetto, che vuole essere una rampa di lancio per i progetti legati all’innovazione in ambito energetico, con un focus particolare sulle nuove frontiere dell’energia, porterà alla creazione di un nuovo ecosistema di innovatori a Firenze, generando valore per il territorio toscano e nazionale.

Ogni startup avrà la possibilità di partecipare a 16 settimane di accelerazione e avrà a disposizione un budget di 20mila euro.

Secondo Paolo Noccioni, presidente di Nuovo Pignone (Baker Hughes), il progetto sulle startup “porterà alla creazione di un nuovo ecosistema di innovatori a Firenze, generando valore per il territorio e non solo”. Riteniamo sia una grande occasione per tutta la città e per i giovani innovatori soprattutto”, ha aggiunto Paolo Barberis, cofondatore di Nana Bianca.

Webinar in occasione del trentennale della scomparsa di Giovanni Michelucci

Venerdì 20 novembre 2020, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, la Fondazione Giovanni Michelucci con il patrocinio ed il contributo di Regione Toscana, il patrocinio del Comune di Firenze, la collaborazione della Fondazione Architetti Firenze e la media partnership di AND – Rivista di Architetture, Città e Architetti, promuove il webinar dal titolo “La Città Variabile. Gli spazi del lavoro”.

Tra gli ospiti che interverranno vi sono l’assessore all’urbanistica del Comune di Firenze Cecilia Del Re, il co-fondatore di Nana Bianca, Jacopo Marello, Mariagrazia Bonzagni dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, l’architetto Gianluca Peluffo, Pilar Lebole di Osservatorio dei Mestieri d’Arte, l’assessore al lavoro del Comune di Livorno Gianfranco Simoncini, e l’architetto Alessandro Melis, curatore del padiglione Italia per la Biennale di Architettura di Venezia 2021.

Questo webinar dedicato agli spazi del lavoro è il primo della serie “La Città Variabile” che si svilupperà su diversi temi in alcune città italiane emblematiche, fino al momento di sintesi finale previsto per giugno 2021, in corrispondenza con la conclusione delle iniziative per il trentennale della scomparsa di Giovanni Michelucci.

La partecipazione al webinar è gratuita e aperta a tutti, ma è obbligatoria l’iscrizione. Per informazioni visita il sito.

Lavanderia a domicilio: da Firenze a servizio (anche) dei positivi al Covid

Un servizio di lavanderia a domicilio diventato fondamentale nella fase di emergenza sanitaria servendo molte persone positive in isolamento a casa.

E’ Lavanderia24, un progetto nato due anni fa dall’idea di Fabio Vichi e realizzato con altri due amici Fabrizio Azzarri e Daniele Saccardi e sostenuto dall’incubatore di imprese Nana Bianca, che ha potenziato il suo servizio in questi ultimi mesi puntando ad andare oltre i confini toscani.

Chiara Brilli ha intervistato l’ideatore

 

One Two Start Up! Nona puntata: Instal.com

Nasce dalla collaborazione fra Controradio Firenze e Nana Bianca “One, two, Start Up!”, la trasmissione che racconterà, attraverso la voce dei protagonisti, le storie delle start up più innovative a #Firenze.
In questa puntata: Instal.com – Nata nel 2014 come piattaforma di performance marketing per la promozione di app, offre oggi avanzate soluzioni tecnologiche per supportare advertiser, brand e centri media nella pianificazione di tutte le campagne pubblicitarie su mobile.

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